Quando una persona scopre una cosa e promette di non dirlo a nessuno allora quella cosa è un segreto, ma quando molte persone scoprono un segreto, allora è una catastrofe che sta per verificarsi. Scritta da me nella mia prima fanfic su JAG, presa abusivamente da un dialogo di... inorridite prego: Sentieri. Qualcosa di utile c'era pure li! Se mi legge mia madre mi disconosce da figlia.
domenica 30 novembre 2008
The Book Meme
Questa sera invece leggendo da Innovatel questo post:
http://innolandpuntoit.wordpress.com/2008/11/26/meme-the-book-meme/
mi sono incuriosita.
Le regole del gioco…
Prendete il libro a voi più vicino
Apritelo a pagina 56
Trovate la quinta frase
Scrivetela nel vostro blog assieme a queste istruzioni
Prendete il libro più vicino! Non quello più bello o quello intellettuale!
Il più vicino è Il gioco dell'angelo, di Carlos Luis Zafòn
La 5 frase a pagina 56 è questa:
Chiusi gli occhi e mi addossai al muro,aspettando altre botte che non arrivarono mai. Li riaprii e vidi mio padre seduto sul letto, che piangeva soffocando per la mancanza di fiato e la vergogna.
Sperando di aver rispettato le regole.Mica son certa che quella sia la quinta frase... è scritto tutto molto fitto.
A chi passo questo meme? A chiunque lo abbia letto ed abbia un blog.
Però io non controllo chi mi legge, mica son informatica io... manco un po'!
Abbiate pazienza è il mio primo meme, e credo sarà anche l'ultimo.
sabato 29 novembre 2008
Informazioni
eriadan a Milano il tredici dicembre.
Per delucidazioni, CST!
Buon fine settimana.
I microprestiti
Andate un po' a leggere?
Cliccando sul titolo ovviamente.
Mi piace la cosa che metti una piccola somma a disposizione di qualcuno che riuscirà a dare lavoro ad altra gente, e che quando ti restituiranno quella somma si ha solo da girarla a qualcun altro.
Busca ma come fai a dire che non è beneficenza?
Secondo me lo è, ma del tipo migliore.
Cioè non mera assistenza, ma aiuto nell'immediato che permette poi a chi è aiutato di aiutare altri... ok mi sto incasinando, andate a leggere i post, che si capisce meglio.
mercoledì 26 novembre 2008
Specie a rischio...
Non vi spiego, non riassumo, non dico nulla.
Stasera son di fretta.
E poi, se io spiego poi voi che leggete?
All'inizio era un commento...
Poi mi sono detta che era meglio dare il link al suo post e poi piazzare qui il mio pezzo.
Ecco il mio commento si capisce solo se prima si legge da lei.
Io vi ho avvisati.
lunedì 24 novembre 2008
Dovevo darmi una scadenza!
Così ho piazzato le foto del rientro, a puntate, nuove foto ogni due giorni.
Nell'ultima settimana di novembre.
Queste saranno le mie ultime foto marittime.
Sono stata insopportabile vero?
Però ho fatto anche la brava, erano tutte altrove, così non eravate obbligati a guardarle se non vi andava.
L'idea dell'album non mi è mai parsa buona come in questi mesi.
Se l'idea della scadenza non ha funzionato e mi dovessero essere rimaste delle foto... ve le propino l'anno prossimo ad agosto!
Credevate che posticipassi la data?
No, questo post è programmato da oltre un mese e non subirà modifiche.
Sennò non ha senso come scadenza se la si pospone in eterno.
Ah si, avrei voluto raccontarvi un po' del rientro, ma ho pensato che era meglio lasciar parlare le immagini.
Come sono ripetitiva.
Esattamente come a scuola, avevo una chiusura standard nei temi, una cosa tipo:
Forse ci sarebbe altro da aggiungere, ma temo di ripetermi, così mi fermo qui.
(Considerate che avevo solo 11 anni)
Alla terza volta che usai la medesima chiusura l'insegnante mi disse che se non avevo null'altro da aggiungere era meglio mi limitassi a non scriver altro.
Niente futuro da letterata.
Si lamentava che non sapevo allungare il brodo, non con questi termini ovviamente.
Quando avevo detto quello che avevo da dire in una pagina di foglio protocollo io ero a posto con la MIA coscienza.
Lui avrebbe voluto che ampliassi maggiormente gli argomenti.
