mercoledì 31 marzo 2010

Le file

Vi avevo detto che ve lo spiegavo mercoledì come mai il titolo di ieri, vero?

Eccoci!

A cosa mi riferivo?

Eccovi una piccola anticipazione.
Lo so, non è giovedì!

Veloci come fulmini

Io avrò anche pochi lettori, ma sono di una rapidità incredibile.

Ricevo: "Ah cosa non faresti per distarre dal post vagamente ironico sulle elezioni, eh?"

Rispondo: Per dimostrarti che sbagli posto il tuo sms!

E lo faccio.

Visto che non distraggo nessuno dai precedenti post?

E poi dai, ti pare che badano al mio piccolo cunicolo intricato?


Replica alla mia minaccia di pubblicazione.
Non lo farai.



Piaciuta la smentita?

Adesso non sono più anticipazioni...

Almeno per chi ha visto la quinta serie su SKY, gli altri ignorino il link.

Me le sono piazzate anche sul vecchio forum di JAG, così giusto per non chiuderlo.
Mi spiaceva farlo, anche se vi scrivo da sola.

Comunque, la nomea di quella degli OT la conservo.
Come ho intitolato la sottosezione dove ho messo le fanfic su Criminal Minds?
Le fanfic OT!


Perché ho detto che non sono più anticipazioni?
Per la semplice ragione che erano giusto i primi dieci episodi della quinta serie ad esserci a spizzichi e bocconi.
Quindi chi li ha visti ora può leggere.



E magari anche commentare.
Massacrate pure liberamente, metaforicamente parlando.

Tanto lo so che le mie sono dita rubate all'agricoltura.

martedì 30 marzo 2010

Documentari

Leggevo un poco i giornali online, passando velocemente sui risultati elettorali, che se in tutto il Piemonte la formazione verdevestita ha preso un po' meno del 50% (Il 47 mi pare) nella mia zona ha superato il 60,con punte oltre il 70, per cui preferisco tacere, come si dice? Silenzio assenso?

Giammai, semplicemente soffro in silenzio. Quasi.

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Chiudo qui la parentesi politica. Che son coniglio vigliacco e lo sapete bene.

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Dicevo, leggendo i giornali online mi sono voluta distrarre un pochettino, e son finita a leggere questa cosa, da lì il titolo del post.


Mi ha incuriosito per una cosa, hanno avuto bisogno di studiarle per anni per capire che comunicavano?
Ma io ricordo un documentario di quando avrò avuto si e no sei anni, in cui era evidente che stavano... parlando.

C'era un grosso leone che si avvicinava, una di queste, decisamente poco piacevoli a vedersi, bestiole iniziava a fare quei versi caratteristici e le altre che erano nei dintorni si univano a quella che, a mio parere, aveva chiamato i soccorsi.

Va bene, era l'intuizione di una bambina con troppa fantasia, però che dopo oltre trent'anni questa venga considerata una notizia.

A meno che...

Le iene ridendo dicono tante cose

La sinistra risata delle iene non è un verso casuale e un po' isterico ma una comunicazione vera e propria.
Gli studiosi avevano chiarito che dalla tonalità di una «risata» si poteva definire l'età dell'animale a seconda della variazione di frequenza delle note emesse da una iena, l’animale trasmette informazioni sul proprio rango sociale.
In natura questi mammiferi vivono in gruppi che possono variare da 10 a 90 individui, solitamente hanno un comportamento cooperativo durante la caccia, ma diventano molto competitivi tra loro al momento di nutrirsi.
Sono le femmine, indipendentemente dalla loro età, a occupare i ranghi più elevati.
Le informazioni contenute in una risata sono molto importanti in quanto consentono di capire chi conta all'interno del gruppo, aumentando così le possibilità di migliorare il proprio status.
Una parte dei 10 differenti suoni trasmette un messaggio di frustrazione e di richiesta d'aiuto. Per esempio quando una iena si trova muso a muso con un leone. In casi come questi l'apporto del branco risulta determinante nel risolvere una lotta impari.



