martedì 30 giugno 2009

All'una...

...la sveglia?
Ma no, l'ho puntata per le 5!
Che succ... un momento questo non è il suono della sveglia, mi stanno chiamando.
All'una di notte?

Di norma mi ci vanno una buona decina di minuti per svegliarmi, ma stavolta sono all'istante vigile.

"Cosa è successo?"
"Sai cosa è capitato a Viareggio?"
"No, non so niente di Viareggio, ero a letto e non ho visto il tg della notte."

"E' appena capitato, vai su internet. Se senti ***** avvertimi, scusa la sveglia."
"Cosa è appena capitato?"
"Una tragedia, un esplosione in stazione. Non si sa niente di morti e feriti. Ho paura!"
"Un'esplosione?"

Mentre parlo sto accendendo il pc, ci vorrà un po' perché si accenda, abbiamo il tempo per un lungo silenzio.
Chi è all'altro capo non ha il computer e sa che DEVE chiamarmi a qualsiasi ora in caso di bisogno.
Trovo poche notizie, è appena capitato.

Mentre aggiorno arriva un avviso di chiamata.
Un "ciao dimmi poi", e riaggancio per permettere a loro due, perchè deve essere **** di parlarsi.

Tempo tre minuti mi arriva un sms: "Aveva il telefono spento, tutto bene. Ci sentiamo domani, scusa la sveglia."

Non fa niente.
L'importante è che **** stia bene, e non si dorme stanotte.
Non con negli occhi le immagini dei video che ho trovato cercando notizie.
Non con l'ansia per quel paio di persone che conosco di striscio che sono della zona.
Ecco perché ho intitolato il post delle tre del mattino in quel modo.

Non potevo spiegare niente altro.
Non fino a quando non avessi avuto notizie più dettagliate.
Che arrivano solo nel pomeriggio, quando sono finalmente a casa.

La mia nottata è stata uno scherzo, se paragonata alle loro, ma accidenti che panico.
Ma prima dei cellulari come si faceva?

E chi se lo ricorda più?
Non che importi, ora.

Con il cuore in gola



Senza parole lascio parlare chi era, ed è lì.

lunedì 29 giugno 2009

Riavviati o ti sparo!

E uno pensa è uno scherzo?
Ma no, leggete qui cosa ha fatto un pensionato stufo dei blocchi del suo computer.

Esatto lo ha terminato.

Per fortuna non si è fatto male, e non ha fatto male ad altri.
Ma giusto ieri avevo visto un servizio sull'aumento del numero delle persone anziane che si avvicinano alla tecnologia in Italia ed ora questo?

Il mio pc ringrazierebbe sentitamente che in casa mia non vi siano armi.

Enza lo ha avvertito che però la discarica differenziata è a due passi.
Per quello nei giorni scorsi è ripartito, dopo aver tentato di andare in vacanza.

Si è messo paura.
Non ci credete?
Manco io, ma era così per sdrammattizare, perché mi immagino come poteva finire se un colpo avesse ferito qualcuno, lo so ho troppa fantasia.
Dovrei indirizzarla meglio.

Tipo mettere mano a... tante cose lasciate incompiute.

Buonanotte

150...

Sto preparando la bozza per il refferer mensile.
Sì quella cosa che pubblico ogni prima domenica del mese dove stanno scritti il numero di visitatori.
E mi è scappato da ridere vedendo che ne mancavano giusto 150 per arrivare a mille questo mese.

Basta che scrivo una cinquantina di post tra qui e la mezzanotte di domani ed è fatta, visto che codesto contatore è così intelligente da contare ogni volta che posto, o che correggo un post, come una visita, basta che abbia chiuso la finestra.


Già dai conteggi dovrei levare ogni mia singola correzione, ed ogni post scritto.
Ma visto che non piglio assolutamente sul serio il mio contatore credo che continuerò a giocarci, almeno per quest'anno, con l'anno nuovo passerò ad altro, promesso.

Ah...dite che io le promesse non è che abbiamo molto da condividere?
Effetivamente... che dite mi presento alle prossime elezioni?

^_^

Ah che umorismo di bassa lega!

Buona settimana gente.

Ma non dovevi non scrivere per qualche giorno?

Enza, levami una curiosità, quando infili gli occhiali ci vedi bene?

Vedi di andarci te a quel paese!

Accidenti!
Ma una coscienza meno acida, no?


^_^

domenica 28 giugno 2009

Ecco...

Ricordate, vi avevo promesso foto più recenti delle buche?

E già che c'ero ho anche ripreso il lavoro finito nel prato.

Sì le foto sono solo di una delle buche, ma ero un po' di fretta, spero che la prossima segnalazione sia del cortile asfaltato, prima che qualcuno si faccia male.

E poi sarei io la menagramo?

Contraddizioni...

Una non fa in tempo a scrivere, due post fa circa, di non amare il giardinaggio e subito viene reclutata per falciare il prato condominale.

Prima che scoppiasse l'ennesimo temporale ieri io e un vicino abbiamo dato una bella ranzata al praticello antistante il nostro condominio, almeno ad una parte.
Ed oggi si prosegue.

Continuo a detestare occuparmi di piante e similia, vista anche la mia scarsa simpatia per gli insetti, ma ieri ero in vena e non ho fatto storie.
Magari oggi qualche geografia la pianto.

Mi sono anche tolta la soddifazione di spedire a fare altro chi guardava sorridendo gli altri lavorare, poche semplici parole:
"Dare anche una mano oltre che guardare, no vero?"

Evaporati alla velocità della luce.

Oh quando dico che sono velenosa non scherzo mica io.
Mi dicono che prima o poi trovo chi mi dirà, o darà, il fatto mio.
Io li aspetto, che i conigli mordono è vecchia storia.

Se non aggiorno per un po' non vi spaventate, ho semplicemente evitato di programmare i post perché si postino da soli, meglio postare mano a mano.
Se non mi leggete per più di una settimana, vuole solo dire che il pc è andato e non ho modo di aggiornarvi.
Se non mi leggete per più di un mese, non sono in ferie, quindi in quel caso, e solo in quel caso potreste iniziare a preoccuparvi.

Senti ma non starai mica prendendo in giro un po' di blogger che ogni tanto buttano lì che sono stufi e non scriveranno più?

Enza e se anche fosse? Taci una volta.

Te prima o poi il fatto tuo lo trovi sul serio. Altro che conigli mordaci.


Menagramo!

sabato 27 giugno 2009

Dischi ed altri furti

I furti peggiori sono quelli che ti fanno gli amici.

Ovviamente quelli che si ritenevano amici, che gli amici veri mica ti derubano, si spera.

Mia madre riteneva che una sua vicina fosse anche un'amica, parlo di decenni fa e noi abbiamo traslocato spesso non provateci nemmeno a capire di chi sto parlando .
Così come si fa con le amiche ci si prestano le cose, anche i dischi in vinile da ascoltare.

Poi prima di traslocare li si chiede indietro.
Ecco un'amica avrebbe detto: "Oh mi ero scordata, scusa eccoli."

Come ha fatto con me una collega che mi ha ridato un libro che io mi ero scordata di domandarle indietro.

Ma la vicina non era un'amica, la mia collega sì!

E le rispose che si sbagliava, che quei dischi erano suoi.
Mia madre non ha mai amato discutere, per quieto vivere lasciò perdere.
Però ogni tanto ci ripensa a quei dischi, e io spero che quella vicina abbia un attacco di....yougortite* ogni volta che ne mette su uno!

Già, io sono un po' più grama della mia mamma.
Forse.

Il forse ha un suo perché, in un certo periodo in un condominio dove abitavamo, uno dei tanti traslochi, rubavano nelle cantine.
Ricordo che ad alcuni si presero dell'olio, del vino, e della carta igenica.
Non so bene, ero piccola all'epoca, ma la leggenda narra che mia madre parlando in una riunone condominiale disse che ai ladri augurava di:
"Ritrovarsi con il vino traformato in aceto, che l'olio facesse da purga e che non avessero abbastanza carta igenica per pulirsi."

