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domenica 11 maggio 2025

Anniversario

Sono passati vent'anni, qualche giorno fa non oggi, mi ricordavo... gli avevo dedicato un pensiero al primo post di questo blog.

Non so bene cosa scrivere oggi, forse pure nulla.

Credo sia meglio.

giovedì 29 marzo 2018

Quelle date particolari...

... perché le cose capitano in periodi diversi.
Per esempio se succede qualcosa ed è periodo pasquale, come ora, poi non te lo ricordi solo alla data esatta, ma dal momento che la Pasqua cade in periodi differenti hai la doppia ricorrenza.
E quando è una cosa felice è una doppia gioia. (Capitano anche cose belle, ma di solito fanno meno rumore di quelle tristi, chissà poi perché...) 

mercoledì 19 ottobre 2016

Ieri sera in TV...

... ho visto le prime due puntate de
I Medici.
... Firenze!
 


Lo so, pessima foto, ma ero in stazione... non potei visitarla allora. 
Ma prima o poi... oh prima o poi!

martedì 27 settembre 2016

A stendere

Tempo fa.
Non chiedete dove o quando e non scrivetelo nei commenti se siete tra quelli che ne sanno qualcosa. 

Grazie!

mercoledì 20 aprile 2016

Di santi sui calendari non ce ne sono troppi?

Il mio San Paganino una volta cadeva al 10 del mese. 
(Ecco come mai l'etichetta A quando la scomunica?)

So di buste paga che venivano e che vengono accreditate a fine mese.

mercoledì 15 ottobre 2014

Eresie... da scomunica.

Secondo voi quanto sto a rischio scomunica se quando vedo immagini di edifici con la scritta DOM io prima di tradurre l'acronimo latino penso a Fandango con quello* che ora tenta di vendere tonno in scatola?

sabato 13 settembre 2014

Esiste il gatto...

... perché l'uomo possa accarezzare una tigre.

In realtà l'aforisma dice: Dio creò il gatto per permettere all'uomo di accarezzare una tigre.
Ma siccome io non sono creazionista, mi prendo la libertà di modificare la citazione.
Querelatemi. :-P

Cosa c'entrano i gatti oggi?
Non è oggi.
Si tratta dell'ennesimo post prima pubblicato su fanbrodo e poi passato al blog.
Per chi mi segue anche là... non aprite il post.
Lo avete già letto qui.
:-D

martedì 5 agosto 2014

4

Ma te pensa.
Arrivano visite a questo post e quasi nello stesso periodo, delle visite recenti (settimane fa) non quando ho scritto quel post o questo, il Papa scomunica gli assassini e chi li assolve.

sabato 15 giugno 2013

Provocazioni e repliche

Mi è stato detto che parlo troppo di twitter sul blog e troppo del blog su twitter.
La mia coda di paglia non ha preso fuoco solo per le forti piogge che ci sono state nei giorni scorsi, c'era ancora troppa umidità in giro per delle fiamme come si deve.
Insomma hanno detto una cosa vera e per tutta risposta scrivo un altro post con twitter come argomento.
Ed anche le giostre.
Il catechismo.
E forse anche qualcos'altro.
Dipende dalla china che prenderà il racconto.
Tutto è iniziato con questo tweet.


 Sì, sono arrivate.
I motociclisti che fanno le prove per la patente dalle mie parti perché il loro piazzale abituale è occupato ne è la prova più evidente, almeno per chi non passa da viale Varallo e le vede per forza di cose.

sabato 30 marzo 2013

Programmazioni

Uffa.
Ogni tanto tocca ripetersi, i post che si pubblicano con orario 7e45 e 19e45 sono programmati.
Mi scuso con chi legge il blog da un pezzo e nota ripetizioni a raffica, ma il concetto pare non passare.
Chiaro segno di quanto il blog venga letto.
Non inalberatevi voi quattrobarracinque lettori... parlo degli altri.
Non aprite il link se non siete cristiani.
Sì detto nel senso cattolico, o protestante, del termine.

martedì 12 febbraio 2013

Comprensione e reazione

La notizia di ieri era che il papa ha dato le dimissioni.
Su FanBrodo ho commentato subito.
Poi mi sono presa un po' di tempo per la reazione di mia nonna.
In primo luogo ci ha messo qualche istante a capire cosa fosse capitato, oh era dal 1400 che il papa cambiava solo col decesso di chi era in carica e mia nonna è sì vecchia, ma non così tanto da ricordarselo.
Una volta capito che ha detto basta per stanchezza ha esclamato che lei gli avrebbe tirato una sberla, poteva ben non accettare l'incarico dall'inizio.
Ora... lo so che sembra che la ho imbeccata io, ma vi assicuro che non c'entro, ah sì lei lo ha detto in veneto.
Quando si irrita le torna l'idioma natio.
Quindi dovrei avvisare il papa dimissionario che è meglio che non passi dalle nostre parti, o le busca.
Tanto ora di domani se lo è bello che scordato, famiglia di anticlericali che non siamo altro. ^_^

Sì adesso la pianto.