Chiariamo, ho copincollato parti dell'articolo, quindi meglio che lo leggiate per intero.
Se poi qualcuno sente odore di bruciato che prenda in fretta dell'acqua, se sta dalle mie parti gli basta uscire sul balcone vista l'acqua che sta venendo giù, e spenga la coduzza di paglia!

Buona lettura.

lunedì 29 marzo 2010

Fissata con le file? Non tanto...

...solamente un po', ma ve lo spiego mercoledì cosa significa.

Prima non ho proprio tempo.

^_^

domenica 28 marzo 2010

Tattiche immaginarie, però, chissà, magari potrei...

...anche usarle!

Ricevo una mail in cui mi si dice che uso i post programmati per non far sapere che nei fine settimana non tengo un beneamato cacchio da fare.
Ma non lo voglio far sapere.

Oddio, non ci fossero miei post nei fine settimana potrei anche capirlo, forse, magari li programmo pure quelli!

Però diamine non ci avevo mai pensato.
Aspetta che questo post lo programmo.

Già per quando tra una cosa e l'altra sedersi a scrivere, o a leggere, sarebbe un bel sogno.
Che fuori è solo un incubo.

Di cui non voglio parlare, anzi parlarne ne parlo anche, è scriverlo che non lo voglio fare nemmeno per idea.

Buona domenica, anche ai perditempo complottisti.
Chissà se questo post a loro suonerà come conferma o smentita?

No, non mi importa realmente, era giusto una domanda retorica, in fondo sono la prima a pensare che le scuse non richieste siano accuse confermate.
Me lo sono messo anche come messaggio di apertura quando accendo il telefonino.

^_^
Giusto per ricordarmi di stare attenta a chi si scusa troppo, me compresa.
Già me... sempre me, la SOM non si attenua nemmeno adesso, e dubito che mai lo farà.

Non per niente la in basso ho messo l'etichetta egoismi.

sabato 27 marzo 2010

Ailurofilia

Due vignette, ed ecco spiegato il titolo.

Una da Calanda, l'altra da Eriadan.

Astenersi aiulorofobici.

^_^

Buon fine setimana.

lunedì 22 marzo 2010

Traslochi!

No, non sto traslocando di nuovo.
Ne sto aiutando altri a traslocare come mesi fa.
Ne sono in vista traslochi prossimamente, almeno credo.

Molto più semplicemente il server del forum di CM che vi segnalai tempo fa si è bloccato un'altra volta.
E le admin hanno deciso per un trasloco in una nuova locazione.

QUI!

Potevo non segnalarlo?
Sì che potevo, ma mi spiaceva non farlo.

^_^... ed è pure il post numero 100 del 2010!

E no, non lo sapevo che la casetta nuova sarebbe stata pronta così presto!

So cosa vuoi fare!

Testo di un sms:
"Ho capito cosa hai in mente! 100 sta per arrivare e tu vuoi scrivere il post numero 100 del 2010 lo stesso giorno."

Diamine, e io che non mi ero nemmeno accorta che mancano solo due post, uno dopo questo. ^_^

No, non ci avevo proprio pensato, anche perché io 100 l'ho visto mesi fa, ora sarebbe solo vedermi la versione in italiano, e poi... non credo proprio di voler rimarcare proprio quella puntata lì, forse.

In quel caso non dovresti scrivere e pubblicare questo post, non trovi?


Sì, non dovrei, ma mi divertiva l'idea di prendere in giro chi ha smessaggiato con tanta convinzione.

Proprio su 100? Pessima scelta!


Effettivamente. Un momento, pessima scelta di chi ha smessaggiato o mia?

Indovina! Niente citazione del lunedì?

Questa settimana salta.

domenica 21 marzo 2010

Provocazioni

L'altro giorno da Jane Cole ho un filo provocato l'autrice del blog.
La sua replica mi ha dato un idea.

Ora di Marmotta già ne conosco, virtualmente parlando, una.
Devo solo cercare un castoro ed uno scoiattolo e la spedizione punitiva è pronta.