C'erano anche dei bambini, ricordate questa è una leggenda, ed uno dei pargoli gridò in direzione di suo padre: "Oh io la minestra con l'olio non la mangio più!"

Il padre dicono arrossì e disse al figlio che il loro non era l'olio rubato.

Però i furti nelle cantine cessarono!

Coincidenze? Ah sì... erano tutte famiglie italiane.



*Ah la yougurtite si capiva vero?
^_^

Scaramanzia? E se anche fosse!

Aprendo la bacheca di blogger la prima cosa che attira lo sguardo è il numero di post.
Che siano tra i programmati, solo bozze, o pubblicati il contatore li conta tutti quanti.

E diceva, per La Tana che all'album sono sotto il centinaio, 666.

Ora io non sono inglese, l'incendio di Londra per chi non fosse pratico.
Ma visto che se sento qualcuno dire male dei gatti neri oltre che dargli dell'idiota gli dico che secondo gli inglesi porta bene, vorrei mai che mi andasse in fumo il blog.

Così faccio che scrivere il post numero 667!

E invece di invitarvi al blog di qualcun altro, vi spedisco nel mio blog fotografico ad ammirare un fenomeno atmosferico.

Cosa?
Vi aspettavate una tromba d'aria?
Tipo quella che settimana scorsa ha fatto passare ad alcuni miei concittadini una notte fuori dalle loro abitazioni?

Spiacente.
Ero in altro affacendata.
Già... tipo guardare i vigili del fuoco che rimettevano una grondaia in sicurezza e no, manco a loro ho fatto fotografie.

venerdì 26 giugno 2009

Splinder e le pulizie!

Giorni fa, in piena crisi di acidità, nel senso più acidamente del solito.
Mi misi a dare un occhiata ai contatti che ho su Splinder.

Notai una strana discrepanza.
Avevo quasi una trentina di contatti, gente a cui vado a commentare nei blog, o che leggo solamente come commentatori, tra quelli che io avevo segnato come amici, e su internet spesso quella parola mi pare abusata.

Confesso che contatti suona impersonale, ma amici secondo me lo è troppo, l'amicizia è una cosa che si coltiva, anche nei silenzi, lo so che io zitta mai, dicevo i silenzi degli altri.

Però ne avevo circa la metà che avevano aggiunto me nei loro di contatti.
Cioè mi avevano accettata quando avevano visto la richiesta, per poi cancellarmi.

Loro diritto sia chiaro.

Come il mio di ricambiare la cortesia, dubito se ne siano accorti.
Solo che nel farlo ho avuto troppa fretta ed ho anche cancellato dei contatti che dovevano rimanere lì.

Chissà magari anche gli altri mi hanno cancellata per errore.
Pazienza.

Tanto ci si legge nei rispettivi blog.
Di messaggi privati via splinder ne mando, ma vista la brevità dei miei sproloqui forse non è male che diradi questa simpatica abitudine, in fondo chi vuole mi legge qui.

E quando lascio a casina loro commenti brevi e sintetici come questo post.

Buon fine settimana.
A tutti, contatti e non.

Imparentate? Nun se sa mai!

Oh lo so.
Avete visto l'etichetta la sotto e vi state domandando quando la pianto di scrivere post con segnalazioni ai blog degli altri.
Vi rispondo subito, per stavolta.

Mai.
Il giardinaggio non è nelle mie corde e di piantar qualcosa non se ne parla.

Un poco di tempo fa U.P.I. aveva avvisato che si sarebbe assentata un poco dal pubblicar vignette, in quanto un filo occupata a disegnar pupazzi altrove, tra le altre cose.

Quindi niente vignetta, ma solo parole, rassicurazioni ai parenti diceva.
E terminava domandando ai lettori non imparentati se passassero ancora dal suo blog.
Rispondemmo in diversi.

Anche se dubitando di un eventuale parentela alla lontana risposi pure io.

Finì che ci furono quasi più commenti per una mancata vignetta che quando disegna.
Quasi ho scritto!

E naquero le due seguenti vignette:
Le terme di Bagnacauda;Er censimento.

Sulla parentela... potrei aver scherzato... forse!

Gemelaggi... personali!

Io leggendo questi due post sono partita con un paio di papiri.

E in fondo potevo anche scriverli come post sul mio blog, ma ormai.

Così per farveli leggere.
Ecco un gemelaggio tra blogger.

Elasti e Blackcat

E solo per la coincidenza del post nello stesso giorno.
Su un argomento non proprio simile, ma con collegamenti.
Dite che ce li vedo solo io?

Probabile.

giovedì 25 giugno 2009

Festa Marinai Valsesiani

L'altro giorno uscendo dal lavoro ho visto un cartellone, in cui era pubblicizzata una festa che si terrà domenica 28 giugno a Varallo Sesia.

Per il 50enario della fondazione dell'associazione Marinai Valsesiani.
(Maggiori dettagli non ne ho)

Mi ha fatto sorridere la cosa, io marinaretto pestifero, uno dei miei nickname, che mi trovo davanti una cosa del genere.

Ammetto il mio stupore iniziale, marinai in Valsesia? Ok lo so bene che il servizio militare in Marina non è prerogativa di chi vive nelle regioni con sbocco sul mare, ma mi sono stupita lo stesso.

E no, non sono sul libro paga dell'assessore al turismo valsesiano, solo che mi pareva brutto non segnalarlo.

Meglio sei due o due dieci?

No, stavolta non sono io a farmi domande tramite Enza Cosci.

La domanda la dovrei fare a chi abita vicino a me, ma so già che non oserò mai farla.

Sei due.
Mi alzo alle 5, circa.
Ciabatto per casa, per vestirmi, per prepararmi la colazione, per dare da mangiare alla belva, esco, ah si forse in bagno riesco pure a far cadere la spazzola, con un rimbalzo che si sente per tutto il condominio, o almeno quella è la mia percezione della cosa.

Rientro alle 14 circa e non vi racconto i miei pomeriggi che poi vi annoiate, ma alzandomi così presto spesso alle dieci sono già a letto.
Non sempre però.

Due dieci
Mi sveglio più tardi, se anche faccio rumore anche gli altri sono svegli e si nota meno.
Me ne vado ben prima delle due e rientro alle dieci passate.
Doccia, poi a volte tiro notte a scrivere, tanto poi al mattino si dorme un pochino di più.
Ma a volte.
A volte cade un intera pila di libri perché non sto attenta, e magari è quasi l'una!



Ecco quando faccio sei due è difficile che svegli chi sta di sotto con questi exploit.
Capite come mai non oserò mai chiedere loro se preferiscono quando faccio sei due o due dieci?

Meglio non sapere.

Sguardi

Tempo fa mi trovai con una persona che amava parecchio sentire la propria voce, e mal tollerava che si osasse parlare mentre stava ancora discorrendo.
Ma non diceva nulla, bastava un occhiata e il malcapitato si zittiva.

All'inizio pensai che avesse una buona dose di boria, e che fosse un comportamento assai maleducato, sia interrompere chi sta parlando che fulminare con lo sguardo.
Anche perché non c'era verso di intervenire, il fiume di parole che questa persona aveva dentro era di portata notevole e non c'era molto che si potesse dire per interromperne il flusso se non parlandoci sopra.

Se state pensando che sto parlando di me medesima, ammetto di non esser affatto da meno.

Però nei giorni scorsi mi è capitata una cosa molto curiosa.

Stavo spiegando una cosa ad una persona(Non quella persona la), l'argomento era complesso e lungo, io poi non è che son parca di parole, e questa persona faceva come le altre volte.
Iniziava a dire la sua, fregandosene che io stessi parlando.
Quando succedeva le altre volte lasciavo stare e riprendevo poi da dove mi aveva interrotto, per poi essere interrotta almeno un altro paio di volte.

