mercoledì 21 novembre 2012

Una sola lettera

Uno pensa che per un malinteso ci voglia una parola o una frase sbagliata.
E invece basta anche una sola lettera.
Su questo blog, pieno zeppo di orrori ortografici, di malintesi possono essercene stati a iosa.
Però quella sola lettera sbagliata non la scrissi qui.
Era in un commento altrove, dove me ne uscì con la seguente frase.
Posso solo invitare Pinco Pallino e stabilire che ognuno paga il suo.
Rilessi e mi accorsi di un piccolo errore. Io volevo dire: 
Posso solo invitare Pinco Pallino a stabilire che ognuno paga il suo.

Era una chiacchierata sul pagamento dei conti al ristorante, io ho poca esperienza in merito, ma qualche volta c'ero stata e visto che sono astemia mi ero ritrovata, pagando alla romana, a pagare le altrui sbronze e Pinco Pallino aveva un problema simile, anche se non era astemio, per cui mi ero sentita solidale e così ho replicato di getto con scambio di vocale.
Ora potrebbe sembrare una cosa da niente, ma con la E pareva che volessi invitare Pinco Pallino; con  la A è chiaro che il mio è solo un suggerimento.

Se poi vuole invitarmi a cena... problemi suoi. ^_^


 Post programmato ad ottobre.

2 commenti:

  1. In effetti scusa, hai ragione tu, i pagamenti alla romana spesso sono brutti, gente che si ingozza e gente che mangia come un uccellino, eh!

    Ad ognuno il suo, no?

    L.

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  2. Non so se avevo ragione io o meno, ma di certo quando hanno capito che non mi andava molto pagare le altrui sbronze sono calati gli inviti, da due/tre l'anno a 0, ma quello è stato un bene.

    Ho risparmiato un sacco!

    ;-)

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Quando lo vedo lo autorizzo... forse. ^_^