Che nella categoria roditori i conigli ci stavano stretti, e ne hanno una tutta loro, o quasi.


Cosa dicevi del mio caratterino, Jane?

^_^

Altro che armatura... un carro armato ti ci va, e forse non basta!


Ma tu taci!

Mai!

Perché...

...non rispondi quasi mai ai commenti?

Con questa domanda ha esordito mesi fa, nella mail segnalata a sinistra, quella che era una nuova lettrice.
Ora probabilmente ex lettrice, che come faccio scappare io i lettori... ed ecco che letta la risposta ha capito come mai è meglio se non replico.

Un riassunto della mia replica, mesi dopo, ehhh io e le attese!

1- Per presunzione.
Immaginando che presto avrei avuto decine e decine di commenti ho scelto di rispondere solo ogni tanto, così non ci rimanevano poi male quando avessi replicato di meno, ovviamente le decine di commenti non ci sono mai stati, ma ormai ho preso l'abitudine di rispondere solo ogni tanto.

2- Per logorrea.
Mia nel replicare, a volte le mie repliche ad un commento erano più lunghe di molti dei miei post, per tanto così tanto valeva scrivere un nuovo post invece della replica, oramai i miei lettori abituali sanno che ad una domanda potrei rispondere mesi dopo, se invece di replicare con una mail scrivessi un post?
Esatto, questa mail prima o poi diventa un post. ^_^ (Detto-fatto)

3- Per fastidio.
A volte è capitato di gente a cui rispondevo che ha poi cancellato il comento, lasciando la mia risposta lì nel vuoto, così pareva che mi ero fatta una domanda e data una risposta. (Ovviamente quando me ne accorgo cancello la mia risposta, se me ne accorgo!)

4- Rispondo altrove.
A volte vado nei blog di chi commenta e rispondo lì.

5- Non ho niente da dire.
E mi capita, molto di rado, di starmene zitta!

È quasi un evento, da annotare sul calendario.

I soliti...

...che le cose me le commentato solo in privato!
Ma vi voglio bene lo stesso, almeno fino a che mi lasciate il permesso di scriverne.

Te lo concendono perché sono convinti che troveresti il modo di raccontarlo lo stesso, mica per altro.

Shhht, teniamocelo per noi questo dettaglio irrilevante!

Allora tornando al titolo: degli illustri sconosciuti, per voi, mi hanno detto che come commessa ero proprio scarsa, per via di un dettaglio che si comprende leggendo questo post.

"Ma scusa, non lo sai che si fa apposta a dare di più di quanto chiesto? Anche quella commessa sapeva bene che ti avrebbe dato mezzo etto in più, eri te la sciocca a dare il giusto, chissà le risate di quel tuo cliente!"

"Mai detto di esser stata una brava commessa, dove lo hai letto?"

"Ah... era ironico il post?"

"Un po', diciamo che lo colgono giusto i clienti che venivano a fare la spesa dove lavoravo, forse!"

"Uh...ora capisco come nelle chiavi di ricerca ci sta coniglio alla brace!"

"Ed hai capito che l'acqua calda scotta?"

"Uhmpf!"

E con questa voce onomatopeica da cartone animato vi auguro una buona domenica.

^_^

sabato 20 marzo 2010

Meglio non dirlo dalle mie parti...

...che mi piace questa canzone di Baglioni.



Perché questa precisazione?
Diciamo che la tratta Novara-Varallo Sesia è un poco bistrattata dall'ente delle ferrovie, treni sopressi per dirne una.
E non vado oltre che io il treno lo uso poco e non fa testo.
Dovrei domandare a chi lo usa, o tenta di usarlo, quotidianamente.
Tipo gli studenti.





Ah sì, grazie a Winter, che con questo post mi ha dato l'idea di cercare quella canzone.

Per due minuti.

Ho perso una coincidenza che mi avrebbe fatto arrivare un'ora abbondante prima a casa, non pensavo che il tempo potesse avere interessi da usuraio, pensai male.