E di norma solo per dirmi: Ah ma sai anche io!(Veramente sto parlando iooooo)
Ah, ma no a me quell'autore lì non piace.(Non ti ho chiesto se ti piace ti sto solo spiegando cosa ho letto.)
Ah però guarda anche il cognato della sorella di mio cugino di terzo grado. (Senti solo per iscritto tollererei tutta sta pantomima, nel parlato no, basta un semplice: un mio parente!)

Ma quello che ho messo tra parentesi non lo dicevo mai, essendo io a mia volta una che interrompe me ne guardavo bene.

Ma l'ultima volta non ho parlato, ho semplicemente fulminato la persona con un occhiata e ho proseguito il mio discorso come se non avessi sentito la sua interruzione.
E stavolta ci sono riuscita a fare un discorso di senso compiuto.

E quando ho terminato ho domandato:
Cosa mi volevi dire prima?

Lasciando tutto il tempo all'altra persona di dirmi la sua, solo che non avendo me da interrompere pareva che avesse perso la ragione per dire qualcosa.

Ho finalmente capito il potere degli sguardi.

Grazie.
(Sì il ringraziamento è per la persona nominata all'inizio, non per l'interruttore di ieri.)

mercoledì 24 giugno 2009

Ah, ma c'eri anche te!

"Ah ti ho vista eri li che scattavi foto.
E poi ti vanti di non votare lega, bugiarda."

Così mi sono sentita apostrofare da una persona che mi ha visto al consiglio comunale.

A parte il fatto che non era un dibattito della Lega nord, ma il consiglio comunale della mia città, vuoi proibirmi di andare a sentire?

E poi non ho mai considerato un vanto il non votare la Lega, ma solo un opinione diversa rispetto alla maggioranza dei miei concittadini, se poi loro si sentono insultati... non è un mio problema.

E le foto.

Non capita tutti i giorni che un consiglio comunale si tenga in un centro sportivo, era lecito voler immortalare l'evento?
Se poi avere la macchina fotografica in mano mi ha anche permesso di avere una scusa per non accodarmi ad applausi fuori luogo senza far capire che NON volevo applaudire?

Troppo macchiavellica?

Forse, però scusa: Te che ci facevi lì?
Non avevi detto che ti astenevi, perché nessuno, né la giunta eletta, né chi stava alle altre liste ti piaceva?

Non capisco... O forse capisco benissimo.
In pubblico si dice una cosa.
Con alcuni se ne dice un'altra.
Poi quando nessuno vede o sente, se ne fa una terza.

Complimenti.
Almeno tenessi il coraggio di commentare qui sopra, tanto non dovresti scrivere il tuo nome, basta un nickname, e sai che non direi mai chi sei.

No, frecciatine rigorosamente in privato.

Poi sono io il coniglio!

martedì 23 giugno 2009

Sono passati...

Ve li ricordavate i buchi che vi avevo mostrato qualche mese addietro?

Ora la situazione è anche peggiorata, le forti piogge e le gelate che ci sono state hanno, come ovvia conseguenza, eroso ancora di più l'asfalto, nonostante i rappezzi tentati.

Mancano le foto, magari domani ne faccio qualcuna.
Intanto sono passati a vedere lo scempio.

Che secondo la giunta comunale precedente toccava alla provincia, secondo la provincia toccava a chi vi abita.
Leggetevi il pezzo che linko sopra per capire un po' meglio questo post, grazie.

Ieri sono passati a vedere, a casa della mia amica, quelli dell'attuale giunta comunale.
Magari presto le foto saranno di un asfalto sistemato.

La mia amica:
"Sarebbe ora.
Visto che le tasse le paghiamo, ed anche l'affitto alla provincia."

E ha proprio ragione, sarebbe ora.

lunedì 22 giugno 2009

Doppi e tripli sensi

Commento tra persone al bar fuori dai seggi, che nessuno rompa un paio di caffé per restare svegli erano il minimo!

"Ah senti a me sta storia ce mi fanno fare gli affari del PdC proprio non la capisco, non mi interessa."

"Maddai in fondo il PdU è finito nelle grane per aver mentito su un cesto di mele ripiene che diceva di non aver preso."

????

Rientrando ai seggi ho capito la battuta, sì sono lenta e mi lacrimavano gli occhi dal ridere, quando ho tentato di spiegarla agli altri non ce l'ho fatta...ridevo troppo, e il mio dialetto piemontese* fa acqua da tutte le parti.

Però poi mi dava noia.
Non so ma lo vedo un gran brutto segno ridere di codesti argomenti.
Perchè quando se ne ride delle cose è la volta che le si sottovaluta, sempre.


*Pom è mela in piemontese... ci arrivate da soli o devo scrivere anche come si scrive pieni :-P

sabato 20 giugno 2009

2025? Un altro anno no?

Do una sbirciata ai titoli del corriere online, proprio solo ai titoli che sono di corsa e vedo questo

Leggo velocemente il pezzo per una sola ragione.
Un unica ragione che mi fa fare un salto sulla sedia e mi sa che mi tocchera comprare il libro.

2025... ora!

Questo anno a nessuno dira niente.

O a pochi.

I pochi che hanno letto le mie fanfic.
Perchè nella seconda...caspita!

Avevo proprio lasciato all'ultimo capitolo l'idea del...guardare avanti, con la piccola differenza che io giocavo su di un telefilm, l'autore del libro parla e non credo giochi, di cose giusto un bel po' più serie.

Ma scegliere un altro anno?

Uffi!

Non è che mi becco una denuncia per plagio?
Oh l'ho scritta prima io!

^_^

CTRL e +

"Oh senti volevo leggere il tuo blog, ma le scritte sono troppo piccole!"

Momento di gelo, avevo lasciato il pc acceso sulla home page del mio blog e c'era chi preso da curiosità irrefrenabile voleva sbirciare, e non ha un pc a casa sua.
Per fortuna non ci sta scritto niente di poi così tremebondo, credo.

Così il momento di gelo passa e spiego.

"Premi CTRL e il simbolo + un po' di volte, fino a che non sono grandi abbastanza."

"Ah ma allora di pc ne capisci molto più di quanto dici!"

"Ma sì, è tutta scena la mia."

A dirla tutta ho un anziana madre, a cui ogni tanto faccio leggere le cacchiate che scrivo, quindi per forza di cose ho dovuto cercare sulla barra che sta in cima allo schermo le opzioni per visualizzare meglio.
Ed ho anche imparato un paio di scorciatoie da tastiera.
Ma perché spiegare i retroscena familiari a chi ora mi immagina esperta in software?

Giammai!

Promessa mantenuta

Giorni fa avevo visto un intervista.
Mi era piaciuta.
Andai sul blog dell'intervistatrice e promisi che appena l'avessi trovata su Youtube avrei messo l'intervista sul mio blog, visto che per criticarla tempo fa lo avevo fatto, mi pareva giusto anche fare l'opposto.
Trovai anche molto curioso che per quella volta, una lite, era bastata una notte per avere il filmato su you tube, mentre per questa intervista ci sono voluti diversi giorni.

Solo che stavolta non metto nomi, visto che poi finiscono solo per attirare gente che passa con i motori di ricerca.
E va bene che tengo il conto dei contatti, ma attirarli con nomi noti non è mia intenzione.

Mi basta che la veda la mia decina di lettori.
Vero che un'occhiata gliela date?




Ah sono una quarantina di minuti, fatelo quando sapete di non avere i minuti contati, è meglio ascoltarla fino alla fine.

Buonanotte

venerdì 19 giugno 2009

Trenta! Il parco III puntata

Ci sono rimasta malissimo.

