giovedì 30 giugno 2011

200 …Post mancati

Ogni tanto mi vengono in mente dei bei titoli. Così eh, di punto in bianco: TRAC! Titolo! Mi esaltano proprio e poi parto per la tangente con ipotetici post. Della serie: "Bèla! Appena arrivo a casa stavolta spacco! Inizio…tac… poi tac tac…" eh sì, poi un cappero!
Poi capita anche il contrario, ovvio: la data volta che butto giù un post... poi faccio una fatica boia a trovare un titolo. Non se ne esce!
Non posso fare dei post senza titolo, ma un post di titoli sì. Giusto uno, con i titoli che mi sono piaciuti tanto ma che sono rimasti orfani dei potenziali mitici post.
Ah 200 non sono i post mancati, è il numero di post di quest'anno con questo.
Quindi: momento solenne, silenzio davanti agli schermi prego. I nominati per la categoria "tuorli" sono:

- We are all famous to a few people
- Vescicole
- Di principesse, orchi e scoiattoli
- Per una cozza in più
- Prima della castagna, la mucca
- Estetistici si nasce
- Carpe diem
- Fognetica
- Uno scoiattolo in Boemia
- Viva gli gnu ignari!
- Quando il piccione sculetta…


Magari prima o poi ne ripesco un paio… ma se son tuorli non c'è trippa per gatti! No ok, non fila, ma il concetto è quello. No no, pensandoci bene fila eccome!

mercoledì 29 giugno 2011

Basta che facciano numero? No grazie.

Avete un blog che non riceve molti commenti?
Ringraziate i pochi e teneteveli stretti, potrebbero smettere pure di leggervi e non tornare.

Volete aumentarne il numero? (Follia, meglio pochi ma buoni!)
Allora gli argomenti che attirano commenti possono variare, la politica va spesso forte.
Al punto che a volte la mettono dove non c'entra manco di striscio. Va bene che tutto è politica ma a volte si esagera.
La cosa più divertente dell'argomento è che ci sono dei soggetti che quando trovano un post di politica in un blog che ne parla solo ogni tanto, ma l'ogni tanto vuole dire alcune volte in un mese non mai, loro commentano solo quei post lì per dire cose come:
  • Ma no, l'ennesimo post politico.
  • Ma basta parlare di politica.
  • Oh no anche qui parlate di politica.
Ecco i soggetti di sopra pare commentino solo i post che danno loro noia, curioso come atteggiamento no?
Ma passiamo oltre, si diceva argomento esca per i commentatori?
Diventa banale se dico sesso, vero? Oh non è colpa mia, ma se quando sentono il mio nickname prima di pensare al coniglio pasquale o ad un coniglietto nano, a certi viene in mente il vibratore di sex and the city... che io manco vedevo... è colpa mia o la gente pensa solo a quello?
La seconda.
;-)
Va beh mi sono scelta un nickname un po' equivoco, ma non lo ho fatto apposta, chiedere al comandante Rabb per delucidazioni in merito. (Sì il personaggio di un telefilm, vi eravate scordati di chi è il blog che state leggendo?)
Però se fosse vero... che nominare il sesso fa arrivare commenti come mai qui non si sono mai superati i dieci?
Ah vero, il nickname da solo non basta! (Per fortuna!)
Allora, qui poca politica, meno ancora sesso... religione? Vade retro!
Ok l'etichetta a quando la scomunica ha un suo perché.
Passiamo oltre, argh... no è che mi viene in mente ben altro... sempre telefimico, che ve lo dico a fare. No, non seguo Ghost whisperer... ne ho visto qualche episodio e mentre la protagonista faceva passare oltre gli spiriti io sono passata altrove, battutona... proprio. ;-)
Insomma se volete attirare commenti nel vostro blog dovete scegliere con cura gli argomenti, ma fate attenzione.
Perché se arrivano commentatori attirati dalla triade: Politica, religione e sesso... potreste pentirvi di averli cercati. Forse... magari vi divertirete come non mai.
Tutto dipende da chi vi arriva.
Ah dite che ci sono molti altri argomenti che fanno lievitare il numero di chi replica ad un post? 
Mi fate una lista, nei commenti eh! ^_^

Non fumo...

... però certe cose le trovo un poco esagerate.
Opinioni al riguardo?
No, non apro un altro sondaggio, lasciatele nei commenti.
Se vi va.

21 o 22?