Ho aspettato un ritardatario cronico, rimanendo stupita all'arrivo, pensavo di doverlo aspettare minimo un quarto d'ora, allora la sfuriata dell'ultima volta a qualcosa è servita!

Non ci sta 100. Dovrò usare un nuovo supporto. Mannaggia!

Ho trovato chiuso. Mi tocca tornarci.

Ho trovato aperto, una grana in meno.

Sicuri che due minuti siano poca cosa?
Io ultimamente no, e forse non solo ultimamente.
Sì lo so, se uno scorre indietro sono ripetitiva; per cui, se siete nuovi, non scorrete a leggere i post precedenti.
Se non lo siete... caspita ancora mi leggete?

Mi toccherà creare un premio per i costanti, ed un filo masochisti, lettori assidui.

Buonanotte, e buon fine settimana.

^_^

giovedì 18 marzo 2010

Finalmente!

Hanno terminato la messa in onda anche in chiaro della quarta serie di Criminal Minds, era ora!

All'interno del video ci sono delle piccole anticipazioni sulla quinta serie, non dite che non vi ho avvisato.
Anche se non mi pare che siano poi che anticipazioni.

Dai lo sai, chi ha visto come è finita la quarta se guarda quel video ti mena.

Dici? ^_^

Ok, io ho avvisato, se non state seguendo la quinta serie su SKY evitate di guardare questo video.




Per chi fosse solo curioso di sapere come finiva la quarta serie, giusto per afferrare il senso di quanto scritto sopra.
Due minuti con la squadra, e con Hotch. ^_^

QUI!

martedì 16 marzo 2010

Vecchiette terribili

Io ne conosco bene solo una, la mia vecchietta.
Novant'anni il mese prossimo, e poca voglia di stare a sentire i menagrami.
Ieri è andata con mia madre al funerale di un parente.

Non so chi sia stato a farlo, ma uno dei presenti si è fatto sentire da lei a dire una frase che suonava tipo:
"Eh...i nostri vecchi uno dopo l'altro se ne stanno andando tutti."

Mia nonna che a volte pare sorda, ma solo a volte, ha replicato immediatamente:
"Eh, quando è la nostra ora si va!"
Lei lo ha detto in dialetto, io evito di scrivere strafalcioni che ne scrivo già troppi in italiano.

La vedova del parente, che aveva sentito entrambi, esclama rivolta al primo che ha parlato:
"Tiè...ti ha pagato!"

Non so se a qualcuno sia anche scappato da ridere.
Ma se anche fosse, dubito che al parente sarebbe importato, lui la conosceva mia nonna.
Sopporta poco i menagrami. E forse avrebbe riso.

Inopportuno, vero?
Forse.
Ma non è detto. ^_^

Va bene la dico giusta, a lei con quasi novant'anni perdonano qualsiasi cosa.
Forse è quello a non essere giusto, forse.

Fa niente se è martedì!

William D. Tammeus ha scritto:
Non hai realmente capito la natura umana, a meno che tu non sappia perché un bambino su una giostra saluta i suoi genitori ad ogni giro e perché i suoi genitori rispondano sempre al saluto.


Qualche episodio fa quella citazione.

Mi sono scordata di programmarla per un lunedì, ma va bene lo stesso, credo.

lunedì 15 marzo 2010

Il poi...

Alcuni giorni fa vi avevo detto che ve lo spiegavo come mai mi tornava utile la canzone di Tozzi.

E stavolta mantengo. Programmando questo post per la settimana seguente.
Poi non stupitevi se ricomincia a nevicare.

I lettori affezionati sanno che canticchio sul posto di lavoro.
Vecchi post a dimostrazione delle SR, Stonature Rabbitiesche.
Non ve li segnalo, fatevi un giretto sul blog se siete nuovi e curiosi.