E sapete una cosa?
Aveva ragione lui, dovevo analizzare meglio le cose.
Invece cercavo di essere sintetica, e la sintesi non è facile come sembra.
E' molto più facile perdersi in giri di parole che saper usare la sintesi.
Io invece di spiegare gli argomenti in modo sintetico, ne facevo un analisi superficiale e poi mollavo li il mio temo di ripetermi e chiudevo.
ah...cosa c'entra con l'album?
Nulla, ma ho imparato ad allungare il brodo, ne esce una schifezza annaquata, ma tanto questo mio blog è solo un raccoglitore pubblico di taaaante schifezze, per farvi leggere cose interessanti vi mando sempre alla solita barra a sinistra.
Buona settimana
mercoledì 19 novembre 2008
Andando a Ceriale
Tra tre giorni arrivo.
Stavolta una sola segnalazione per due post, nel senso che quando tra tre giorni cambieranno le foto io non ripeterò la segnalazione.
E la prossima raddoppio!
E finisco.
martedì 18 novembre 2008
Per Tommi
Appena me ne sono accorta ho rimediato.
E ho pure messo link nel titolo di questo post, per buona misura!
Non ho idea di quando ho compiuto il misfatto, forse quando ho spostato e ordinato le varie blogroll... giorni fa... che a tenerne una sola mi annoiavo.
Se non mi incasino non son contenta.
Ok vado, ci si rilegge settimana prossima.
(Aggiornamenti album eslcusi, ma quelli son programmati)
Almeno per qualche giorno non potrò far casotti.
Spero!
Pause
A volte capitano di quelle cose non previste che ti fanno sorridere.
Tipo uscire per la pausa mensa e vedere uno strano raggio argenteo spuntare da dietro la montagna.
Tempo cinque minuti e la luna sarebbe spuntata.
Fossi uscita nella mezz'ora precedente sarebbe stata dietro, avessi ritardato l'uscita di qualche minuto l'avrei trovata già spuntata, quando si dice cogliere l'attimo.
Per una frazione di secondo ho anche pensato che mi spiaceva non avere con me la mia macchina fotografica.
Però è stato un bene, è stata una cosa così rapida che non mi sarei goduta il momento se ero alle prese con l'obbiettivo.
Quando è spuntata del tutto mi son messa a pensare a dove sarei stata in quel momento se fossi stata in casa.
Probabilmente a cena, dentro in casa, e mi sarei persa lo spettacolo.
Di certo non sarei stata fuori all'aperto.
Piccole cose, da pausa mensa.
lunedì 17 novembre 2008
Ore 5.35...
A volte quando la porta si apre incrocio la strada con una delle figlie di una delle mie vicine, anche lei di turno al mattino, che porta la prole a casa della madre.
Piccoli pendolari mattinieri.
Un sorriso, ed ognuno va per la sua strada, io verso il passaggio al lavoro.
I piccoli ad aspettare di andare all'asilo.
E mi domando come fanno quelli che non hanno genitori a tiro, che siano disponibili per sveglie antelucane.
Però che bello quando al mattino si inizia con un sorriso, perché ogni singola volta che ho incontrato madre e pargoli e ci siamo salutate abbiamo sempre sorriso l'una all'altra e i piccoli con noi.
Senza parole, tranne qualche volta un veloce come va, quando capita di non incrociarsi per diverse settimane.
Solo dei sorrisi di buon augurio.
Che di mattina alle 5 e 35 non sono poi così scontati.
Buona settimana
sabato 15 novembre 2008
Albenga
Forse non dovrei ripetervelo, ma visto che non hanno una cadenza fissa, mi sembra più cortese avvertirvi quando cambiano le foto.
E poi è sabato.
Buon fine settimana
venerdì 14 novembre 2008
Dieci!
Vado da uno dei capi per domandare se posso prendere alcuni giorni di ferie.
Ero convinta di averne due o tre e di doverli centellinare, o addirittura domandare un permesso non retribuito.
Il capo in questione mi guarda per un istante e prende un foglio sulla scrivania.
Hai accumulato troppe ferie, se non me li venivi a chiedere sarei stato obbligato a farteli fare.
Io lo guardo stupita.
"Non lo sapevo, di solito mi piace farmele le ferie!"
"Lo so, per quello ero stupito che fossero così tanti."
"Perfetto capo, mi faccio qualche fine settimana lungo, va bene? Se capisco giusto devo farle fuori entro l'anno, esatto?"