Sondaggio finito.
Casualità volle che abbiano votato in 21.
E per quelli che seguono il telefilm non è proprio un numero come un altro.
Coincidenze.
Roba da segnalarlo, detto: fatto.

E adesso magari cambiamo argomento coi post per un po' eh?
Dai Enza, non rompere.
Suvvia, non ho mica capito come fai ad averci ancora una ventina di lettori, votanti per di più, il blog è diventato noioso come pochi.
Ah guarda non lo so manco io quello, misteri del web. Però so di gente che apprezza certi argomenti.
Dici le foto di un certo attore sparse qui e lì? Ma con tutti i forum e siti a tema, dubito fortemente che servi proprio te.
Sempre gentile.
Mi applico.

Correzione... pare che mentre veniva scritto il post da qualche parte hanno votato ancora falsando di uno il risultato scritto nel post. Non si capisce come a sondaggio chiuso, misteri del web!

martedì 28 giugno 2011

Che vantaggi...

... non aver fatto l'esame di maturità.
Che dico?
O niente ho solo letto un articolo su un problema di memoria.
E ho cercato di farmi venire in mente cosa ho scritto nel tema di Italiano nell'esame di terza media di... 25 anni fa.
Oggi era il giorno in cui avevo sostenuto gli orali, mi ricordo benissimo l'ottima figura con l'insegnante di artistica(che sconsolata mi domandò come mai non avessi studiato mai così in tre anni) e quella pessima con l'inglese(che perlomeno non potè lamentarsi dei precedenti) momenti indelebili davvero.
Ma il tema... buio assoluto. E fortuna che mi piaceva italiano. Pensate un po' l'avessi detestato, ora che ci penso... detestavo artistica e me la ricordo!
Mannaggia per essere ricordati tocca farsi odiare? No, fosse vero mi rammenterei anche di matematica!
Se passano i miei ex professori da qui... finisco male.
Va beh torno al titolo, visto che dicono che è la maturità quella che nessuno si scorda sto tranquilla, quella non la ho data.
Ottimo alibi quando mi dicono che ho un comportamento immaturo!
(Lo so che la battuta è vecchia e scontata, passatemela)
Ah che c'entra l'articolo?
Poco o niente, ma mi è parso un ottimo spunto.
Giusto per... cambiare argomento come richiesto da quella immane rompiscatole della mia coscienza.
Se poi volete commentare parlando dell'articolo: accomodatevi.

Ancora un paio...

... di giorni e si chiude il sondaggio.
Un paio di voti e raggiungiamo quota 20, su dai facciamo numero tondo.
Va bene lo stesso, volevo solo ringraziare tutti i partecipanti.

Casualità

Allora in questo post non avrei manco dovuto nominare un certo telefilm.
Era sui fumetti per via di questo articolo e usare la scontata battuta su Superman - ruolo negato a Matt Bomer anni fa - non avrebbe avuto molto senso.
Però c'era la citazione telefilmica adatta, ed arrivava da White Collar e non da Criminal Minds:
"La percezione influenza la realtà."
O una cosa del genere, leggete l'articolo se volete capire come mai mi è parsa adatta come citazione.
Poi l'ultimo pezzo, da Superman all'uomo ragno, altra casualità: il doppiatore in italiano che è la voce di Neal Caffrey è lo stesso che fa la voce italiana di Peter Parker nei tre film sull'uomo ragno, Marco Vivio.
E l'indicazione sul ruolo del fumetto per aver ispirato l'inventore del braccialetto per monitorare i detenuti, uscito un anno a caso: 1977... mancava solo che era ottobre e aveva fatto cappotto.
Secondo voi potevo evitare l'etichetta? Magari sì, ma fate finta di no.
Buonanotte.

Non ci ricasco

Certe cose si fanno una volta sola, ed è pure troppo.
Non esiste che domando a chi fa finta di volerti incontrare quando TU non puoi andare agli incontri e poi quando sei libero improvvisamente ha 290.872 cose da fare.
Una volta va bene, dopo la numero due iniziò pensare alla presa in giro e da brava paranoica non do una terza occasione.
Tanto lo so.
Appena saranno di nuovo certi che non potrò andare ad incontrarli, allora avranno voglia di vedermi.
Non vi ci devo mandare vero?
Ci andate da soli, giusto?
Bravi!
  

domenica 26 giugno 2011

Accenti...