Ora mentre la stavo cantando mi è venuto in mente che mi sarei dovuta scusare con Tozzi per lo scempio, e visto che pochi giorni prima avevo citato un'altra sua canzone, pure in spagnolo, scrivere scusa Umberto mi faceva troppo ridere, pensando a gente che potrebbe sentirsi male se non capiva subito con chi mi stavo scusando.

Tipo i conoscenti leghisti, vi siete ripresi?

Buona settimana!

domenica 14 marzo 2010

...

A volte il tempo per riparare non ci sta più.
E di sicuro non ci sono nastri da riavvolgere.
Solo ricordi da custodire con cura.

sabato 13 marzo 2010

Telefonate...

Sentire il telefono che suona in casa, mentre stavo per aprire la porta.
Spicciarmi ad aprire per rispondere, perché alcuni quando parte la segreteria riagganciano senza manco lasciarti detto chi sono e chi cercavano.

Ma questa volta non sarebbe successo, non con questa persona.

Salutare e sentire le lacrime trattenute dall'altra parte e non sapere che dire, e scegliere di limitarmi ad ascoltare quello che avevano da dirmi loro.
Riagganciare dopo i comuni convenevoli a certe brutte notizie.

Chiamare a mia volta chi so che deve essere avvertito.

Domandarmi se non sarebbe stato meglio lasciare rispondere la segreteria, no meglio non avrelo fatto, forse.

Questo non è decisamente un buon fine settimana.

giovedì 11 marzo 2010

Non vivo nel 2000

Questa ve la devo raccontare.

Giorni fa ho postato quella sciocchezuola barzellettifera, pochi post sotto, su non vi metto il link, uno dei punti mi preoccupava un poco.
Ma cancellarlo non mi andava, in fondo sono solo barzellette.

Poi oggi le risate.

Il capo passa a darmi le consegne, e io vado ad eseguire, un macchinario e mezzo da seguire, mentre sistemo il primo mi accorgo che lui fa girare l'altra metà del secondo.


Perchè ho scritto le risate?
A momenti mi scappa da ridere all'idea che se uno dei punti per capire che sei nel 2000 è che il tuo capo non sappia fare il tuo lavoro, io chiaramente sto ancora nel 1999!

Becero trucchetto per abbassarsi l'età!

^_^

Va bene lasci.

L'altro ieri.
Andare al banco dei formaggi.
Chiedere due etti di toma.
La commessa mi mostra dove taglia le dico va bene lasci pure.
"Ah ma sono due etti come ha chiesto."
"Due e mezzo."

Appoggia il pezzo di formaggio sul piatto della bilancia e i led segnano 254,30.

"Ma come ha fatto?"
"Ex commessa... si vede che l'occhio è ancora allenato."
Mentre incarta il mio formaggio mi domanda dove lavoravo, l'orario è di bassa affluenza non ci sono clienti e chiacchieriamo per qualche minuto.

Vado alla cassa e mi scappa un risolino all'idea che quasi vent'anni dopo ho ancora il calibro, come lo chiamava un mio cliente, di quelli che passavano almeno tre quattro volte a settimana, con cui scommettevamo sui pesi.

Uno scarto di 15 grammi e io gli avrei pagato il caffé, almeno teoricamente, perché poi al bar con lui non sono mai andata, e poi... avrebbe quasi sempre dovuto pagare lui.
Non sarebbe stato cortese da parte mia.

Di sbagliarmi di troppo non mi capitava quasi mai, scommettevo sul sicuro.


Tornando all'altro giorno, la toma era proprio buona.
Da ringraziare per quei 50 grammi in più.

mercoledì 10 marzo 2010

Scusa Umberto...

... se uso ancora una tua canzone.
Ma mi casca a fagiuolo questa, tranne per il lunedì, di quello non mi succede mai di avere voglia che arrivi.

Ops, quasi mai. ^_^




Poi ve lo spiego, stavolta sul serio.
Ora non posso, non ancora.

Di nuovo attese.

martedì 9 marzo 2010

Vado e torno

Questa mattina è stato divertente.


