Con gli occhi azzurri e una mascherina... sul muso.
Ah già vi vedevo, voi fedeli lettori che sapete di cosa parla di solito questo blog.
"Arridaje ancora con quel telefilm."
E invece no.
Ho visto un film, e visto che parlo di muso e non di viso penso si capisca che siamo nel mondo animale.
Il film era un cartone animato ed era per meri scopi educativi.
Parola... di coniglio, anzi di rabbit!
Oh era in inglese e coi sottotitoli in inglese e dovevamo cercare di capire il più possibile... lo confesso ho capito abbastanza lo scritto, ma col parlato... ho preso spesso fischi per fiaschi.
Fortuna che c'erano i sottotitoli e potevo fare finta di niente, voi non ditelo a chi c'era. :-P
Oh io più vado avanti col corso e più mi rendo conto che dovrei arrendermi all'evidenza.
Non sono in grado di imparare una seconda lingua.
Non riesco a uscire dal loop di capire quelle tre/cinque cose che so... e non se ne aggiungono altre.
Non mi entrano i concetti nella zucca vuota che tengo e si che di spazio a disposizione per farceli stare comodi ce ne sta a iosa.
Che film era?
Eh... giochino: ditemelo voi.
Io un indizio ve lo ho dato.
Vediamo se ce la fate.
Ovviamente chi era presente alla visione è pregato di non suggerire!
Sia mai che leggano... ;-)
Non sarà per caso stata Kitty zampe di velluto, l'amichetta del gatto con gli stivali?
RispondiEliminaÈ normale aiutarsi un poco con i sottotitoli: ci vuole tanto, tantissimo esercizio per poterne fare completamente a meno.
RispondiEliminaLe lingue straniere s'imparano a "scalini". Succede a tutti.
La sensazione di non smuoversi da un certo livello è normale poi, un giorno, ti accorgerai di essere andata oltre. Non mollare!
Concordo in pieno con Jane, da "È normale" fino a "Non mollare"!
RispondiEliminaIo ho l'impressione di essere sempre allo stesso livello di tetesko, poi proprio questa sera dopo essere quasi stata messa sotto da un imbecille ho scoperto di saperlo meglio di quel che credevo :oP