La provenienza dall'accento, come va la cavate?
Io... mica tanto bene.
Toscani, Campani e Veneti al primo colpo.
Tutti gli altri... quelli che ho indovinato li ho cliccati a caso.
Non ne capisco la ragione... no la regione... no ok, basta.
Ah volete provare lo stesso giochino?

Buon divertimento.

Magari di secondo nome?

Uno adora portare la giacca, anche in estate.
L'altro ha gli occhi azzurri.
Uno sa fare gli origami.
L'altro ama cambiarsi il nome.
Entrambi hanno il vizio di incantare chi ha a che fare con loro.
La domanda del titolo?
Eh ho chiesto alla mamma dei due in questione se come secondo nome ai pargoli ha per caso messo Neal.
^_^
Notizie del terzo*?
UHM... no è ancora presto per fargli un profilo per scherzo!
Tra un annetto o due ne riparliamo.
Forse, se la mamma dei tre in questione mi rivolgerà ancora la parola.

*
Aggiunta al messaggio originale.
Il soprannome del terzo è moschettiere, su questo blog... e qualcuno tira anche scherma, nella terza serie. Quando si dice il caso. Sistemato anche il terzo. ^_^
Mi pareva brutto lasciarlo fuori dai giochi.

venerdì 24 giugno 2011

Citazioni... ambivalenti.

Guarda un po' il caso.
Al link un articolo su un comportamento verbale omofobico, e non solo.
Che c'entrano le citazioni?
Avete presenti quelli che dicono, usando una massima di una biografia su Voltaire "Non sono d'accordo con quello che dici, ma mi batterò perchè tu possa sempre esprimere la tua opinione" che non si può impedire alla gente di dire come la pensano?
Ebbene io la penso come loro, con una piccola differenza.
Quando le cose dette sono insulti e scempiaggini... la libertà di parlare serve al prossimo per sapere quanto chi parla è idiota... se tace lo si sospetta solamente.
Ergo ti lascio dire la tua per non far pensare che hai qualcosa di intelligente da dire... le citazioni vanno usate con parsimonia.

Vale anche per me, sia chiaro.

La risposta

Dopo ieri...
...per chi non aveva colto, non dico a te Spiessli, a chi mi riferivo con il post di ieri, era lui Il calzolaio in questione.
Capito Spiessli?
Non sei stata la sola, ma l'unica che ha avuto il coraggio di dirlo pubblicamente.
Sappilo.

Il passato che ritorna?

Sempre in tema di esercitazioni.
Oggi data un'occhiata ad un programma che avevo usato una volta molto tempo fa.
Per circa due anni, forse tre.
Non ho mai imparato come funzionasse e manco ci provo ora, sapevo usarlo solo  perché mi avevano fatto andare a memoria le tre cose che dovevo farci.
La domanda che sorge spontanea a certi miei colleghi di corso è: Ma te cosa sei venuta a fare qui?(Sì a quelli dei 30 minuti!)
La risposta a me viene altrettanto spontaneamente: Per far risultare su qualche pezzo di carta che lo so fare, o è solo la mia parola, che per certi vale... ma a livello di curriculum è... niente.
Ok in pratica non penso che servirà veramente, pessimismo acuto o semplice realismo, ma a volte mi illudo che possa servire a qualcosa.
O perlomeno cerco di far durare l'illusione fino alla fine del corso, o non ce la faccio mica a finirlo.
Devo avere un obiettivo.
Per quanto irrealizzabile.

Oh ma quanto tempo era che non usavo l'etichetta DDE?
Demolitirce di Entusiasmi.
Littizzetto docet.
Ma dici a te o...
Enza, dico anche a me, ma non solo.

giovedì 23 giugno 2011

Tenga il resto...

Esercitazioni pratiche.
Preparare un programma di viaggio, compreso di costi cercando su iternet.
Giusto come esercitazione.
E visto che non si va da nessuna parte, perlomeno con la fantasia spaziamo per bene, senza preoccuparci del costo dell'albergo.
Anzi degli... 5 città in una settimana, in Italia sennò c'era anche da calcolare i fusi orari e non era proprio il caso.
E restare nel preventivo.
Per pochi euro, ecco spiegato il titolo un po' misterioso.

