Spesa alla rinfusa da dividere, questo è mio, questo è tuo, questi sono della nonna.
Ad un certo punto si arriva al docciaschiuma.
Niente di che, se non fosse che mio fratello se ne esce con il dire che hanno una grana i docciaschiuma di oggi, e io me ne sto pure li impalata ad aspettare che mi spieghi questa cosa.
"No, è che vedi non li fanno più con il tappo a vite, hanno tutti lo scatto, e a volte si aprono ed è un macello."
(Fa un paio di allenamenti a settimana, il macello lo trovava nella borsa con il cambio)
E io me ne esco con:
"Potrei quasi farci un post sopra."
Io ridevo, per prenderlo un poco in giro, e lui:
"Ma mi rubi tutte le idee?"
"Ma dove lo hai aperto un blog? E poi ti metteresti a dar consigli casalinghi?"
"Son più casalingo io di te, e no non ho un blog, ma non è giusto che ti prendi il merito di far ridere chi ti legge, quando sono io che ti suggerisco gran parte delle freddure."
E li ho dovuto faticare a non ridergli in faccia.
Per due buone ragioni, la prima è che non è mai bene stuzzicare i propri fratelli maggiori quando sono sversi.
La seconda è che non ha tutti i torti.
"Senti non ti ci mettere anche te, lo dico quando sei te il suggeritore, quasi sempre."
"Sarà il quasi che mi irrita."
"E allora perché non leggi mai cosa scrivo?"
"Perché ti sopporto a piccole dosi, per iscritto sarebbe troppo, lo so!"
Ora... quando si dice che i parenti son serpenti non è mica solo un modo di dire.
Va bene lo so che è meglio per me se non legge.
Molto meglio!
E non sono manco riuscita a farmi spiegare per bene la cosa del tappo a vite.
Ma va bene lo stesso, tanto gli ho detto che se mi pagano per quello che scrivo facciamo fifty-fifty.
No, non iniziate a dire, uh come sei generosa, è solo che so benissimo che quello che scrivo non avrà mai un rientro economico, è facilissimo essere generosi con guadagni immaginari, tipo monopoli.
^_^
Ora però l'ho anche messo per iscritto, ergo se un domani dovessero pagarmi sul serio, scherzo, sono impegnata, si sa verba volant, scripta manent*
*ok non so come si scrive e non ho voglia di mettermi a cercare con google!
Quando una persona scopre una cosa e promette di non dirlo a nessuno allora quella cosa è un segreto, ma quando molte persone scoprono un segreto, allora è una catastrofe che sta per verificarsi. Scritta da me nella mia prima fanfic su JAG, presa abusivamente da un dialogo di... inorridite prego: Sentieri. Qualcosa di utile c'era pure li! Se mi legge mia madre mi disconosce da figlia.
martedì 24 marzo 2009
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Quando lo vedo lo autorizzo... forse. ^_^