Eppure era un complimento, solo che ci sono rimasta male lo stesso.

Prologo
Solita panchina.
Sto aspettando un amica per una chiacchierata con un gelato, quindi non è inverno.
Ci sono nonni e nonne a spasso con i nipotini nei passeggini, la panchina è all'ombra quindi molto alletante.

Un nonno si siede a riposare un poco dal duro lavoro di inseguitore di piccolo disperato.
Un buongiorno a lui e un ciao al teppista in calzoncini corti.
Un paio di commenti sul tempo, un altro po' sulle fatiche del babysitting e le gioie della nonnitudine, la mia amica ritarda e io penso che questo nonno lo conosco, ma non mi viene in mente dove l'ho visto.

Essendo io poco fisionomista dovrei domandargli dove ci siamo già incontrati, ma accidenti a me se mi viene in mente, voglio che i miei neuroni si mettano al lavoro e mi dicano loro la risposta.

Così inizio a fare mente locale.
Collega di lavoro? No, non me lo ricordo al lavoro, non è uno dei miei colleghi, mi sento di escluderlo.
Persona conosciuta in vacanza? Non mi pare.
Cliente? Avendo fatto la commessa per un po' di anni ci potrebbe pure stare che non mi ricordo tutti i clienti che sono passati no? Ma non mi sembra.
Paziente? Da ex VdS(Volontaria del Soccorso) potrei averlo avuto in ambulanza, ma non è il caso di domandarglielo.

Però quando arrivo a pensare all'ospedale mi si accende una lampadina.

Ecco dove l'ho visto.
Lavorava all'ospedale.

Ma non ne sono completamente certa, così glielo domando.
"Mi scusi, ma lei lavorava all'ospedale tal dei tali?"

"Oh sì, io mi ricordavo di te"
"Domando scusa, ero qui che mi dicevo, eppure è una faccia conosciuta."
"E ti sei ricordata."

Arriva la mia amica mi alzo e saluto e vengo salutata con una frase che suonava più o meno così, non sono le parole esatte.

"Buona giornata e complimenti, stai molto meglio con trenta chili meno, brava."

La mia amica lo ha guardato, sto nonnino, e poi ha guardato me... diventata bordeaux.
Mentre ci allontaniamo mi ha chiesto a cosa si riferiva.

"Oh niente, ora son una persona grassa, bassina e grassa, una ventina di anni fa ero una ventina di chili in più e l'altezza era la medesima, immagino che se uno non ti vede per vent'anni poi possa anche esagerare..."

"Be' ma non sei grassa dai!"
"No, ho solo un culo che occupa tutta la sedia quando mi siedo!"

"Sei sempre la solita, perchè non lo hai mandato a stendere il vecchiaccio?"

"E che ha detto di male? Guarda che superavo gli ottanta chili nel periodo che ricorda lui, quello che lui non può sapere è che negli ultimi due anni sto riprendendo peso... quindi quella cosa del Oh come sei dimagrita mi da fastidio, ma come faceva a saperlo?"

"Per me non lo hai mandato a stendere solo per la presenza del nipotino, non volevi che pensasse che il nonno è un idiota!"

"Forse..."

Ah... il gelato ce lo siamo preso lo stesso, i venti(e non trenta) chili li ho persi facendo attività fisica(quale immaginatevelo da voi che la fantasia non vi manca) non dieta.



PS:
Quando si dice che certi argomenti scottano.
Due post che forse hanno un po' influito sulla pubblicazione di questo, era in bozze da mesi.
Da Blackcat e da Elasti.

Promesse o minacce?

Sono due giorni che dico che segnalerò uno dei blog la a sinistra.
Dovevo segnalarlo ieri, ma l'avevo salvato nelle bozze e non nei programmati.

Promessa?
No, non credo, è più una minaccia.

Del tipo da ora in avanti passerò con maggiore regolarità a lasciare papiri!

Sì decisamente minaccioso.
Un coniglio che minaccia un gatto?

Eh potere dell'avatar!

Buon fine settimana.

giovedì 18 giugno 2009

Ho deciso!

Sì, ho deciso che non scriverò cosa farò al referendum.
Ho deciso che farò quello che riterrò giusto tenendomelo per me.
Ho deciso che... al seggio dove sarò scrutatrice mi porterò un blok notes bello spesso.
Mi sa che poi pubblico un romanzo, seeee!

Tascabile ovviamente.

Ops!

Non ve lo dovevo dire?
Doveva restare un segreto fra me e gli altri della sezione scrutini.
Per chi si preoccupa di cosa potrei raccontare, tra i miei passati colleghi scrutinatori, non abbiate timore.

Ho fatto la scrutinatrice un tre quattro volte da quando ho l'età per farlo, non ricordatemi che inizio ad avere una certa età lo so da me, F. sì siamo vecchi.

Quello è in risposta ad una persona che mi ha detto giusto ieri: "Ma sono quasi 25 anni che ci conosciamo? Diamine se diventiamo vecchi".
Oh mi sono trattenuta dal dire che l'alternativa non era delle migliori, ma non per evitare una battutaccia, solo per scriverla qui.
Però ridevamo lo stesso, mi sa che ha capito che finiva sul blog la sua uscita!

Mischierò un pochino le carte in tavola, magari aggiungendo anche i racconti di altri scrutatori, quelli che non lo tengono un blog, ma mi danno il via libera per pubblicare.

Oh sì esistono veramente più persone che collaborano alla stesura dei post.
Almeno alla stesura verbale, a volte volontaria a volte no.
Che poi a scrivere e a fare errori ortografici ci penso da sola.
Prima o poi obbligherò qualcuno dei suggeritori fantasma a palesarsi e a farmi da correttore, o corretrice di bozze!

Oh... era partito come un post serio questo.
Per parlare dei referendum e l'ho fatto finire al solito modo, sparando tavanate.
Eh niente da fare con le cose serie e ben fatte io proprio non c'entro un tubo.
Ma tanto lo sapevate già.

^_^

Ma voi qualcosa di più di me su sti referendum l'avete capita o no?

Ma non dovevi non parlarne più?

E noi non dovevamo non vederci più?

Ti dai alle citazioni?

Il guaio è che so che è una citazione, ma non so di chi e di cosa!

Vergognati. Anzi vergognamoci.

Già.

Ah, ma sei davvero ai seggi per il referendum o... ci sta uno dei fantasmi di cui parli?

E ti pare che lo posso scrivere?
Il racconto ci sarà, di chi sarà... è ancora avvolto nella nebbia.

A volte mi spaventi.

Ti spaventi con poco. ^_^

Però sai sono dubbiosa, sei sicura di voler parlare di scrutini, di voti, di queste cose con quello che sta succedendo?

Se non ne parlo io, che perlomeno non rischio la vita per le mie opinioni come può succedere da altre parti, come si può pretendere che gli altri parlino sempre per chi tanto non ascolta.

Mica tanto una tavanata forse.

Ma, non direi, non sto dicendo nulla di quello che penso in realtà, sto lasciando che ognuno immagini ciò che preferisce.

Ma se leggono ci arrivano. Non te intendo!

Ah grazie, sempre buona vedo.

Ecco che tornano le tavanate.
Va a lavorare va.

Ci sono già da un paio d'ore, che stai a dì.

Ma... se leggono che scrivi post in orario di lavoro.

Sono programmati Enza, tutti i post con orario 7.45 sono programmati, credo che lo abbiano capito tutti ormai.

Tutti chi?

Basta taci, stai sotterando la mia già scarsa autostima.

Scarsa un par de ciufoli!

Ehy, è un po' che non aggiorna, non lo citare senza nuovi post!

Che stai... ah vero il post natalizio di Binario 19!

Avevo detto di non citarlo.

Magari scrive!

Ognuno scrive quando gli va.

E allora perché hai rotto a Mint?