Anche se come cripticismo non penso possa battere un sms mandato giorni fa.
"Il calzolaio ha firmato."
A cosa mi riferivo secondo voi?
No, non c'entra niente con le esercitazioni e nemmeno con i corsi.
Su potete farcela.
Credo.

mercoledì 22 giugno 2011

VC=WC

Prima che i Vercellesi mi querelino per diffamazione... il WC in questione non è un indicazione di servizi igenici, anche se mi ricordo che quando andavo alle medie qualche burlone aveva messo una targa, la parte che indicava la provincia, al posto dell'insegna dei servizi igenici femminili.
Ed ora i miei compagni di scuole medie sanno dove andavo a scuola. Pazienza. 
Il titolo è per altro: sì, il telefilm.
Perché nella puntata in onda in USA ieri sera si parla di risotto.
No, non dico altro, la puntata la dovete aspettare.
Ma d'istinto da brava abitante della provincia di Vercelli, che almeno per le risaie un filo la conoscono, credo, non potevo che sentirmi chiamata in causa;  oh io la SOM la tengo da conto e me la coltivo in ogni modo possibile... ed anche impossibile.
Dovete sapere che alla la mia co-autrice sul blog,  no non Enza... dico Spiessli, una volta avevo detto che avrei dovuto dirlo prima o poi come mai avevo lasciato l'acronimo infelice per quel telefilm, il riferimento alla targa a cui accennavo prima, ma non sapevo come mettere Vercelli nel discorso.
Ci ha pensato Eastin, o chi ha scritto l'episodio se non è stato lui, tirando in ballo il riso.
Dovrei ringraziarli. 
Meglio di no, io mica lo so fare il risotto. Al massimo viene utile se dovete attaccare la carta da parati quello che faccio io.

Poi mentre scrivo il post mi sovviene il sospetto di averne già parlato e forse anche scritto di questa cosa. (il parallelo con Vercelli non del risotto!)
Nel caso fate finta di niente... ma segnalatemi se inizio a ripetermi troppo spesso.
No, non ve lo apro il sondaggio in cui vi chiedo se mi ripeto, temo un numero eccessivo di sì, il mio masochismo ha dei limiti.
^_^



lunedì 20 giugno 2011

Non solo le foto

C'è anche la versione video.
Vi ricordavate che giorni fa avevo giocato con le fotografie delle papere di White collar?
A questo link al white collar italia si vede la versione video.
Troppo divertenti per non segnalarli.

sabato 18 giugno 2011

Uno... uno e mezzo... TRE

Dov'è andato il due?
Non è colpa mia, hanno fatto una prima sigla.
Poi a metà circa della prima serie la hanno cambiata, con quella che sarebbe andata avanti fino al primo episodio della terza.
Questa per intenderci.
Mi è stato fatto presente che della seconda ce ne stavano due versioni, cambiano giusto un paio di foto, ma segnalo anche la seconda versione per completezza di informazione.

E dalla seconda puntata della terza serie questa.
A me non piace, preferisco le prime due.
Anche se devo confessare che per me potrebbero anche fare a meno della sigla, anzi, a dirla tutta la cosa che preferisco di tutte e tre le versioni è la loro brevità... ecco se l'allungavano era peggio.

Che mi dite apro un sondaggio e poi dico ad Eastin il risultato?
^_^





Lo so che non mi legge, noiosi!
:-P

venerdì 17 giugno 2011

Valuta... Celle... Euro, no dollari.

Ah vi sento che mormorate... ah ci risiamo di nuovo post telefilmico con qualche rapinatore(valuta) che finisce in cella, o simile.
Sbagliato.
Esercitazione con excel.
C'era da imparare come fare determinati calcoli, senza riscrivere ogni volta la formula.
Quelli per cui si calcolava sulla stessa riga e poi si doveva ripetere il medesimo tipo di calcolo nelle righe seguenti era una cosa imparata e messa via, anche nel copiare sulle righe seguenti.
Non avete presente?
Guardate prima che me lo spiegassero manco io. A questo servono i corsi.
E no, non ve lo spiego... non ne sono in grado.
Ho solo imparato a farlo e se ci troviamo al pc ve lo faccio anche vedere, ma buttare giù la spiegazione per iscritto... troppo complicato.
Ma il fatto era che se si può far ripetere il medesimo calcolo semplicemente usando una funzione simile al copia ed incolla, cambia se bisogna fare un calcolo cambiando solo un dato.
Ad esempio dividere i totali di due colonne, tipo quelle delle spese condominiali divisi per i millesimi, e moltiplicare la cifra ottenuta per i millesimi di un dato appartamento.
I totali erano sempre le stesse celle, ad esempio C20 e F20, ma gli appartamenti cambiavano:L1/L2/L3 eccetera.
Quindi bisognava bloccare la prima parte del calcolo, C20 /(diviso) F20 *(Moltiplica) L1... e si fa coi dollari: $ 
Mettendo proprio il simbolo dei dollari tra lettera e riga, quando poi si usa la funzione di ripetizione della formula cambia solo la casella che non è modificata con il simbolo, così: =C$20/F$20*L1
Perchè quella funzione là fa sempre scattare di una riga il conto, per cui L1 diventerà L2 nella riga sotto, ma senza questo segno $... scatterebbero anche C&F a 21... chiaro?
Ok no lo so che non può essere chiaro.
Ma... dovevo ripassare il concetto... e voi vi siete sorbiti il papiro!