Post programmato lunedì pomeriggio

martedì 8 gennaio 2013

Atei contro Credenti? No grazie.

Qualcuno pensa di sapere tutto di me da uno o due post letti.
O meglio ancora da un tweet.
Ora sia chiaro, alcuni di loro hanno ragione... mi hanno fatto un ottima fotografia e non sarò io a negarne l'evidenza.
Ma certi si sbagliano e parecchio.
Ci sta chi pensa che siccome faccio gli auguri a Natale io sia una fervente cattolica, evidentemente gli sono sfuggiti un paio di post, e certi miei commenti altrove; chi leggendo l'etichetta A quando la scomunica? pensa che io sia atea.
Ahem... sbagliano entrambi.
Tolto che avrei ottime ragioni logiche per evitare di esserlo, sono una tiepida credente. 
Con ottime ragioni per fidarmi maggiormente delle risposte di alcuni atei, piuttosto che delle repliche dei credenti più accalorati.
Stesse ragioni che mi tengono a distanza dagli atei che si comportano come i credenti citati sopra.
Qualcuno ha decretato che tengo il piede in due scarpe.
Mi spiace che lo pensi visto che io ho la sensazione di girare scalza su dei cocci taglienti, altro che scarpe, visto che per i cattolici, o almeno alcuni di loro, io sono degna solo di tentativi per farmi riavvicinare a Dio, mentre io non me ne sento affatto lontana.(Ammesso esista, sì credente, ma con molti dubbi.)
A differenza loro temo.
E per gli atei, o almeno alcuni di loro, sono una superstiziosa che ha sciocche credenze. Non ho mai detto che venero i santini, la sindone e varie... quelle le lascio ai cattolici(E non solo loro...) di sopra.
Tengo davvero il piede in due scarpe?
Secondo voi dire che si crede, ma non volersi adattare a dogmi che si reputano sciocche superstizioni* indegne del 21esimo secolo è quello?

In alcuni paesi si rischia la pena di morte per quello che ho appena scritto sopra, l'ateismo è considerato più grave dell'omicidio di un essere umano.
In altri paesi non si rischia la vita - non per legge almeno, avviene per mano di estremisti di una o dell'altra parte - ma si viene comunque considerati come appestati da tenere alla larga, morte sociale la chiamano, e così si spiega il gran numero di persone che pur non credendo manco di striscio vanno a messa (O rito similare) nei giorni preposti.

Oh mamma quante banalità trite e ritrite che ho scritto.
Quasi quasi cancello il post.
E invece lo pubblico.
Coerenza questa sconosciuta.

*Ops, mi sa tanto che ho appena dato dello sciocco supersitizioso ad un numero esagerato di persone. 
E non posso manco fare la battuta sul coniglio arrosto, la battutaccia sulla fine che facevano gli eretici nei secoli passati sarebbe troppo scontata.
Va be'... siamo in tempo di saldi.
^_^

giovedì 27 settembre 2012

Qualche volta segnalo anche cose serie

Questa è una di quelle.
Per cortesia, leggere per intero, magari guardando anche i link senza fermarsi al titolo del blog.
Grazie.

La mia opinione in proposito?
Eh la ho data ieri pomeriggio quando ho visto il post segnalato su Twitter.
Eccessiva sintesi dite?
Eh, ma con twitter e certi argomenti questo blog ha una vecchia questione ancora aperta, che penso non si chiuderà mai.
Perché non ci sono i nomi noti che leggete ai link nel mio post?
Per la cara vecchia regola di evitare gli attiragoogle.
Quelli che passano di quà e scappano appena capiscono di aver sbagliato qualcosa nel digitare la chiave di ricerca.
Sì lo so potevo risparmiarmi le parolacce, anzi dovevo.
Pazienza.

mercoledì 9 maggio 2012

Fulminanti coincidenze

L'altro giorno ho visto questa fotografia mentre girellavo per il web.
Si tratta di un documento dello Stato Pontificio in cui si attesta che il destinatario è stato sbattezzato e pure scomunicato dalla Santa Sede.
A quanto pare basta scrivere una lettera al parroco in cui si dice che si rinuncia ai sacramenti e similia et voilà.
Pochi giorni prima avevo visto lo spettacolo di Marco Paolini su Galileo e mi venne un: "Ma te guarda il caso."

