Quando ci sono gli anniversari con le cifre tonde aumenta il numero di post dedicati ad un dato evento, trattasi si assioma consolidato.
E io non faccio certo eccezione. Lo ho detto a maggio e non penso di dovervi spiegare a cosa mi riferisco vero?
Non mi sono messa a cercare quanti ne hanno parlato o scritto.
Come ha scritto una volta una persona che leggo delle persone si dovrebbe ricordare la nascita non la morte, perché la cosa bella è che ci siano state non che non ci sono più.
Non era la frase esatta e non ho il tempo di cercare il posto dove glielo ho visto scrivere*, ma è una delle tante ragioni per cui continuo a leggere cosa scrive anche quando non sono d'accordo con quello che dice.
Anche se non glielo dico spesso. Che lo leggo, non che non sono d'accordo.
Il titolo?
Oh niente, una di quelle cose che si sente altrettanto spesso agli anniversari sono quelli che si ricordano cosa stavano facendo quando hanno saputo che era capitato.
Io non me lo ricordo, non so come mai.
Ci ho provato a pensarci, ma niente. Cosa stessi facendo di preciso non mi viene proprio in mente.
Ma non doveva essere niente di particolare, o mi sarebbe rimasto impresso... credo.
*Rettifica, il tempo lo ho trovato.
Era qui.
Post dal significato che mi è molto caro, per cui mi onora esserci finito dentro per un pensiero che vale esattamente allo stesso modo, anche in questa occasione.
RispondiEliminaMi ricordo dov'ero, mi ricordo dove sono ogni volta che mi ritorna in mente, come un'onda triste.