"Sì, conservatene pure un paio per le emergenze, ma fanne fuori un po'."
Tempo di prendere un calendario, dare una scorsa veloce e portata lista dei giorni che userò di ferie.
In triplice copia, una per me e mia memoria, una per i capi e una per l'impegata addetta alle nostre buste paga così non deve verificare mano a mano.
Quando ho ste crisi di pignoleria credo che mi spedirebbero su Marte a far le ferie.
Comunque questo sarà l'ultimo venerdì lavorativo fino a metà dicembre.
Sarà molto più difficile quando poi da gennaio in avanti si lavorerà sei giorni su sette*, ma ci penserò l'anno prossimo.
L'anno prossimo mi organizzo meglio.
Non hanno nemmeno pensato di ricordarmi che dovevo usarle, visto che io di solito non mi faccio pregare per andare in ferie.
L'espressione del capo davanti al mio stupore per i dieci giorni a mia disposizione la diceva lunga, ah capo Grazie.
*
Se state pensando, ma prendile l'anno prossimo le ferie no?
In quel periodo è alta stagione, è vero che dovevo usarne qualcuna in più, e se avessi saputo di averne tante lo avrei anche fatto.
Non sono mai arrivata ad avere più di tre/quattro giorni da parte alla fine dell'anno, quest'anno è stato strano, in tanti sensi.
Adesso sul calendario ho segnato i giorni rimanenti.
Mica che mi scordo di farli fuori entro fine anno.
Verranno usati, uh se li userò!
Mi piace il mio lavoro**, ma lavoro per vivere(pagar le bollette e similia) non il contrario.
**Quasi sempre.
giovedì 13 novembre 2008
Lavori in corso
Stiamo sistemando alcune cose.
Un poco per volta, un tassello dietro l'altro.
Partendo da quelli difficili.
Relativamente difficili.
Le cose complesse sono altre.
Ma a volte è bello avere un obbiettivo per quanto inutile.
Che obbiettivo sto raggiungendo?
Credo che lo racconterò solo all'arrivo.
Prima no, scaramanzia.
Se mi leggerete di meno, nel blog o nei commenti altrove, non preoccupatevi, sto bene.
Almeno credo.
^_^
martedì 11 novembre 2008
Soluzione...
Lo confesso volevo solo verificare se qualche mio collega leggeva il mio blog.
Pare di no.
O sono così furbi da aver capito che se mi avessero fatto domande avrei capito che mi leggevano, diamine son delle volpi... e io una paranoica irrecuperabile!
Ah cosa sono le questioni di lana caprina?
Il cashmere, o cachemire in francese, che nelle scorse settimane lavoravo.
Dovete sapere che tutto il filato va tenuto d'occhio durante la lavorazione, onde evitare impurità ed imperfezioni, ma il cashmere è un sorvegliato speciale.
Sennò penso che quelle povere caprette si seccherebbero alquanto di aver preso tanto freddo per niente.
Anni fa la battuta di un anziana collega quando dovevamo inscatolarlo, con tutte le premure del caso, era:
Rabb-it lo sai che stiamo maneggiando milioni e milioni?
E si rideva della cosa.
Ora quella collega è in pensione, e a volte mancano le due risate fatte con lei, mentre si lavorava.
Eccome se mancano.
Per fortuna ogni tanto due risate riesco ancora a farmele.
Nonostante le magagne.
O forse per quello, come diceva lei, a volte si ride per non piangere.
Però Tommi anche la tua idea che mi stessi riferendo alla temperatura era assai azzeccata!
Buon proseguimento di settimana.
lunedì 10 novembre 2008
Nonna Rachele in TV
Tempo fa vi avevo parlato di Nonna Rachele.
Quando ho messo il suo link nella barra a sinistra.
Ora è online anche la sua di intervista e così faccio la stessa cosa che ho fatto per Elasti.
Sperando che non secchi loro.
Ah per trovare il blog di Nonna Rachele, se non avete voglia di cercare a sinistra, basta che cliccate sul titolo.
Buona lettura.
E buona visione dell'intervista.
Mail privata resa pubblica.
"Buongiorno, ho preso la sua mail dal suo blog e volevo saper una cosa.
Cosa bisogna fare per essere segnalati in quella barra a sinistra?
Vedo linkati blog che non aggiornano da mesi.