Hanno avuto bisogno di me per una mezz'oretta, cose che capitano quando l'influenza decima la forza lavoro e i coniglietti salterini fanno comodo, nel senso che saltellare da un reparto all'altro tiene in allenamento le gambe, le coronarie, il sistema nervoso, ah no quello meno.

Insomma una piccola sortita nel passato.
Era il reparto dove lavoravo fino a due anni fa.

Il lato divertente?
Ricordarmi ancora tutto.
E salutare la mia collega con un Vado e Torno, e vedere la sua faccia stupita quando sono tornata rapidamente al mio posto.

"Ah ci hai messo proprio poco!"
"Già, dovrei cambiare nickname, da Rabb-it a Speedy Gonzales!"
"Ma quello era un topo, mica un coniglio!"
"Ma io per l'oroscopo cinese sono del Topo!"
"Va bene, chiamo la derattizazione!"

^_^

Oh si stava a scherzare, come farsi passare otto ore senza accorgersene, quasi.

E nel quasi metteteci tutto quello che vi riesce di immaginare.
Io di certo non ve lo scrivo qui sopra quando mi annoio.

Raffreddatamente...

Lo avevano detto che sarebbe stato un lungo inverno, e pure freddo.

Va bene, con la scusa che dico sempre che preferisco il freddo al caldo, potendo coprirmi e scaldarmi, mi tocca anche starmene zitta o i freddolosi mi fanno a striscioline, giustamente.

Però ne avrei a basta di neve.
E di raffreddori.
Uno dietro l'altro, non posso nemmeno andare a trovare i moschettieri, non ho voglia di portare loro bacilli.
Uffi.

Verrò a rileggermi questo post quando ci saranno i canonici 15, anzi forse saranno solo dieci, giorni di canicola a luglio.
Onde evitare di farmi cogliere dalla tentazione di lamentarmi del caldo, o i freddolosi di sopra cercheranno un buon martello, e si accaniranno sulle mie dita.

* hey?
Cosa fai?
Ho scritto a luglio!
Metti giù subito quel martello!

:-O

Eeeetchiùùùm!

Scusate. ^_^

lunedì 8 marzo 2010

In attesa...

tic tac tic tic tic tic tac tac tic tactac tic tac tic tic tic tac tic...

Cosa stai scrivendo?
Te lo dico poi.

Ancora CM?
Forse.

Chi hai fatto fuori stavolta?
Magari è la volta che non accoppo nessuno.

E su cosa li fai indagare?
Lo leggerai.

Quando? Dai sono settimane che ticchetti!
Questa l'ho appena iniziata.

E prima allora che avevi scritto?
Forse prima o poi te lo dico.

Meglio prima!
Preferisco poi.

Dovevo immaginarlo, te e le attese.
Già, attendi.

Come sempre!

sabato 6 marzo 2010

Sarà stato un caso, ma...

...il giorno dopo il treno era in orario.

Direi un miracolo.

A quando la beatificazione in vita?

Da viaggiatrice occasionale mi sono spesso domandata quanta pazienza devono avere quelli che fanno avanti e indietro tutti i santi giorni.

Tanta, proprio tanta.

venerdì 5 marzo 2010

Peggio dei peperoni...

... quelle vecchie liste di barzellette, e i loro ritorni.

Che è poi un'altra delle ragioni per cui non voglio allegati.

Sono tutte vecchie...



Sai di vivere nel 2000 quando:

1. cerchi di inserire la password nel microonde.


2. sono anni che non ti fai piu' un solitario con carte vere.


3. hai una lista di 15 numeri telefonici per i tuoi 3 familiari.


4. mandi una mail al tuo collega che sta nellascrivania a fianco della tua.


5. il motivo per cui non sei piu' in contatto con gli amici e' che non hanno un indirizzo e-mail.


6. quando torni a casa dal lavoro rispondi al telefono con voce formale.


7. quando telefoni da casa, continui a digitare '0' per avere la linea esterna.


8. sei stato seduto alla stessa scrivania per 4 anni lavorando per 3 diverse ditte.


10. sai di essere stato licenziato nel notiziario delle 23:00.