Buon fine settimana.

giovedì 16 giugno 2011

La madre dei cretini... ( non lo pubblicherò mai!)

... non termino il detto perché non è proprio il massimo della simpatia, ma ci siamo capiti vero?
L'antefatto
Ci sono cose che quando sono a casa da sola faccio senza alcun problema, tipo cenare a televisore spento.
Però se a cena ci sta mia nonna, ed altri, la tv si accende. Con effetti nefasti sulla digestione a volte.
Così accade di trovarsi a seguire di malavoglia uno dei tanti preserali.
Non vi sto a dire quale, visto che nel corso degli anni mi è capitato di riscontrare in diversi lo stesso atteggiamento.
Il dileggio della diversità.
Quando è successa la prima volta mi sono detta che era un caso.
Un concorrente alla domanda: tra il pubblico ha qualcuno che la ha accompagnata?
Aveva risposto che c'era il suo compagno.
Il presentatore è diventato porpora, non bastò il cerone e fu con imbarazzo evidente che parlò al concorrente per il resto della trasmissione, con ogni buona probabilità da quella volta lo chiedono prima ed invitano a dire che sono da soli nel caso, però è vero che non guardo spesso quelle trasmissioni e forse sono solo stata sfortunata a capitare su una puntata in cui il conduttore aveva un'indisposizione.
Poi di recente, stasera, in un gioco della stessa risma, nella concitazione viene detto ragazzo al posto di ragazza e il conduttore rivelando l'idiozia più completa se ne esce a dire... eh no eh... non facciamo cose strane.
Ok la frase era diversa, ma il dileggio nel caso il ragazzo fosse stato gay era evidente.
Ora io non so se lui lo era o meno, ma uno che lo fosse stato e che avesse voluto chiedergli che aveva da ridere?
Ecco forse avrebbe dovuto anche se etero, tanto per spiazzare il conduttore e la sua dabedaggine.
Capiterà mai, o verranno zittiti come il ragazzo col maglione celeste del primo caso?
Sì mi era rimasto impresso, perché una delle cose che ha detto il conduttore multicolor... era stata:
Eh... con quel maglione azzurrino lì dovevo arrivarci.
Non lo sapevo mica che vestire azzurro fosse sinonimo di gaytudine, dovrò farlo presente a chi prende in giro chi si mette il rosa!

Ai due conduttori mi piacerebbe dire che dovrebbero vergognarsi un poco.
Ma siccome penso che mi verrebbe detto che ho frainteso, che non avevano intenti offensivi, che non ho seguito bene le loro trasmissioni, e me ne guardo bene!
Quindi me lo tengo per me e i miei 4 lettori.
Forse tre visto l'ultimo commento lasciatomi da *_*... mi sa che non era chi pensavo io.
Gli asterischi mi hanno tratto in inganno.
Forse.

Ah come mai la frase fra parentesi nel titolo?
Indecisione. Semplice indecisione.

La ruspa

C'era un detto che avevo usato molti anni fa, prima di sentirlo usare nella pubblicità di un noto telefilm: quando si tocca il fondo... si piglia una pala e si può iniziare a scavare.
Ah dite che il titolo è un po' troppo anticipativo del finale del post?
Mannaggia, sto attenta a non farmi scappare spoiler sui telefilm e mi anticipo i finali dei post.
Un giorno vi spiegherò.
Forse.
Eh sì, la pala era troppo poco.

martedì 14 giugno 2011

Niente a che vedere...