Perché io e te siamo una contraddizione vivente, ora la piantiamo con questo teatrino?
Che ci sarà un altro a domandarsi quando è il suo turno.

Rimanda a domani, così dai più suspance!
Che poi ora lo sai, non le rose, ma le azalee!

Già!

martedì 16 giugno 2009

Oh mamma gli accenti!

Mi dicono che esagero a definirmi sgrammaticata.

Io ci ho provato a spiegare che certi errori grammaticali non sono solo dovuti alla fretta, ed alla velocità di digitazione.
Niente, non me la danno buona e mi dicono che scrivo in italiano corretto.
Al che inizio a sospettare che l'italiano sgrammaticato non sia solo il mio, ma potrebbero anche aver ragione.

Chissà!

E mentre sto cullando il mio ego di mancata scrittrice, che sì io da piccola volevo fare o la veterinaria o la scrittrice, mi viene in mente che non so mettere gli accenti.
Non dico perché, quello quando lo sbaglio e scrivo perchè è la fretta e la non rilettura.
No mi riferisco a quegli accenti che servono a far capire la differenza tra due parole scritte nello stesso modo ma con una pronuncia diversa.

Ad esempio legami.
Messa così da sola sono i legami di tipo familiare o un imperativo sadomasochista?

Capitano
Un ufficiale delle forze armate... o sono cose che capitano!

Botte
Un contenitore di legno con le doghe per conservare il vino, o la razione(di botte) che qualche giorno fa volevo dare a chi scendendo dalla propria auto, spalancando la portiera senza girarsi prima a guardare, a momenti mi manda al creatore?

Opaco
No lo so, non sono due parole.
E che la qui presente riesce a sbagliare a mettere l'accento nel parlato in questo caso.
Figuriamoci se so scriverlo in maniera corretta.

Ancora sicuri che so l'italiano?

Lo so, esistono le grammatiche che spiegano tutto, ma rendetevi conto della difficoltà in cui mi trovo, io a scuola lo mettevo solo sulle parole, e si scriveva a mano mica con il pc, dalle lettere accentate per forza, però mi ricordavo di scrivere po' con l'apostrofo!
Quindi già a scuola non è che gliene importasse se non accentavo, eppure il mio professore di italiano alla grammatica corretta ci teneva, solo che forse gli accenti erano, e sono, troppi... o forse me lo ricordo male io, in fondo sono passati un bel po' di anni.

Io a scuola ho smesso di andarci nel lontano 1986.

Voi... dico i miei lettori!
Come state messi con gli accenti?

Ah... mi sa che mi farò un giretto in libreria a prendere questo libro.

E no... il post non era per segnalare, son proprio una frana come scrivo, ogni tanto la verità la racconto pure io.

domenica 14 giugno 2009

Notizie!

Niente altro che un link.

Che non voglio anticipare niente ai lettori di un certo blog.

Se sono tanto folli da leggere prima me.

Perchè il link?
Perchè sì!

^_^

Dite che si capisce benissimo qual'è la notizia?

Sì per chi legge abitualmente quel blog è poco ma sicuro.

Oh mi sapeva di strano che non passavi.

Non potevo mancare!

Veramente potevi benissimo, ma pazienza!

Pulizie... ed acufeni!

Ogni tanto metto mano alla barra a sinistra.

Di solito aggiungo.
A volte tolgo.

Stavolta entrambe le cose.
Negli ultimi tempo ho aggiunto dei blog senza presentarli con un post come faccio di solito.
All'inizio mi sono detta che sarei stata ripetitiva.
Poi una volta aggiunti non mi veniva niente come presentazione.
Così ho lasciato stare, finora.

Non vi eravate accorti delle aggiunte?
Mi sa che ho troppi link la a sinistra, se non si notano i cambiamenti.
Evidentemente serve il post di presentazione.

L'ultimo blog aggiunto è una tartaruga


I miei complimenti all'autrice del disegno, mi sono spaventata a morte quando l'ho visto, qui.


Penultimo e terzultimo mi aspetto che li cerchiate!

Mentre gli acufeni sono quelli che un tale che ha chiuso il blog dicendo che non aveva niente da scrivere dovrebbe sentire.

Mint ti ho levato dai link, deciditi a riaprire!

Oh a me non hanno mandato l'invito al meme aperto da Bostoniano sul rompere per la riapertura, ma mi sono imbucata lo stesso!

Anche perché sennò sembrava che lo prendevo in giro solo nei commenti.
E visto che so che passa a leggere anche il blog, a proposito grazie GP* per la soffiata, anche un piccolo post-icino ci poteva stare.

Deliri vari di un fine settimana infernale**.



*GP=Gola profonda

**Non domandate, ognuno si distrae come può.

sabato 13 giugno 2009

Sensi unici

Tempo fa dissi ad una persona che mi ero stancata di essere sempre io a chiamare e che non avrei più chiamato nessuno, tra coloro che con me non si facevano mai vivi.
Questa persona replicò che se avevo piacere di chiamare non avrei tenuto il conto.

Io feci notare che non tenevo il conto, ma dopo decine di volte in cui la risposta era - Oh stavo per chiamarti - mi ero stufata e i sensi unici li avrei evitati.

La cosa in se non avrebbe alcuna importanza.

Ma alcuni giorni fa stavo parlando con questa persona, e mi ha detto che lei quando la gente non la richiama smette di farsi viva perché è evidente che non hanno piacere di sentirla.
Rimasi un attimo interdetta e non mi venne una replica pronta: Ma come tieni il conto?

Per fortuna.

Sì, dico per fortuna, perchè tanto avrebbe negato di aver mai detto quella frase.
Meglio il silenzio a volte.

Certo che è strano, se una cosa dico che la faccio io, nota rompiscatole con caratterino incendiario, allora è sbagliata.
Quando sono loro, quelli calmi e riflessivi, a fare lo stesso: eh ma di certo si sono stufati.

Mi ricordano una vecchia storia.
Ero piccola e una delle mie zie disse una parolaccia nei confronti di una delle sue cognate, persona che si esprimeva abitualmente come uno scaricatore.

Quest'ultima se la prese molto.
Mia zia le fece notare che lei di parolacce ne diceva di continuo.
La cognata allora se ne uscì con questa cosa.

"Ma io le dico per dire, mica le penso, te che non ne dici mai quando le dici le hai pensate."

Ricordo che a tutta prima trovai la risposta ridicola.
E parteggiavo per mia zia.
Poi avrei capito che entrambe avevano una fetta di ragione e tutte due torto.

Le parolacce non sarebbero da dire, il torto.

Ma chi le usa come intercalare spesso manco si accorge dell'effetto che hanno su chi non è abituato a dirne(mia zia), però resta colpito da chi arriva alla parolaccia quando la misura è colma, perché non è un intercalare, è proprio un insulto in piena regola, per loro.

Ma gli altri da loro non dovrebbero sentirsi insultati?

Sensi unici.

venerdì 12 giugno 2009

Cosa sono le fanfic?

Oh gente!
Non ci credo.
Mi hanno domandandato cosa sono le fanfic che segnalo là a sinistra.

Cliccarci sopra no, vero?

Allora.

Sono solo dei racconti, che hanno come base delle fiction.
Nel caso di quelle che segnalo io, la base è JAG-avvocati in divisa.

Lo so che la spiegazione non è un granché, ma non sono mai stata capace di spiegarmi per bene.

Però caspita, sono anni che ci stanno quei rimandi.

Siete nuovi vero?
Era la prima volta che leggevate sto blog?

Benvenuti allora!

^_^

(Però la domanda mi pare strana lo stesso, le fanfiction esistono da un sacco di tempo... eravate su Marte? Ok sto rivedendo Life on Mars, quello inglese!)

Buonanotte, e visto che è venerdì ormai:
Buon fine settimana.

giovedì 11 giugno 2009

Qui è difficile!