11. il tuo capo non e' capace di fare il tuo lavoro.


12. i lavoratori temporanei sono piu' dei lavoratori dipendenti


Ma il meglio viene ora...



13. hai letto l'intera lista annuendo e sorridendo.


14. mentre la leggi stai pensando di girarla ai tuoi 'amici'.


15. hai ricevuto questa lista da un amico che non ti parla neanche piu', ma ti contatta solo per mandarti barzellette via Internet.


16. sei troppo preso per notare che nella lista non c'e' il punto 9.


17. hai appena scrollato la pagina per controllare che effettivamente non ci sia il punto 9!


O simili...

Sei messo maluccio se...

1. Non fai un solitario con carte vere da anni.

2. Chiedi via e-mail ai tuoi colleghi del tavolo di fianco se vogliono andare al bar, e loro rispondono via mail: "Ok, dammi cinque minuti".

3. Hai una lista di 10 numeri diversi per chiamare la tua famiglia composta da 3 persone.

4. Chatti varie volte al giorno con uno che vive in Sud America, ma quest'anno non hai ancora mai parlato col tuo vicino di casa.

5. Il motivo per cui perdi di vista gli amici è che non hanno un indirizzo e-mail.

6. Per te essere organizzato significa avere post-it colorati.

7. La maggior parte delle barzellette che conosci le hai lette via e-mail.

8. Quando fai telefonate da casa, per sbaglio premi 0 per prendere linea (e... telefoni alle Bermuda).

9. E' buio quando vai al lavoro e quando vai a casa, anche in estate.

10. Sai esattamente il numero di giorni che mancano alla pensione, fino al prossimo cambio di legislazione.

11. Essere ammalati significa non poter camminare o essere all'ospedale.

12. "Ferie" è qualcosa che rimandi all'anno prossimo.

13. I tuoi genitori ti descrivono come "uno che lavora coi computer".

14. Il motivo per cui riconosci i tuoi figli è che hai la loro foto sul tavolo.

15. Hai letto questo elenco continuando ad annuire.

16. Stai pensando di "forwardare" ad altri questo elenco.

Buon fine settimana.

giovedì 4 marzo 2010

Stampelle!

Non ce la fa proprio a mollarle.
Pareva che andasse meglio.
Sembrava che non le servissero più, e invece... e invece no.

Di nuovo con le stampelle, di nuovo infiltrazioni, con un intervento in programma, un altro.
Però va tutto bene.
Anzi benissimo.

Visto che quella volta che ho spiegato ad una persona che a mia madre avevano dignosticato il morbo di Parkinson, questa cima ha avuto il coraggio di domandarmi prima da quanto tempo, e quello sarebbe anche stata una domanda normale.

Il meglio arrivò dopo:
"Sai un mio cugino dopo *** anni dalla dignosi è morto!"

Ecco ora voi ditemi a gente così parlereste mai dei vostri problemi di salute?
O dei problemi dei vostri cari?

Già, meglio dire che va tutto bene, mica che certi soggetti portino pure iella!

No, non portano iella, sono solo stupidi, niente altro.
Scusate lo sfogo!

mercoledì 3 marzo 2010

Scadenze precise, al millimetro!

Un'occhiata alla scadenza di un prodotto ce la butto sempre, giusto per sicurezza.

Ma quella che ho visto l'altro giorno ha del ridicolo.

Da consumarsi entro:
segue data e...Orario!

C'era l'orario preciso in cui il prodotto sarebbe andato a ramengo.
Va bene, posso anche capire che il macchinario che impacchetta segni automaticamente un giorno di lì a mesi o anni dal confezionamento, e che abbia un orologio che gli fa segnare anche l'orario.

Però converrete con me che a leggere consumare entro le 15.00, fa ridere.
Alle 15.05 agisce il botulino?


Ah se penso che una volta manco si scrivevano le scadenze.
Da un eccesso all'altro.
Ora pure una scadenza oraria.
E poi mi dicono che sono pignola.

Buonanotte