Ma non ci si può lamentare, lo spettacolo secondo me è notevole lo stesso anche se su scala ridotta.
Voi che ne dite?
Qualche foto in meno solo delle spine forse era meglio.
Ma c'erano anche loro.

Il metodo...

... per imparare bene una regola è avere qualcuno a cui spiegarla.
A grandi linee pare essere il mio metodo personale per imparare le funzioni di excel, sì sto continuando con un corso, obbligatorio per noi cassintegrati, e devo ringraziare le mie vicine di banco.
Perché visto che siamo in tanti l'insegnante non si secca se ad alcune domande di chi è meno pratico di me con il trabiccolo rispondo io, niente di che semplice ripetizione di piccoli dettagli.
Però a me è utile, perché mi fisso bene in mente i procedimenti.
Va bene basterebbe ripeterla fino ad averla imparata a memoria, ma mi sono accorta che se ripeto tra me e me i procedimenti non ingrano come quando devo spiegarli.
Però sono una pessima insegnante, nel senso che ci vuole dall'altra parte qualcuno che richieda al massimo due o tre ripetizioni del procedimento, o mi scoccio.
Ma sono molto fortunata, son tutti più svegli di me, finora il massimo sono state due ripetizioni ed alla terza non è ancora arrivato nessuno.
Tranne me con l'insegnante... so de coccio!

Doppisensi... no grazie?

Il titolo sembra sia la risposta degli adattori al doppiaggio di White Collar.
Sì lo so, l'ennesimo post di lamento sul doppiaggio, ma che ci posso fare se mi stroncano le battute?
Almeno spiego un paio di cose a chi non capisce come mai cerco di vedermi la puntata in originale.
E mi limito al caso del titolo.
C'è questa scena tra due dei co-protagonisti, Mozzie ed Elizabeth, lui ironizza sull'argomento vita di coppia e dice questa frase:
...la mia relazione più lunga è durata 11 giorni, poi si è sgonfiata.
Il doppio senso tra lo sgonfiarsi di una storia e quello di una bambola gonfiabile è direi parecchio evidente no?
Cosa gli fanno dire in italiano?
...la mia relazione più lunga è durata 11 giorni, poi è andata a rotoli.
Direi che cambia parecchio.
Gli danno fastidio i doppi sensi agli adattatori?
No perchè... la serie è molto più umoristica, infatti è chiamata Dramedy mischiando drama e commedy, di quanto appaia seguendo la versione doppiata.
E vi risparmio il resto, come ho detto sopra mi limito ad un caso solo stavolta.
Che ne ho già scritto anche troppo dell'argomento.

lunedì 13 giugno 2011

Grazie Kelly

Magari non  sapendo l'italiano non ripasserà da queste lande, però io il grazie glielo devo pubblico.
Kelly è la persona che gestisce il  MattBomerfan.com lo trovate cliccando questo link.
Avevo sempre segnalato da dove arrivavano le foto da White collar, tipo queste, ma senza mai chiederle il permesso. L'altro giorno ho chiesto e mi ha dato il via libera, a patto che segnalassi quando le prendevo da lei.
Ringraziandomi per averle chiesto.
Mi sono un poco vergognata per non averglielo chiesto prima, ma meglio tardi che mai, vero? Non rispondete. ^_^
Comunque lei è stata molto gentile a rispondere appena ha letto.

P.S.
Un altro grazie, a chi mi ha aiutato nella stesura della mail in inglese.
Che se la scrivevo io c'era il rischio di... malintesi.
A dire poco.
Buona settimana.

30 minuti...

...no 25.
Era il limite massimo di tempo per cui a volte condividevo tempi e spazii con alcune persone.
C'erano quelli con cui era un piacere e che trovavi anche altrove.
C'erano quelli con cui era un calvario e di dicevi: meno male che è solo mezz'ora.
E ci si guardava bene dal frequentarli al di là degli obblighi.
Scarsa sopportazione reciproca.
E reciproca è la parola chiave, fidatevi sono consapevole della mia pesantezza
Ora come faccio che proprio con alcuni della seconda categoria mi trovo a dover passare parecchie ora in più?
Facile mi appoggio a quelli della prima categoria.
Che metteranno me nella seconda se non la pianto di stressarli.
^_^

domenica 12 giugno 2011

Sarà mica vero...