Poi ho visto questa:

sabato 17 marzo 2012

Settegiorni o Sette Giorni?

Il settegiorni era il posto dove finiva la biancheria da lavare.
Poi che il bucato venisse fatto più di una volta a settimana c'entrava poco, sul coperchio c'era la scritta Settegiorni e mi scappava da ridere a catechismo.
Cosa c'entra il catechismo? Eh... ci venne narrata la favoletta dei sette giorni in cui il Padreterno avrebbe creato il mondo, sette... non sei, che il racconto finiva con: il settimo giorno terminò il lavoro e si riposò. 
Quindi sono sette giorni!
E che diamine.
Ah sì favoletta e racconto probabilmente urtano un po' alcuni credenti.
Pazienza, io so che niente impedisce che dietro al BigBang ci fosse una mano divina(forse) che dopo sette giorni di tentativi del lancio di atomi e neutrini vari si fosse detto: "oh ma guarda come mi è uscito bene quell'universo là."
E si sia fatto un riposino.
E sta ancora a dormire visto cosa combina la specie dominante di uno dei pianeti di quell'universo.
E con questo ho urtato anche chi non è credente.
Dicevo il settegiorni e il catechismo.
Insomma quando spiegava che Adamo ed Eva se ne stavano nudi nel paradiso terrestre io in automatico pensavo: Per forza, gli ha messo tutto il bucato nel settegiorni e non hanno niente da mettersi!
Così poi andavo a casa e mia madre non capiva come mai, ci tenessi così tanto a fare il bucato.
Che per me era ovvio, dovevamo svuotare il settegiorni o quei due avrebbero girato biutti(nudi in dialetto!) e si prendevano un accidente!
Ecco quando mi chiedono cosa ne penso dell'insegnamento della religione nelle scuole... a me verrebbe da dire: dipende tutto da quanta fantasia ha il pargolo all'ascolto, ma poi sarebbe complicato da spiegare.
Io sicuramente ne avevo troppa e cosa peggiore... ero portata al delirio di onnipotenza.

Era il principio della S.O.M.... più o meno.

martedì 23 agosto 2011

Quando si dice coincidenza

Non so quanti si ricordino che l'anno scorso avevo parlato di un pellegrinaggio fatto con mia nonna, nel senso che se non ce l'accompagnavo lei non poteva andarci e mi è toccato.
In quel post accennavo anche a precedenti occasioni in cui mi ero recata nello stesso posto.
In tutto avevo fatto quattro volte il viaggio, ma la terza per me doveva essere l'ultima avevo detto basta, ma la nonna ci ha messo lo zampino per così dire.
Ecco la terza volta fu particolare.
Non era un giro con la comitiva di pellegrini a cui facevi assistenza durante il tragitto in treno e poi accompagnavi alle funzioni nel corso del pellegrinaggio, stavolta era una settimana passata a fare servizio in ospedale, servire ai tavoli e lavare i piatti nel caso specifico, una settimana in cui avrei deciso che di Lourdes ne avevo a basta.
Per il comportamento delle persone più che per il luogo in se, e l'anno scorso con mia nonna ne ho avuta la triste conferma. Lasciamo perdere l'anno scorso è meglio.
Sta di fatto che in quella settimana ci si trovava con gli altri che erano lì per la stessa ragione e svolgevano servizi differenti, uno di loro era figlio di immigrati italiani non ricordo i dettagli, ma si unì al nostro gruppetto ed alla sera quando ci si trovava tutti insieme lui c'era sempre.
Un italiano stentato con l'accento curioso, ma perfettamente comprensibile. Una delle sere stava dicendo quanto era stanco perchè per l'intera giornata era stato di servizio nelle piscine, ad aiutare chi non ce la fa a stendersi nell'acqua, una faticata per la schiena, però era contento, nel chiacchierare mi venne da domandargli dove lavorasse: New York fu la risposta, al dabliùtisì... no non mi sono scappate le dita sulla tastiera, fate lo spelling in inglese per tre lettere e capirete.
Esatto lavorava là.
Era la fine agosto del 2001. Praticamente come oggi, ma dieci anni fa.
In seguito seppi che quel giorno di settembre era a casa, venni a sapere da uno dei suoi amici con cui ero in contatto che lui il suo miracolo lo aveva avuto... perché quel giorno sarebbe dovuto essere in ufficio, ma per ragioni che non vi posso certo scrivere sul mio blog - sono affari suoi mica miei - era rimasto a casa.
Non ho mai saputo che ne sia stato in seguito, non ci tenemmo in contatto quindi non so dove sia, spero stia bene e continui a far fruttare quella fortunata coincidenza.
Dite che non era una coincidenza, ma che si salvò davvero per un miracolo?
Onestamente propendo per la botta di culo. Ma non sta bene dirlo... miracolo è un buon sinonimo?
Ora avete capito come mai l'etichetta dice: A quando la scomunica?




