Il titolo è quello che mi ha detto, a voce, un'amica che ha letto il mio post di sabato 5 giugno.
-Ha ragione perché te sei un asso a provocare, ed è impossibile credere che non lo fai apposta, anche quando non ti riesce.
-Ha ragione perché se non la volevi provocare invece di un post specifico avresti dovuto segnalare solo il blog e lasciare che la gente leggendo, non solo quella cosa precisa, si facesse la sua opinione.
-Ha ragione perché io lo so quanto ti secca quando copiano il tuo lavoro, tu di lavoro fai altro e questo passatempo anche venisse copiato non può darti la stessa noia di quelli che lo fanno come esercizio per il proprio futuro mestiere.
-Ha ragione perché ti conosco da ventisei anni, e tu sei ancora una dodicenne su certe cose, cresci che sarebbe ora.
-In sintesi: Hai cercato e hai trovato, ben ti sta!
Non scherzo mi ha proprio fatto una tirata.
Siamo amiche perché siamo entrambe di poche parole, mi pare ovvio.
E sì, gliel'ho chiesto il permesso di usare quello che mi ha detto, ho solo omesso un paio di cosette, che potevano farla identificare, da altri oltre che dai nostri compagni di scuola alle medie.
Che certe cose le tolleriamo solo dagli amici di vecchia data, gli altri verrebbero depennati alla velocità della luce dalla lista amicizie, no... non ho una lista, era per dire.
Poi mi domandano come mai una delle mie massime preferite sia:
Dagli amici mi guardi Iddio, che ai nemici ci penso io.
Oh ed oggi è anche lunedì.
La citazione casca a fagiuolo.
Scusa ma se **** passa e precisa che non te le ha mica dette oggi quelle cose lì?
O deve pensare che la massima serviva a lei e non a te?
Enza... Secondo te io domenica ho avuto tempo di scrivere?
E credi che *** non lo sappia che la massima vale per entrambe, come ha detto lei mi conosce da troppo e troppo bene.
Vattene... che è meglio.
Vado, vado.
Però tanto torno. Sempre.
Lo so, non lo sapessi ma lo so.
Guarda che ti arriva sul serio una denuncia per plagio.
Quella è una becera scopiazzatura.
Te ne vai o no?
^_^
****E il post qui finiva fino a ieri sera*****
Piccola nota a margine, ieri sera Eka ha cancellato il suo blog, - non per causa mia quello lo so per certo - spero non per sempre mi auguro che abbia solo privatizzato i vecchi post, ed ha scritto un pezzo che... pare che io con il post di oggi la copio.
Peccato che io questa cosa l'avessi scritta l'altra sera arrivata a casa, poi mi sono detta che la citazione andava bene il lunedì ed ho programmato il post per poi.
Anche perché avevo scritto anche troppo tra sabato e domenica.
Cosa?
Scuse non richieste accuse confermate?
Un momento, ma se voi aveste la netta sensazione che un vostro scritto possa passare per una presa in giro, o peggio una copia, non avvisereste del fatto che non era intenzionale?
Capirei se non avessi letto da Eka e me ne accorgevo solo dopo.
Ma ho letto domenica sera da lei, e so che effetto potrebbe avere il mio post.
Non dire niente sì che sarebbe una provocazione.
Secondo me.
Quando una persona scopre una cosa e promette di non dirlo a nessuno allora quella cosa è un segreto, ma quando molte persone scoprono un segreto, allora è una catastrofe che sta per verificarsi. Scritta da me nella mia prima fanfic su JAG, presa abusivamente da un dialogo di... inorridite prego: Sentieri. Qualcosa di utile c'era pure li! Se mi legge mia madre mi disconosce da figlia.
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i primi punti del post sembrano il sunto dei miei pensieri dopo aver letto quel tuo commento la, l'altro giorno... LA TUA AMICA è SAGGIA.
RispondiEliminaAltroche!
:D
(comunque sto post mi piace)
Il blog lo riaprirò quando non avrò istinti omicidi nei confronti di quella troia di merda.
Scusa la finezza.
Oddìo, chi è la troia di merda?
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