... che chi scrive lo fa perché è il solo modo per parlare senza venire interrotti?
Un giorno vi racconterò di chi sto parlando.
No, non sono io...pensate sia possibile interrompermi mentre parlo?
Si vede che non mi frequentate.
;-)
Buona domenica.

sabato 11 giugno 2011

Perchè per lui no?

Mi hanno domandato come mai l'anno scorso, quando la rete che manda in onda Criminal Minds ha licenziato AJ Cook e Paget Brewster, ho dedicato più di un post all'argomento, mentre per il non ancora rinnovato contratto di Thomas Gibson non una riga.
Eccola la riga, ma la spiegazione è molto semplice, le due attrici erano state licenziate, Gibson è in trattative e pare che sia lui a tirare sul prezzo, una certa differenza no?
Le due risate nelle etichette?
Sono quelle che penso si faranno alla CBS all'idea di come queste cose siano solo una gran pubblicità, ma potrei sbagliarmi.
Forse.

giovedì 9 giugno 2011

Almeno un link

Oh va bene che di solito evito certi argomenti, specie in un blog dove l'argomento del giorno sono spesso i telefilm, ma almeno una segnalazione posso farla.
Spedendovi a leggere a casa d'altri.
Tanto sono dell'idea che i miei quattro lettori non abbiano proprio bisogno che io dedichi un post all'argomento, basta un link, vero?

Commento a caldo

Sì è superato.
Non saprei spiegarlo, Eastin è riuscito a superarsi.
Stavo quasi per buttare giù un pezzo di critica sul telefilm che tanto mi piace, perché non è giusto che un delinquente stia tanto simpatico.
E che fa Eastin? Meglio che nascondo per chi deve aspettare l'anno prossimo.
Lo rende un po' meno simpatico, la ghignata nel finale della seconda serie la diceva lunga.
E ha mantenuto le premesse.
Non dico altro, già così ho detto troppo.

mercoledì 8 giugno 2011

Pazzia ad hoc


Oggi ho deciso di creare l'angolo delle dritte e condividere con voi alcuni trucchetti di indubbia efficacia e utilità. Ecco quindi la prima, garantita al 100%. Testata personalmente.
Volete sbarazzarvi del collega logorroico, della suocera iperattiva, della zecca di turno senza destare sospetti?
Rinchiudete il bipede molesto in una stanza con 3-5 mosche (la quantità varia a seconda della cubatura del locale). Il soggetto darà i primi segni di squilibrio dopo circa mezz'ora. Tenete da parte un paio di mosche di riserva, potrebbero servire come rimpiazzi. Prolungate il trattamento fino al raggiungimento del grado di isteria desiderato. Assicuratevi di avere testimoni che assistano a questo caso di sbroccamento spontaneo e il gioco è fatto.
Se volete esagerare: la presenza di un gatto imbecille nella stanza aggiungerà un tocco di classe al diabolico piano. Ma attenzione, la scelta del felino è fondamentale: che sia tonto e resti preferibilmente immobile a fissare il vuoto. L'idea di interessarsi alle mosche non deve nemmeno sfiorarlo.
Trovare il gatto non sarà facile, ma non scoraggiatevi. Gli interessati possono contattarmi via e-mail: potrei avere quel che fa al caso vostro…

martedì 7 giugno 2011

Sono tornati, quasi.

Questa sera torna White Collar, negli USA tra poche ora va in onda la terza serie, e casualmente mi imbatto in un articolo su dei falsari? 
Va bene, l'articolo lo ho trovato l'altro giorno, ma me lo sono tenuto buono per segnalarlo il giorno della messa in onda.
Perché?
Giusto per non segnalare solo questo video trovato online, di cui vi passo solo il link per la famosa questione che a certi si impalla il pc con youtube, pure a me sì!
Curiosa coincidenza nel titolo, chissà se è stato solo un caso o se l'autore del video quando ha scelto quella canzone lì lo ha fatto sapendo che l'attore aveva lavorato in Guiding light, non lo saprò mai, ma dubito di perderci il sonno.
Buonanotte 
Un po' di foto con pacioccamento, le foto arrivano dal MattBomerFanClub.
Sono dei fermo immagine delle papere sul set, quelle che penso spesso siano fatte apposta per mettere degli extra nei dvd.
Ma non diciamolo in giro.
Il pacioccamento da me, dite che mi servirà un avvocato?

Tutto inizia con Matt che spiega a Willie dei suoi problemi di acufeni.




Ridarelle varie...
 