PS
Vi state chiedendo perché non ho messo il nome esatto del posto e la data?
Cercavo un modo per non mettere manco il nome della città io, tanto per non dare lavoro ai motori di ricerca.
Ma non ne ho trovati di accettabili.

sabato 13 agosto 2011

Mezzogiorno di fuoco

O era l'una?
No va bene, mezzogiorno era passato da un pezzo, però porca l'oca... un minimo dubbio sull'orario?
Scusa ti disturbo? No è?
Ma pazienza, colpa mia che non sono stata veloce a dire: scusa sto pranzando, ti posso chiamare dopo?
Però una volta che mi dici le cose una volta, e io ti saluto dicendo ci sentiamo poi.
Tu mi ripeti i medesimi concetti e io ripeto: sì, tutto chiaro, grazie.
Alla terza volta che inizi di nuovo lo stesso medesimo elenco di lamentele... io mi sento autorizzata a dire: Sì arrivo! Scusa mi chiamano devo andare, Ciao.

Non puoi con tono offeso uscirtene con un: Scusa tanto se ti ho disturbata.

Non era la telefonata il disturbo, vedi accenno sul fatto che era colpa mia delle prime righe del post, era la reiterazione di cose già dette.
Non cambia il succo del discorso se lo ripeti tre volte.
Una chiara e concisa era sufficiente.
E la concisione e chiarezza erano presenti, a che pro ripetere come se parlassi... un momento:
Pensavi che non avessi capito?
Ti rassicuro, avevo capito che ne sapevi meno di me.
Era evidente.

TOC TOC
Che vuoi Enza?
Giusto farti notare che tu che critichi le ripetizioni altrui sei vagamente... ridicola.
Enza... ma chi ti dice che non stessi prendendo in giro me stessa, cioè te, cioè me... sì insomma... tu ti ricordi che questa conversazione sia avvenuta realmente?
Ora che mi ci fai pensare non me la ricordo.
Appunto, o eri a dormire quando si è verificata o è solamente...un ipotesi.
Ipoteticamente chi vi si riconosce dovrebbe mandarti... ovunque.
Secondo me lo ha già fatto!
Tu preghi che non legga il tuo blog.
Esattamente. Direi che l'ateismo in questo caso non ci tange.
Blasfema!




domenica 24 aprile 2011

Non era finita...

...con i pacioccamenti di ieri.
Siccome una persona mi ha provocato, dicendo che voleva che davo un seguito alla storiella.
Per sapere che fine avevano fatto le orecchie mancanti.
E vista una foto che mi ispirava.
Ecco... l'idea malsana che mi è uscita.

Dubito molto che mi provocherà di nuovo!
Anzi forse dopo questa non mi rivolgerà più la parola.
Temo.

Sì lo so non ho messo bene a frutto le lezioni di inglese.
E vi assicuro che l'insegnante è in gamba.

La prova che le orecchie le aveva anche Hotch come gli altri?
Eccole. Si era persino fotografato!
Onde evitare che qualcuno ci creda: la foto originale era questa.

Poi non mi pareva giusto prendere in giro solo Tim  DeKay e vista una foto segnalata pochi giorni fa.
Anche se non è il cast completo, pazienza.

sabato 23 aprile 2011

Un mese fa...

... avevo fatto una scommessa.
Io non posto niente per un mese intero dopo questa.
Torno con gli auguri. Mi è stato detto che non ce l'avrei fatta a stare senza postare.
Non lo so se ho mantenuto la...promessa.
O era una minaccia?

No va bene ho perso miseramente la scomessa meno di una settimana dopo.

Però il post per gli auguri lo avevo preparato.
E ce lo lascio.