martedì 22 luglio 2008

Ci penserò dopo...

Mi hanno proposto una cosa.
Non mi ispira molto l'idea e ho chiesto di poter avere una proroga prima di dare una risposta definitiva.
Ci ripenso più avanti.
Non voglio prendere decisioni affrettate.
Non questa volta.

Non voglio farmi venire il mal di testa a chiedermi per tutto agosto: che diavolo mi è saltato in mente.
Mi son presa il mio tempo per decidere, rimandare quando non si è sicuri di quello che si vuole fare non è mica sbagliato, specie quando è un impegno serio.

Forse non è un atteggiamento troppo maturo, insomma alla mia tenera età dovrei saperlo che voglio.
Il condizionale è una salvezza delle volte.

Io so cosa non voglio:
non ho voglia di grane;
non ho voglia di rotture di scatole, e non mi riferisco a dove lavoravo prima;
non ho voglia di fare le solite figure del kaiser, sul virtuale chi se ne importa, ma fuori... eh no fuori è un' altra storia!

Deciderò con calma dopo averci riflettuto a lungo.
E' quasi come dover tornare a scuola, solo che io la scuola l'ho finita oltre vent'anni fa... un po' tanto per pensare di tornarci.

Che delirio di insonnia questo post... che faccio lo lascio?

TOC TOC TOC... qui è la coscienza: sappi che ne hai postati di peggiori.

Grazie, gentile come sempre.

Sono la TUA di coscienza, ti parrebbe possibile e normale fossi gentile?

No effetivamente, non sarebbe logico.
Buonanotte

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