Scegliere intendo.

Voglio dire, per le elezioni per me era facile, sapevo in partenza chi NON volevo votare ed ho messo la mia crocetta altrove.

Ma il referendum?
A parte che andrò a votare, sono sempre stata contraria all'astensionismo.

Ma ho un po' di difficoltà a capire bene i quesiti refendari.
E pensavo di esserlo per scarsa cultura.
Per mia ignoranza.

Poi mi hanno rassicurata.
Resto una scarsamente acculturata, ma i testi sono effettivamente ostici.

Da Severgnini questa lettera.
Altri per Email, Grazie per l'outing a proposito.

Ho poco più di una settimana per venirne a capo.

Perchè la scheda bianca o nulla mi piace poco quasi quanto l'astensionismo, anche se capisco benissimo che davanti a cose che non si capiscono la tentazione è forte, ma io preferisco chiedere chiarimenti e farmela una cavolo di opinione.

Magari sbagliando.

Ma non è detto.

Guarda che finisce che ti domanderanno cosa voterai.

Guarda che se riesco a capirci qualche cosa non ho manco problemi a dirlo.
Forse.

Ah ma non dovevi non parlare più di politica?

E da quando in qua io mantengo quello che prometto?

Sei sicura di essere contraria all'astensionismo? No perchè mi ricordi qualcuno.

Ch... no taci! Ho capito.

Cinquanta...e frazioni varie!

Ieri leggevo questo articolo.

Il primo PC italiano 50 anni fa.

Oggi leggo sul forum di House MD che è il compleanno del protagonista.

E guarda caso ne compie 50.

Auguri signor Laurie.

Ah anche un altra persona compie gli anni oggi, ma credo la metà!
Ecco a cosa mi serviva il calcolatore del primo link.
^_^

Auguri Federica.

mercoledì 10 giugno 2009

Lo faccio anche io!

Cosa?

Andate a guardare la foto che linko e poi ripassate che ve lo spiego.


Allora avete visto?
Una piccola pedanina che sguscia fuori da sotto e non si deve abbassare il microfono.

E la uso pure io, quasi ogni giorno.

Non quella ovviamente.
^_^

Sta sotto la macchina su cui lavoro, quando devo usare le parti del macchinario che stanno in alto, spunta fuori e così non mi devo allungare troppo, anche se è comunque un buon esercizio per le braccia, basta ricordarsi di alternare.
Usare per un po' il braccio sinistro, poi il destro, che se si usa solo il destro poi son dolori.

Il ridere che mi faccio quando penso che ci sta gente che per certi esercizi paga una palestra e io invece vengo pagata per farlo.

Già mi scappa da ridere.
E si domandano cosa ci trovo di divertente nel farlo per otto ore filate.
Ed hanno ragione loro, sono irrimediabilmente assurda nei miei motivi di divertimento.

Ma oggi riderò per altro, magari canticchiando La Marsigliese... capiranno solo i lettori del mio blog come mai.

Gli altri che restino con il dubbio che si siano fusi anche gli ultimi due neuroni che litigavano tra loro.



Testo e storia.
Attacchi di pignolite... deleteri!

Quando non sopporti qualcuno...

... senza manco conoscerlo.
Tipo gli attori, mica li conosci, son solo volti.
Ma ci sono quelli che stan simpatici e quelli no.

Questo non mi è mai stato simpatico, non per i ruoli, proprio così di vista... antipatia istintiva credo si possa definire.

Dopo questa... non potrà certo migliorare.

Eh no, non mi metto a fare la classifica di chi mi sta simpatico o antipatico.
Insomma a me mancano James Stewart e Gregory Peck... che pretendete!

Maritaaaaaaaa.

Ok questa esclamazione la capisce solo la diretta interessata, che non sento da una vita.
Chissà se mi legge!
Lei sa.

La cartella preferiti

Anni fa, non ricordo quanti, avevo iniziato a navigare per il web.
Bazzicavo la biblioteca cittadina e c'era la possibilità di usare il pc connesso alla rete, e mi facevo un giretto almeno una volta al mese.

Aprivo il motore di ricerca, di solito era google, scrivevo l'argomento che mi interessava e sfogliavo un po' le risposte che trovavo.

Quando finalmente ebbi il pc in casa, correva l'anno 2002, iniziai a crearmi una cartella preferiti.

La più corposa come cartella, nel senso di numero di link all'interno è quella relativa ai blog degli altri.

Divisi per piattaforma, o sfusi, quelli che sono singoli o solo un paio non li ho dotati di sottocartelle.

Quindi ho il gruppo di splinder, e no, non sono tutti linkati la a sinistra.
Il gruppo di blogger, quello di libero.

Ogni tanto qualcuno sparisce, quando mi accorgo che non vi clicco più sopra da mesi lo tolgo.
Altri se ne aggiungono.
Alcuni stanno li come prova di resistenza: "non vi clicco, non vi clicco!"

E poi ci sono gli affezionati, quelli a cui dovrei dedicare una cartella tutta per loro.

Ma mi pare brutto, poi vado solo da loro e finisce che mi dimentico degli altri.
Invece così ogni tanto, anche chi non leggo da settimane, rischia di trovarsi un papiro, così di punto in bianco.

A cosa serve questo post?
A niente, o forse risponde a chi tempo fa mi domandò: Ma quanti blog leggi?

Riferendosi alla barra a sinistra.

E io replicai: E quella non è che una minima parte.

Il resto dei link sono forum, giornali online, giochi, i link a qui, insomma un gran bel caos... a cui prima o poi bisognerà mettere ordine.

Poi.
Decisamente poi.

martedì 9 giugno 2009

Noi abbiamo cose serie a cui pensare, mica come te!

Ve lo hanno mai detto?

A me sì, e basandosi solo sul fatto che non metto ogni volta in piazza gli affari miei, il blog è una piazza relativa visto che confesso di non essere sempre sincera, quindi... chissà quante fandonie vi ho propinato.
O magari no... ^_^ Potrei mentire ora!


Ora... il buon senso suggerisce di ignorare codesti geni, ma spesso il buon senso a me latita, così mi capita di tentare di spiegare.
Mal me ne incolse.

Se io mi rompo un dito, loro se ne erano rotti due.
Se io mi slogo una caviglia, loro si erano rotti il femore.
Se... onestamente non so che farebbero se leggessero il mio epitaffio.

Però con personcine sarcastiche come me, grazie per lo sfogo, anche se il vero grazie ve lo dovrebbe dire chi non ho strangolato dopo che mi ha... irritato.
Dicevo con dei miei simili abbiamo stabilito cosa ci devo scrivere sopra.

Adesso sto tranquilla

Visto che quando mi vedono un poco agitata, e io lo sono sovente, mi dicono sempre:
"Ma stai tranquilla."

Grazie di esserci.
Eh sì lo so solo io e i diretti interessati chi è che sto ringraziando, oh... mica dovrò fare ogni volta una lista? E se poi dimentico qualcuno?

^_^


Davvero non ne parli più?

Il titolo è un sms arrivatomi, gente smettetela di commentarmi via sms i post che poi sembra che parlo da sola!

Ma se lo fai... mica è colpa loro!

Senti Enza levati di torno.

E poi sì, meno parlo, pardon scrivo, ci politica meglio è.

Al massimo faccio come mio solito e vi mando altrove.

Posso vero Bostoniano?

Che anche lui aveva detto che non ne parlava più, ed infatti non ha parlato lui, ha lasciato la parola ad altri.

E che altri!



Semplice no?

Preparati a ricevere altri sms.

Ma non te ne eri andata?
^_^

lunedì 8 giugno 2009

Amministrative, poi basta politica, forse.

Mio nonno aveva quasi sempre ragione, di politica è meglio non parlare, se non si vuole litigare.
Ma solo quasi.

