...sui massimi sistemi o giù di lì.
Oggi è festa nazionale, bene buon 2 giugno a tuti.
Questa mattina ero uno straccetto da gettare al macero, ma appena ho sentito aria di discussione interessante mi sono rianimata, uno psicologo con me farebbe affari d'oro altro che.
Sento la seguente frase:
"È sempre stato lì."
E quest'altra:
"La maggioranza ha sempre ragione."
E mi accendo come un cerino, magari fuori mi trattengo, ma mica tanto, ma in casa... non esiste che non dico la mia.
Sì lo so, poveretti.
"Guardate che sono tante le cose che sono cambiate, e con la cosa del è lì da sempre onestamente non la trovo proprio una buona scusa.
E sulla maggioranza, faccio un solo esempio, moltissimi dittatori sono stati eletti da una maggioranza, almeno all'inizio... sicuri di voler dare ragione anche a loro?"
"Ma il fatto è che..."
E giù un lungo pippone, non siamo di poche parole in famiglia, si capiva vero?
Li ho lasciati parlare, non mi piace essere interrotta per cui - quando me ne ricordo - evito di interrompere gli altri.
E no non ve lo propongo cosa hanno detto loro, erano cose che ai tg o similia sentite di continuo, luoghi comuni a raffica sulla sacralità del Cristianesimo.
Per la serie, la mitridatizazione di cui si parlava tempo fa... è già qui da un pezzo.
Poi sono arrivata con il mio di papiretto.
"Chiariamo una cosa, a me non da noia il crocefisso, ma mi da parecchio fastidio che ci si preoccupi di quello che è un simbolo, e così si distoglie l'attenzione dal fatto che nelle scuole le cose che mancano sono ben altre.
E questo vale sia per chi lo vuole levare, che per chi lo difende ad ogni costo.
Mi sembra tanto un'abile manovra per distogliere dal resto.
E ci caschiamo! Tutti o quasi."
Fine papiretto, scende un silenzio inquietante.
Si guardano l'uno con l'altro e poi.
"Meno male che stavi male, pareva un post fatto e finito!"
"Grazie dell'idea!"
Peccato che non c'era mio fratello, almeno avrei avuto un appoggio, su questa cosa la pensiamo alla stessa identica maniera o quasi.
Però le mie idee le difendo anche da sola.
Poche e magari confuse, ma le difendo lo stesso.
Il problema quando stai in una famiglia dove puoi dire sempre e comunque la tua, e che poi ci provi anche fuori a dire come la pensi, e lì... cavolo se è difficile quando sei da solo.
O quasi.
Quando una persona scopre una cosa e promette di non dirlo a nessuno allora quella cosa è un segreto, ma quando molte persone scoprono un segreto, allora è una catastrofe che sta per verificarsi. Scritta da me nella mia prima fanfic su JAG, presa abusivamente da un dialogo di... inorridite prego: Sentieri. Qualcosa di utile c'era pure li! Se mi legge mia madre mi disconosce da figlia.
mercoledì 2 giugno 2010
Discussioni casalinghe...
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Sono d'accordo con te, d'accordissimo, direi che quoto tutto del tuo post, anche gli intervalli tra le parole.
RispondiEliminaBuona festa... o quel che ne rimane!
Ibadeth