venerdì 7 gennaio 2011

Come mi ci...

... ficco io nei gineprai nessuno, vero?
Devo spiegare, che chi mi legge solo suol blog dubito possa capire.
Twitter è tanto bello da leggere, quando si ha tempo di seguire, ma ha un difetto per chi di tempo ne ha poco, e sono la maggioranza delle persone penso.

Vi spiego, se leggo un tweet curioso, ma che parla di sciocchezze come quelli sui telefilm... posso farci una risata su, farci un post e la cosa finisce lì.
Ma quando non sono sciocchezze e le cose sono invece molto serie?
Leggere senza dire la propria opinione si passa per gente a cui va bene l'opinione letta, ma se si dice la propria, e viene riportata in altri tweet allora sorge il problema del tempo.

Perchè i discorsi seri andrebbero seguiti, perché non sai quanti ne possono parlare estrapolando le frasi dal contesto, perchè... perchè molti si fermano alla prima frase, magari senza manco leggerla bene e stop, e non colgono il contesto che magari sta dietro ad altre risposte.

Un po' come capita nei forum, ma aggravato dal fatto che su twitter devi sintetizzare tutto il 140 caratteri, provate un po' a spiegare concetti complessi come le opinioni di ciascuno.
Vero che la sintesi è un ottimo esercizio per essere concisi nello spiegarsi, ma quando si va all'eccesso, non è sempre un bene.



Cosa sto dicendo?
Sto dicendo che mi sono ficcata in un discorso serio, che mi sarei dovuta limitare a leggere, perchè quello che ho scritto di getto è... un ginepraio.

Faccio pausa, è meglio.







Su Twitter e per i forum.
Mica sul blog.


Illusi!

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