Una cosa secondo me la sbagliava, ma forse visto che era del '15 ed orfano di guerra gliela posso anche condonare.

Diceva cose come:
"Meglio non far mai capire per chi si vota, se si chiama scrutinio segreto potrò ben tenermi per me le mie opinioni."

Poi sceglieva come padrino di battesimo per suo figlio un tesserato del PCI, vecchio discorso lo so, e sì, decisamente non faceva capire come la pensava.

^_^

Però mi dice mia madre che effetivamente lei ha sempre solo supposto quali fossero le inclinazioni politiche di suo padre, che riteneva che lei e suo fratello dovessero decidere con la loro di testa e non con le idee dei vecchi.
E io a volte mi domando quali erano i vecchi a cui lui faceva riferimento.

Nonno... chissà cosa diresti di queste elezioni?

Non mi azzardo a fare supposizioni.
So che ho votato come ritenevo meglio, o forse il meno peggio come si dice a volte, e tanto mi basta.

Che ho votato?

Ah ma io sono nipote degna di cotanto nonno... immaginatelo da voi.

^_^
Dovrebbe essere complicatissimo, come per mio nonno.
Credo.

Non avevo detto quale...

Un po' di tempo fa avevo notato una chiave di ricerca curiosa.
Cercavano: La tana della marmotta.

Lungi dal me pensare che mi stessero dando della dormigliona, usando beffardamente google et similia, mi fiondai su uno dei miei blog preferiti, a stuzzicare la proprietaria.

"Ehy lo sai che cercano te da me?
Lunedì post a tema su chi fa confusione tra lagomorfi e roditori."

Però marmottina era indaffarata e non colse.
Quando ebbe tempo di leggere, mi scrisse:
"Recupero il post appena posso."

E li mi venne un mezzo coccolone.
Io non avevo scritto nessun post a tema.

Era semmai un invito a lei a scriverne uno dato che era un po' che non aggiornava.
Un piccolo malinteso.
Come cavarmela?

Semplice...ho scritto entro lunedì, ma non avevo specificato quale.

Il prossimo, quello dopo, il secondo lunedì di giugno... ehhhh dettagli.

Ah sì... oggi è un giorno a caso della settimana, ma ovviamente programmo il post per un Lunedì.
Sia mai che me ne scordo.

Ora vi chiedo, secondo voi, stavano veramente cercando lei o mi davano della dormigliona?
Misteri.

Buona settimana.

domenica 7 giugno 2009

I refferer...5!

Maggio 2009

Quinto giretto statistico, e stavolta sarò sintetica.
Non ci credete?
Fidatevi, stavolta do solo i numeri.

Guarda che lo sanno già, questa battuta è vecchia.

Che batt... ah ah ah... simpatica Enza, veramente simpatica.

Visite totali
633

Siti 312
49,29% +9,4%

Motori di ricerca 186
29,38% -9,2%

Richiesta diretta 123
19,43% +48,5%

Non rilevabile 12
1,90% +142,9%

No comment.


I primi 5 siti sono:
Italiansonline
Il Busca
Tommi
RadioCole
Albo

Ho evitato di inserire le visite dal mio profilo splinder, mica è un sito quello!


Le prime 5 chiavi di ricerca sono:
jagoffice
jagfanfiction
rabb
rabb.it
traumi infantili

Caspiterina, la definizione di JAG come di un trauma infantile potrei usarla in una fanfiction, è la volta che mi rimetto a scrivere!

Le prime 5 città come numero visite sono:
Milano-Roma-Torino-Napoli-Caserta.

Stavolta niente giri internazionali.
Cioè i visitatori sono arrivati anche da fuori Italia, ma visto che il numero per città non si è manco avvicinato a Caserta...dico ovvietà? Va bene, la pianto.


Per chi non capisce questo delirante post domenicale, magari è la prima volta che vi ci imbattete, non posso che segnalarvi i precedenti... reati.

Gennaio - Febbraio - Marzo - Aprile.

Caspiterina, sei stata veramente sintetica stavolta, ma come hai fatto a non commentare ogni visita, ogni chiave di ricerca, ogni... ops!
Eccola la fregatura, volevi far dire a me quello che non scrivi tu!

Sei o no la mia coscienza?

Sai che ti dico? No comment, così impari!

Traditrice.

Ok fine siparietto delirante, grazie a quanti passano a dare una scorsa e buona domenica a tutti.


sabato 6 giugno 2009

Spiegazioni...

Piccola peste sta meglio.
La cura sarà lunga, resterà ospite in ospedale ancora un poco, ma siamo tutti più sereni.

E con queste righe termino di parlare di una cosa di cui forse non avrei nemmeno dovuto scrivere, ma giovedì sera ero... a terra e mi dovevo sfogare da qualche parte.
Forse il blog non era il posto giusto.

Ma ormai è fatta.

Le spiegazioni sono per l'altra cosa.
C'è stato chi mi ha telefonato preoccupato per Zaubarei, perchè ha letto i miei ultimi post e ha frainteso.

Io da lei quando ho commentato, saputa della nascita del suo bebé, avevo scritto questo:

Benvenuto Zauberpargolo!
Non mi ero scordata… è che con le dita incrociate è difficile scrivere!
Grazie Giulia per l’annunciaziò!

^_^

Ma quanto son contenta.

Oh credo che ci dedicherò un postarello al piccolo.
Son certa che alla mamma non darà noia.

Visto che sarà un filo impegnata manco se ne accorgerà :-P

Giusto un filo!

E gli avrei dedicato semplicemente un rimando al blog di Zaub, niente di che.

Ma il mio commento era precedente alle mie notizie private di cui avrei parlato ore dopo e non c'entrava proprio niente con Zaub.
Il mio tenere le dita incrociate, o le orecchie visto che son coniglio, è un augurio abituale.

Invece quel filo è stato interpretato come un mio preciso riferimento.
Ahem.
Mi spiace per l'equivoco.

... dita troppo veloci le mie.
Devo ricordarmi ogni tanto di controllare che il cervello sia acceso.

Due mesi dopo

Il sei aprile non è poi così lontano.

Vi segnalo due post di blog che parlano dell'Abruzzo.

Che io non posso proprio.
Non ne ho le conoscenze, escludendo quello che leggo in giro per il web, ne la capacità dialettica, e non ditemi che se c'è da chiacchierare non mi batte nessuno.

Chiacchierare, appunto, qui invece si parla di cose serie.

Tipo le frottole che propinano per televisione.

Che io mi sto convincendo che accenderla solo per le serie tv, quando voglio staccare un poco, e poco altro sto facendo un bene.

Il che non vuol dire prendere per oro colato tutto quanto leggo sul web, ma di certo più attendibile di un servizio tg montato ad arte per far vedere solo una parte della storia.

Questa persona ad esempio tendo a prenderla parecchio sul serio quando scrive, anche se non ci siamo mai conosciute.
E non solo perché mi piace come racconta la sua vita in Olanda.
O dei suoi bimbi.

Dite che l'Olanda con l'Abruzzo non c'entra?
Ma ne siete proprio sicuri?
Campanilisimi.

Il mio consiglio è di non limitarsi ai soli due post da me segnalati.

Perchè questo consiglio?
Leggete e capirete.

Parola.

Ho atteso per segnalare questi blog.
Ho aspettato, perchè c'erano anche tanti altri che ne parlavano.
Poi ho visto scendere l'attenzione.

Magari non sarò io a farla risalire, quello che so è che dopo aver fatto la mia donazione, sperando in bene su dove finirà, aver lasciato un'ora del mio stipendio, non è molto lo so, ma quel poco non potevo non darlo, mi restava da rinnovare il ricordo qui sul blog.

E programmare per il sei giugno mi pareva cosa saggia.
Giusto per non dimenticare.

venerdì 5 giugno 2009

Articoli...lunari e non!

Curiose coincidenze, prima leggo un pezzo su un articolo in una storica frase.