Blog dove si pubblicano esclusivamente copia ed incolla di testi di canzoni e poesiole da quattro soldi.
E poi ci sono tanti blog interessanti. Come il mio. Cosa devo fare per avere anche io il link oltre che i commenti logorroici?"
Segue link del blog, dove da oggi non commenterò più.
E rispondo qui:
Vede una delle prime cose da NON fare per venire linkati è prendere in giro i blog degli altri, persone che lei non conosce e non ha idea del come mai io lasci li i loro link anche quando non aggiornano.
E dei copia incolla altrui lei veda di non impicciarsi, se non vuole che smascheri i suoi.
Ma una delle altre cose importanti da NON fare per vedersi linkati è CHIEDERMELO.
Linko chi va a me, a mio insindacabile giudizio.
Se non erano graditi i commenti logorroici bastava dirlo, altri prima di lei lo hanno fatto, con maggior garbo certamente, e hanno ottenuto il medesimo risultato, vedermi sparire dai commenti, o quanto meno moderarmi.
Probabilmente non voleva veramente essere linkato, era solo provocazione.
Mi piacerebbe dare in pubblico il suo link, per far sapere che razza di bella persona lei sia, ma dal momento che mi ha scritto in privato mi tocca rispettare la sua privatezza, e poi mi rendo conto di una cosa.
Se lo facessi farei il suo gioco, se voleva davvero farsi linkare lo otterrebbe, quindi legga intaschi in saccoccia e porti a casa.
Lei da me non verra linkato, si metta il cuore in pace.
Eh quando i conigli si incavolano, mordono!
TV
Che ieri sera ero altrove!
Almeno prima di andare al lavoro mi faccio due risate.
Grazie Luciana.
Prima parte
seconda parte
L'isola
Quella è solo un idea!
Le foto non rendon giustizia, date pure la colpa alla fotografa, è vero.
domenica 9 novembre 2008
Ma per favore!
Ma non mi tocchera mica difendere le fesserie del presidente del consiglio?
No perchè a leggere certe cose, vergognarsi di essere Italiana?
Signora Bruni-Sarkozy... forse dovrei rispolverare un articolo scritto da Thurham, si l'ex giocatore della Juve, in cui decantava le "Lodi" del suo consorte.
Ma lo capisce o no che c'è una sottile differenza dal vergognarsi esser rappresentati da gente che da spesso e volentieri dell'imbecille a chi non la pensa come lui,oltre che dire spesso e volentieri delle boiate, al vergognarsi della propria nazionalità?
Lei lo aveva già datto mesi fa che non si sentiva affatto Italiana, ora per cortesia non aproffitti di questa ennesima figuraccia da parte di Berlusconi per farsi pubblicità.
Ah... gentili lettori, se qualcuno conosce un buon legale, potrei averne bisogno dopo questo post.
E manco so il francese...
Mi sa che ho un tantinellino esagerato con i bersagli altolocati.
Ma quel pezzo mi ha fatto... accendere!
Tempo...
-No, scusa sono di corsa, facciamo un altra volta.
-Ciao, ci prendiamo un caffé?
-Non posso ho troppo da fare, beata te che sei sempre libera.
-Ciao, hai un minuto?
-Ora proprio no, ci sentiamo più tardi.
Piccole situazioni, piccole cose, che non dovrebbero avere alcuna importanza.
Ma quando ti stufi di sentirti dire che tu non hai un cavolo da fare, solo perchè il tempo per le amiche lo trovi, be' quando ti stufi allora sei tu quella stronza che non ha mai tempo per parlare...
E guarda caso nel momento in cui passi dalla parte della str@nz@, il tempo per sommergerti di m@rd@ lo trovano!
In quel caso notano ogni commento, ogni risata, ogni... già com'era quel detto?
Se stai ridendo pochi noteranno il tuo sorriso.
Se stai piangendo solo alcuni noteranno le tue lacrime.
Ma prova e mollare una sc@reggi@ e vedrai come si girano!
Oppure:
per un amico non abbiamo mai 5 minuti ma per i nemici troviamo tutto il tempo del mondo.
Ecco a quelli che hanno la pala perennemente pronta: state tranquilli che io la sopra a scrivere, o a parlarvi, non vengo più, mi bastano il mio blog, i commenti nei blog degli altri, quelli che mi sopportano.
Non chiedetemi con chi ce l'ho, non ho voglia di ritrovarmeli tutti qui a sputare veleno se solo vedono il loro nome in un post.
