In un paio di blog che seguo ho letto una cosa curiosa.
Che ieri sarebbe stato il Delurking Day.
Cioè il giorno che chi legge senza lasciare commenti, lurker appunto, è invitato a lasciar traccia di se con un commento.
Io non l'ho fatto, visto che commento non sono lurker quindi non avevo ragione di delurkarmi.
Perchè allora ne parlo?
Bella domanda.
Forse per ringraziare quei mie lettori che commentano solo se hanno qualcosa da dire.
Nonostante io non risponda quasi mai ai loro commenti.
Forse per ringraziare chi legge e basta.
Chi mi dice cosa pensa in privato perché non ha voglia di farlo in pubblico.
Chi evita di sommergermi di cattiverie per le ciofeche che scrivo e chi mi avverte quando esagero.
Ah... non vuole essere una critica a chi invece ha voglia di veder i commenti, in fondo non obbligano mica nessuno a scrivere, come si dice: domandare è lecito, rispondere è cortesia.
Passerò mica per scortese, visto che non ho risposto?
^_^
Quando una persona scopre una cosa e promette di non dirlo a nessuno allora quella cosa è un segreto, ma quando molte persone scoprono un segreto, allora è una catastrofe che sta per verificarsi. Scritta da me nella mia prima fanfic su JAG, presa abusivamente da un dialogo di... inorridite prego: Sentieri. Qualcosa di utile c'era pure li! Se mi legge mia madre mi disconosce da figlia.
venerdì 9 gennaio 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Ciao
RispondiEliminaMa i sondaggi a lato non sono un modo per far delurkare?
ExLurker!
Lurker è uno che non scrive.
RispondiEliminaChi vota ai sondaggi se non lascia commento mica scrive.
O no?
Poi magari son io che non so cosa sia un lurker.