Sono in vena di banalità, ma sono vicina ai 18 compleanni del blog. (A novembre, ma avendo iniziato a scrivere il primo post nell'agosto del 2005 potrei pure dire che ci siamo già)
E niente come un soggetto che ho spesso fotografato e postato tanto qui quanto all'album mi fa pensare alla frase del titolo.
Oggi, tornando dal lavoro, ho preso degli scatti da integrare con quelli presi all'alba di domenica mentre andavo al lavoro.
E nulla, li ho messi insieme.
Non è nulla di serio, niente per cui valga la pena prendersela, ma sono cose fastidiose, come capita a volte.
Come nel momento in cui ti stai rilassando nel silenzio ed arriva un rumore assordante non meglio specificato, addio relax... e fa troppo caldo per chiudere le finestre.
Pazienza.
Mai avuta. ^_^
Ero poco propensa a continuare ad adoperare twitter, ogni volta che lo aprivo mi mancavano troppo i tweet di una persona, sì lui.
Non devo scrivere di chi sto parlando, vero?
Sto leggendo a mia madre un libro che ho letto quasi un paio di settimane fa, in poche ore dal momento che lo avuto tra le mani, ma a lei lo leggo un capitolo alla volta... mi regge leggere a piccole dosi, povera.
Avrebbe colto i riferimenti, ma solo perché si sarebbe andato a leggere i link all'ultimo post.