I destinatari, colleghi, conoscenze di forum, conoscenze e basta, sanno.
Il resto dei lettori ignori il questo post.
Come passare a trenta lettori a meno di dieci, ma quei dieci sono pochi ma buoni.
Anzi ottimi, per quello che ne so!
Ma ti sei alzata sversa stamattina?
Dire che mi sono alzata con il piede sbagliato non è esatto, visto che questo post l'ho scritto un pomeriggio.
Un pomeriggio in cui al mattino ti sei alzata male.
Pignola.
Nevrotica.
Hey!
Che c'è la verità offende? Sai che questa sarà la terza o quarta volta, se non di più che in meno di tre mesi spari a zero su categorie a caso? Va bene che solo chi ha la coda di paglia se la può prendere, ma tu a furia di incendiare le code altrui o di non spegnere la tua vedrai che ti bruci.
Stai dicendo che tendo a ripetermi?
Sì, al punto che prima o poi ti suggeriranno di cambiare nome al blog... da La tana di rabb-it a La tana dell'eco... e non dico lo scrittore!
La Tana dell'eco...ok questo è l'ultimo post polemico.
Per quest'anno? O per sempre?
Te lo sai che a me sempre e mai piacciono poco.
Sarebbe anche ora che iniziassi ad apprezzarli. Hanno i loro lati positivi.
Studierò la cosa.
Quel post è stato scritto mesi fa.
Piazzato in bozze con l'intento di limarlo, correggerlo sistemarlo.
Avevo da poco discusso con conoscenze di un forum, anzi su più forum, IOL, JAG e HOUSE.
E discussioni sul lavoro, ma sul lavoro non si dovrebbe portare il privato e li la colpa è stata solo mia.
E mi son fermata senza dar invio.
Perchè mentre mettevo giù lo scambio in corsivo con la solita coscienza mi sono resa conto che tanto poi vi sarei tornata a scrivere.
Ed infatti vi scrivo tuttora.
Mi sono scatenata per un po' sul blog, ho trovato altre persone con qui scambiare opinioni, e sono tornata anche la.
Rileggendo il pezzo mi son detta... be' un premio all'incoerenza me lo do da sola, ma gli altri come fanno a capire?
Se non spieghi che avevi dei sassolini in una scarpa come fanno a sapere che era per quello che zoppicavi alle loro spalle?
E se dopotutto, scrivere in un posto o in un altro non facesse alcuna differenza?
E che importa se gli altri non hanno tempo? Mi portano via qualcosa?
Solo se glielo lascio portare via prendendomela io per la loro ignoranza.
Sono io che metto troppo potere nella mani agli altri, non me lo possono portare via il mio tempo se io non glielo regalassi.
Ovviamente mi riferisco al tempo che sto perdendo a scrivere questo post.
Il tempo dedicato agli amici non è mai perso o sprecato.
MAI
Buonanotte.
sabato 8 novembre 2008
Un sabato...
squilla il telefono
"Buongiorno qui il centro statistiche pinco pallino."
Devo fare delle domande a sua madre."
"Non è il caso dica a me."
"No, mi servono delle rispostine..."
A me al diminutivo ine... viene l'orticaria.
"Scusi provi più tardi!"
Tanto troveranno sempre la segreteria, che le facciano a lei le domande.
E poi dicono che la tecnologia non aiuta.
Basta saperla usare.
venerdì 7 novembre 2008
senza parole...
Non credo di dover aggiunger nulla.
Per ora.
Modifica del post
sabato 8 novembre
Lascio parlare lui.
Grazie ad Albo per la segnalazione.
Aggiunta
9 novembre
Allora tanto per dire che le gaffe capitano proprio a tutti… la differenza sta nello scusarsi quando si capisce di esservi incappati.
prima che si dica che parliamo solo delle gaffe di casa nostra…
Della serie: Non mi servono consigli (Nel senso i consigli dell’anziano B.) sbaglio benissimo anche da solo.
(Con qualche differenza nella reazione dopo, ma son dettagli vero???)
Buonanotte
Alassio, dal porto
Buon fine settimana
giovedì 6 novembre 2008
Questioni e quesiti.
"Esperienza in questioni di lana caprina ne ho da vendere!"
Quello non era un dialogo tra me e la mia solita coscienza rompiscatole.