Poi mi imbatto in uno dei post del Mestiere di Scrivere, questo, sugli articoli.

Dite che son solo coincidenze?
Vi assicuro che non ho cercato argomenti pertinenti tra loro, mi sono solo capitati davanti.

Però che potenza gli articoli, determinativi o no... fan parlare anche per quarant'anni!

Ah, no questo lo programmo per domani.

Oggi, sto scrivendo giovedì, ho pubblicato a basta.

giovedì 4 giugno 2009

Preghiere...

Ho fatto in tempo a postare.
A programmare un paio di post che usciranno nei prossimi giorni.
Non ho voglia di stare li a levare la programmazione o a togliere i post pubblicati oggi.

Ma la notizia che mi è piombata addosso meno di dieci minuti fa è di quelle che mi farebbero cancellare l'intero blog.

Mi trattengo solo perché so che me ne pentirei e non potrei più recuperarlo.

E tutto quello che mi ha saputo dire chi era all'altro capo del telefono è stato:
Diciamo qualche preghiera...e io avevo appena scritto di non essere molto religiosa.

Ci sta una piccola vita appesa ad un filo e non voglio pensare che possa spezzarsi.
Mi rifiuto di considerare che domani potrebbero dirmi che non ha passato la notte.
Non deve succedere.
Non è giusto.
...

Perché?*

Non commentate questo post perfavore.
Lasciatelo da solo come un grido.
Perchè sarebbe la sola cosa che ho voglia di fare adesso.

E non badate a quello che vedrete scritto domani, e poi ancora.
Era stato scritto prima.

Prima di sapere.






*22.30
Passo a dare una veloce correzione.
Le notizie sono che piccola peste reagisce bene alle cure.
Rimane grave e stanotte non dormo di certo, e non oso pensare a come stanno gli altri.
C'era qualcosa di buono e mi sapeva di giusto condividerla.
E un pochino prego.
Male non fa.

23.50
Nella fretta di sfogarmi non mi sono resa conto di una cosa.
Chiarisco, non si tratta di conoscenza da blog.
Non volevo spaventare nessuno.

T.d.B.

Il titolo.
Se non trovo un titolo non riesco a scrivere un pezzo.

L'acronimo che ho usato ve lo spiego un'altra volta, ma secondo me ora della fine, se reggete a leggere fino in fondo vi arrivate da soli.
Jane non suggerire.

Molto tempo fa mio nonno mi spiegava che un modo certo per litigare con la gente era parlare di politica o di religione, secondo me glissò sul sesso per la mia tenerà età.
Avrei capito cosa intendeva solo molto più avanti.

Ma mai tanto bene come un giorno su una panchina.

Il parco* II puntata

*Devo fare subito delle precisazioni, prima che proseguiate a leggere.
1-Non tutto quello che scrivo su questo blog è vero al 100%, mi tengo un buon margine di 5% di frottole per mischiare le carte e non beccarmi qualche querela.
2-Nei racconti etichettati come Parco non mi riferisco solo al parco della mia città, era quello che intendevo quando ho detto che negli editoriali sul parco stavo mischiando le cose.
3-Ogni riferimento a persone che hanno interagito con me è casuale, potrei star riferendo i racconti di altri, come una persona alla fine di un noto TG che non nomino, ci ha già pensato un altro a parlarne, qui, sciorina le ricette delle sue amiche, magari sono sue ma facendo così se esce na schifezza voi ve la pigliate con le amiche mica con lei.
ecco io faccio il contrario dico che sono mie cose che magari sono di altri, se esce na schifezza...ops... diamine ve la pigliate con me!

Ops... dite che è poco credibile che io non parli di me sola solamente?
Oh allora devo proprio scrivere bene come mi hanno detto.

Ah state per ammutinarvi che il preambolo del post è eccesivamente lungo?
E che dovrebbero dire quelle persone che erano a conoscenza del primo incipt di questo post da diverso tempo e non hanno mai letto il seguito?

Muoviti a postare!


Ecco cosa mi hanno detto.

Sì gente, questo è quel post là.

Posterello per Annuncio

L'ho promesso in un commento.
E non posso mancare a certe promesse.

Dedicato a Zauberpargolo.

Benvenuto piccolo.

Lo avevo detto che era giusto un posterello.












(Precisazione per chi ha letto i miei ultimi due post, questa notizia non c'entra nemmeno di striscio con quello di cui per ora non parlo. Prima che mi vengano a domandare se sto per stare a casa in maternità è meglio mettere un paio di puntini sulle I)

La marmotta a volte da anche le risposte!

L'etichetta in basso è QDM= Quesiti Della Marmotta.
Ma a volte le marmottine hanno la risposta, forse.
Il commento è a questo post, lo so che è appena sotto, ma uno potrebbe arrivare da una pagina che linka solo questo post ed allora non capirebbe a cosa risponde.
(Pignola all'opera!)

Fayaway ha detto...

Ecco una serie di ipotesi più o meno plausibili.
- ti hanno sgamata con le dita nel naso;
- ti sei iscritta a Facebook;
- ti hanno scoperto mentre limonavi con un collega nello sgabuzzino delle scope;
- ti è scappata una megascoreggia;
- ti candidi alle europee;
- hanno trovato delle tue foto senza veli su un sito.

Escludo di candidarmi per qualcosa, già dato non a livello nazionale e non intendo ripetere l'esperienza.
Se trovassi mie foto senza veli credo che... mi domanderei chi è il malato che ha avuto lo stomaco di fotografarmi.
Sul limonare mi avvalgo del diritto di non rispondere, dato che qualsiasi cosa io dica potrebbe essere fraintesa. Esattamente come il silenzio.

Resta Facebook, un po' d'aria uscita da dietro e la pulizia delle camere(nasali).
Una delle tre potrebbe essere esatta.

Notate il condizionale.

Insomma ho sempre detto che non mi sarei iscritta a Facebook, e magari ho mentito e mi hanno beccata.
Se ho fatto una delle altre due, entrambe poco eleganti e decisamente imbarazzanti, da lasciare senza fiato una, e da dare di stomaco l'altra.

Non ve lo dirò mai.

Magari le ho fatte tutte e tre.

Oppure ho fatto un'altra cosa ancora, e... prima o poi vuoterò il sacco, forse.


Avete altre ipotesi?
A voi proseguire.
Credevate svelassi oggi?
E non l'avete vista l'altra etichetta?

Presto svelo l'arcano mistero!

Se sopravvivo a questo post.


Ah, fuori tema:

Fayaway sono troppo contenta che hai trovato lavoro.


Buon fine settimana*.
A tutti.

*correggo o no?
Credevo di aver programmato il post per domani mattina ed invece si è postato subito.
Insomma il buon fine settimana ve lo auguravo domani, venerdì, mica giovedì.
E adesso ce lo lascio!

mercoledì 3 giugno 2009

Beccata!

Ebbene sì, stavolta non la scampo.

Mi hanno colta sul fatto.

Non ho potuto negare l'evidenza e non ci sono santi che tengano.

Penso che le cose non potranno più tornare come prima.
Ci sarà per sempre quel sottile velo di imbarazzo.

"Tu Rabb-it... proprio tu?"

Manco fossimo alle idi di marzo, Cesare vede Bruto ed esclama: Tu quoque...(scusate non so il latino. Jane suggerimenti? Questa è perfidia!)

Cosa è capitato?
ah beh, ve lo spiego la prossima volta che ho due minuti per scrivere.
Ora sono di corsa.

E così lascio la vostra immaginazione libera di sbizzarirsi.

Ah per chi ha ricevuto mie notizie via sms nei giorni scorsi, state tranquilli, sto raccogliendo le idee, e voi sapete quanto io sia rapida nei raccoglimenti.

Qui dovreste farvi una bella risata!

^_^

A presto.