Ci sono cose che non finiranno mai sul blog, né in altro luogo aperto alla lettura come account internet di qualsivoglia tipo.
Appartengono a due categorie distinte.
1) Quelle di cui IO non voglio parlare.
2) Quelle di cui MI hanno proibito di parlare.
Appartengono a due categorie distinte.
1) Quelle di cui IO non voglio parlare.
2) Quelle di cui MI hanno proibito di parlare.
A volte le due cose coincidono, non sempre.
Poi ci sta una categoria che non è proprio come le due sopra, sono le cose che non puoi spiegare fino in fondo senza tirare in ballo terze persone a cui non puoi chiedere il permesso e allora si usano i riferimenti ai blog degli altri, certe cose pare che siano universali, o si glissa sui telefilm.
Quando i riferimenti NON sono casuali.
Il guaio con quest'ultima categoria è quando qualcuno pensa che dici a lui o a lei e tu invece per una volta non stavi riferendoti ad altro che a quello che avevi scritto.
E tu non puoi spiegarlo, perché se lo spieghi... poi diventa chiaro che tutte le altre volte in cui NON hai spiegato niente il riferimento c'era eccome.
Paranoie.
Poi ci sta una categoria che non è proprio come le due sopra, sono le cose che non puoi spiegare fino in fondo senza tirare in ballo terze persone a cui non puoi chiedere il permesso e allora si usano i riferimenti ai blog degli altri, certe cose pare che siano universali, o si glissa sui telefilm.
Quando i riferimenti NON sono casuali.
Il guaio con quest'ultima categoria è quando qualcuno pensa che dici a lui o a lei e tu invece per una volta non stavi riferendoti ad altro che a quello che avevi scritto.
E tu non puoi spiegarlo, perché se lo spieghi... poi diventa chiaro che tutte le altre volte in cui NON hai spiegato niente il riferimento c'era eccome.
Paranoie.
Nessun commento:
Posta un commento
Se non vedete subito il commento pubblicato portate pazienza, se state commentando un post di qualche giorno fa è solo in moderazione.
Quando lo vedo lo autorizzo... forse. ^_^