Arrivare a casa da una giornata di lavoro.
Fare il solito giretto a legger un po' i blog vari, passare al giornale online e restare sbigottita mentre leggo questo.
Ora io capisco quei genitori che dicono, non posso essere sempre li a sorvegliarlo, ma non riuscirò mai a capire chi giustifica gli sbagli dei propri figli con la frase:
Non ha fatto male a nessuno.
Cioè, per prendere provvedimenti aspetti che dia fuoco a qualcuno?
Quando sento certi genitori mi irrito assai.
E non posso dire nulla, senza sentirmi dire: ma che ne sai di cosa vuol dire crescer un figlio.
No, cosa vuol dire crescerlo non lo so, ma son stata figlia, qualcosa mi ricordo ancora.
Forse.
Per far capire che male c'è a distruggere una pedana per disabili posso consigliare ai genitori di quei ragazzini di portarli una qualche mezza giornata a far visita a chi passa la sua vita su una carrozzina e vedere che gli viene impedito di uscire di casa, anche grazie al loro contributo, così pedagogia applicata!
Non so, devono viverla la carrozzina per capirla?
Meglio che taccio.
E che me ne vado a dormire.
Forse dovrei evitare di leggere a dicembre.
E di scrivere!
Sì sarebbe meglio.
Quando una persona scopre una cosa e promette di non dirlo a nessuno allora quella cosa è un segreto, ma quando molte persone scoprono un segreto, allora è una catastrofe che sta per verificarsi. Scritta da me nella mia prima fanfic su JAG, presa abusivamente da un dialogo di... inorridite prego: Sentieri. Qualcosa di utile c'era pure li! Se mi legge mia madre mi disconosce da figlia.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
Se non vedete subito il commento pubblicato portate pazienza, se state commentando un post di qualche giorno fa è solo in moderazione.
Quando lo vedo lo autorizzo... forse. ^_^