Era uno scambio di vedute sulla mia incapacità organizzativa, tenuta in tempi lontani, quando ancora non avevo un blog, non avevo scritto nessuna fanfic, ne tantomento partecipavo a forum, quindi prima del 2002.
Nei giorni scorsi mi tornava continuamente in mente quello scambio.
Non capite cosa significa aver esperienza da vendere in questioni di lana caprina?
Cliccate sul titolo, vediamo se cogliete il nesso.
Se non lo raccogliete da soli la soluzione ve la svelo la prossima settimana.
Ma non ci credo che non ci arrivate.
mercoledì 5 novembre 2008
Un po' di S.O.M.
Ma perchè?
Non ne vedo la ragione.
Cercando uno spunto per parlarne sul mio blog, quando vado a leggere quell'articolo.
Riporto una parte:
MERCOLEDÌ 24 DICEMBRE - Scadenza entro la quale il voto espresso da ogni singolo Stato dai Grandi elettori deve arrivare al Senato e agli Archivi nazionali a Washington
Ora spiego come mai SOM.
Tanto tempo fa io avevo scritto una cosa.
Era riferita a JAG, era solo un... plagio di altrui libri per farmi due risate.
(Spero che nessuno mi aizzi contro i legali degli autori dei romanzi da me citati...)
Però le avevo dato un titolo che mi ha fatto sottolineare quel pezzo.
Anche se in quel caso il titolo era riferito alla storia del telefilm e di certo non a cose reali.
Poi uno si domanda come mai mi viene sempre in mente quel telefilm dopo anni dalla sua conclusione.
Poi vi ha pensato anche Severgnini a farmelo venire in mente.
Durante la diretta da Washington D.C. ha intervistato un... non ricordo il grado, un ex ufficiale, a cui ha domandato se era vero che i militari sono più repubblicani che democratici.
Questo ha replicato che per quello che sa lui sì.
Poi Severgnini gli ha domandato se secondo lui ci saranno problemi da parte degli uomini a prendere ordini da Obama... secondo me ci ha fatto una figura del cavolo con una domanda del genere.
Se anche a qualcuno desse noia, prendere ordini da un uomo con la pelle scura, ti pare che lo direbbe?
"Ah si guardi credo che avremo diserzioni a iosa?"
e poi... Colin Powell non era stato capo di stato maggiore, ed altre cariche di comando?
Comunque a volte capitano gli scivoloni, no quello che mi ha fatto pensare a JAG è stata la risposta.
"Un presidente è il comandante in capo delle forze armate, non importa chi sia, uomo o donna, nero o bianco, è il comandante e lo si deve rispettare! Non ci saranno problemi."
E ho ripensato all'episodio in cui il capitano, protagonista del telefilm spiegazione per i non JAGofili, viene accusato di aver denigrato il presidente Clinton, era un anno a caso.
Insomma nella scena finale, la persona che ha montato il caso gli domanda come mai lo difende visto che non gli piace.
E lui le risponde che non deve piacergli, è il suo comandante.
Cioè finché lo senti dire in un telefilm ti dici: be' dai che doveva dire?
Poi un tale rispondendo ad una domanda spiega lo stesso medesimo concetto, e ti dici, ok i dialoghi ai militari li passa Hollywood o sono i militari che scrivono i dialoghi per certi telefilm.
Prima che qualcuno arrivi con la camicia di forza...
Lo so che hanno dei consulenti militari per certe cose.
Però mi ha fatto uno strano effetto lo stesso.
Anche se sono ceramente altre le cose interessanti.
Ma io non sarei io se non tirassi in ballo i telefilm.
^-^
(Ah sì... dite che Severgnini se la prende? Forse dovevo scrivergli ad Italians, ma è una cosa talmente ridicola quella che ho scritto che non credo ne valga la pena.)
martedì 4 novembre 2008
Pinne fucile ed occhiali!
Non li trovavo più.
Dopo che ho chiesto di aiuto nelle ricerche sono riuscita a trovarli, non chiedetemi dove li avevo messi perché non lo confesserò mai.
E ho avvisato chi avevo mandato a cercarli altrove.
"Li ho!"
"Hai gli occhiali?"
Siccome sono abituata alle battute al fulmicotone della persona in questione, temevo una cosa tipo: allora VEDI di andar a quel paese.
Ho anticipato, e visto che sta diluviando per bene.
"Si, ma mi mancano le pinne!"
Solo dopo mi sono accorta che la battuta gliel'ho servita su un piatto d'argento!
"Il fucile lo porto io, stasera coniglio!"
Scusate io scapperei, non so come mai, ma mi sento vagamente minacciata!
^_^
lunedì 3 novembre 2008
Alassio, MCM
Sintesi eccessiva dite?
Probabile.
Buona settimana
domenica 2 novembre 2008
Tanto non so cantare!
Sabato nello scherzare con i milanisti e gli juventini in zona me ne esco con una frase da sfottò:
Io lunedì spero di poter canticchiare "Grazie Roma" e "O'sole mio".
Gli juventini hanno replicato ieri sera con il seguente sms:
"Grazie Roma lo cantiamo noi."
I milanisti pochi minuti fa:
"Ti aspettiamo per la prossima settimana, porti bene assai, a noi"
Mia replica a tutti:
"Be' tanto io non so cantare!"
^_^
Ecco a me il calcio piace solo quando mi da occasioni per farmi due risate con gli amici, certo avrei preferito, e pure tanto, stonare le due canzoni citate, ma va bene lo stesso!
Chiudilo!
Evidentemente ai lettori, anonimi*, del suddetto forum era sfuggita la presentazione iniziale.
http://jag.forumfree.net/?t=21230579
Vero che stavo prendendo in considerazione l'idea di chiudere tutto, ho anche avvisato in privato i pochi utenti che sono iscritti che a fine novembre potrei decidermi, ma poche cose mi fanno cambiare idea quando sto per prendere una decisione di questo genere, come chi mi dice cosa aspetto a farlo.
Sia che me lo dicano pubblicamente*, che chi lo fa passando dal privato come in questo caso.
L'asilo mariuccia è proprio casina mia.
http://housemd-italianforum.forumfree.net/?t=13586174
Buona Domenica
*Anonimo che comunque non è obbligato a firmarsi, cancello solo i messaggi con turpiloquio.
Insomma se scappano delle parolacce meglio rivolgersi all'ortolano!
Ma quando mi arrivano commenti solo in via privata mi infastidisco.
sabato 1 novembre 2008
Credo, forse, non so...no!
"se schiattavo lo scrivevi?"
e io: "be' credo, ma solo credo, che non avrei avuto nessuna voglia di scrivere sul blog."
Poi ho aggiunto:
"Pensa che ho post programmati per tutto il mese, non se ne accorgeva nessuno dei miei lettori... invece siccome non ti sei fatto nulla lo sa il globo intero!"
E che non sa ancora che lo avevo già scritto qui il giorno dopo.
http://blog.libero.it/whylandia/commenti.php?msgid=5771420&id=118236#comments
Prima o poi prende le mie dita e me spezza ad una ad una*, almeno sa che per un po' ci saranno solo i post programmati!
*Prima che si pensi che parlo sul serio si scherza con certe terminologie!
Mica penserete che sia così facile acciuffarmi?
^_^
Due parole...
Due parole che dovrebbero tranquillizzare, invece è panico.
"Come stai bene? Cosa è successo?"
"Niente, sono solo uscito di strada, ma non mi sono fatto niente.
Mi venite a prendere?"
Questa conversazione surreale, ma non troppo, è avvenuta mercoledì sera tra uno che tiene all'Inter e una che tifa, per modo di dire, Fiorentina...
Io volevo guardare per una volta la partita, io e il calcio non abbiamo quasi mai niente da dirci, ma in caso di derby casalingo poteva uscirne un post divertente... ed invece... meno male che non si è fatto male, andava piano poteva andare molto peggio fosse stato uno che filava.
Giovedì sera stavo studiando se scriverlo o meno sul blog, poi mentre leggevo i blog degli altri son incappata in una curiosa coincidenza... e visto che la ho commentato ho pensato che a questo punto potevo anche dirlo anche a casa mia.
Dovrei smetterla di tediare il prossimo con commenti fiume invece di scriver a casina mia.
Abitudine da frequentatrice di forum, tedio tedio e tedio finché non mi cacciano, o quasi.
Non è carino farlo nei forum, lo è ancora meno farlo nei blog.
Vedrò di moderarmi.
Nei forum ce l'ho quasi fatta, e il quasi ha un suo perchè visti i commenti fiume sui telefilm che seguo.
Nei blog sarà bene che impari.
Regole di nettiquette si chiamano, almeno credo.