Errori a gogo!
 
 E infine!

Scarpe o ciabatte... va bene tutto!

Vi ricordate le scarpe twittate spesso da uno a caso?
Mica ha smesso, ma Apple mi ha dato una scusa per nominarlo, quasi.

Cosa dovrei farci con questa secondo te?










Che c'è?












Caspita eppure da piccola non si faceva pregare.



Mamma mia quanto era piccina!

Nuovi arrivi

Vi ricordate che qualche giorno fa avevo messo online delle foto?
Ora ne ho messe altre.
Perchè non potevo non presentarvi scheggia.
No, non so come si chiama, passo solo davanti a casa sua ogni tanto.
Ma visto cosa succede nelle foto che ho messo all'album ora ho pensato che poteva andare bene.
Sperando che ai proprietari non secchi.

sabato 4 giugno 2011

Forse piove

Senza forse, sta diluviando.
Se poi si vedono certe vignette, qui un ingrandimento.
Come dire... munitevi di pinne e boccaglio!
Buon fine settimana.

Gesti scaramantici

Incrociare gente per strada, succede, anche col diluvio che sta venendo giù in questi giorni.
Sentirsi domandare come va, normale cortesia tra gente che si conosce, rispondere abbastanza bene e voi?
E sentirsi rispondere: anche noi, ma tua nonna è ancora viva?
Ora... secondo voi il titolo per cosa lo ho messo a fare?
Esatto mi sono partite le classiche cornine, con le dita, in direzione del malcapitato che ha fatto la domanda.
Che ci è rimasto pure un po' male.
Però la mia vecchietta bene non sta,  chiedermi come sta lo posso capire, domandarmi se è viva mi pare non sia proprio la stessa cosa.
Poi il colpo di grazia: "Sai ho visto che non le hai fatto gli auguri sul blog quest'anno e mi è sorto il dubbio che le fosse capitato qualcosa."
No, ma il premio Elefantino in negozio di ceramiche... è tutto tuo!
Potevo decidere di essere stata troppo impulsiva a far scattare le dita, ma a sentire che gli era pure venuto il sospetto che fosse capitato qualcosa è stata l'ultima goccia, se lo sospettava che fosse capitato qualcosa forse era il caso di formulare con più attenzione la domanda, o mi sbaglio io?
Forse voleva solo sconfessare l'assioma pochi lettori, ma buoni.
Ecco resta vero solo il pochi lettori, ce ne sono anche di non buoni.

Sì lo sapevo già, è stata solo una conferma.

giovedì 2 giugno 2011

Aggiornamenti...

...praticamente perenni.
La pagina "Il Cunicolo" è uno di questi, mano a mano che ne faccio aggiorno.
Ma quella di oggi non è niente di nuovo, non ho pacioccato ultimamente.
Ho soltanto aggiunto  quei pacioccamenti che mi erano stati regalati da altre persone, li avevo anche segnalati sul blog mesi fa e mi sembrava giusto mettere lì anche loro.

mercoledì 1 giugno 2011

Propositi

Devo correggere l'atteggiamento per cui quando mi dicono:"sei scema" mi viene da pensare che abbiano ragione e se mi fanno un complimento penso in automatico che mi stiano prendendo in giro. Il che mi fa pensare che chi mi da della scema abbia ragione... un cane che si morde la coda insomma.

Equivoci

Storditi si nasce?
No, ci si può anche arrivare con un po' di alleamento... e io mi alleno parecchio!
Stavo guardando twitter e ad un certo punto... nella barra a destra che segnala i vari twitter che potrei seguire leggo: TIM-official e penso... oh il fan club twitter di DeKay; solo dopo noto il logo.
Ops, distrazioni da fan di White Collar.

Magari era meglio di no...

...ma oramai è online e sapete vero... una volta che una cosa va online vi resta per sempre, o almeno molto a lungo, dire per sempre è eccessivo e soprattutto non verificabile ;-) se tra un milione di anni qualcuno leggerà queste righe ci sarà il seguente commento: Si sbagliava, ma non poteva saperlo allora.
Cavolo forse dovrei cancellare l'intero blog.
Ok attimi di delirio a parte.
La cosa che forse non dovevo fare?

Sul forum di Criminal Minds qualche giorno fa ho postato un sondaggio per tastare il polso al mio vasto pubblico.
Peccato che quelli che votano cose come:
Non leggo le tue Fanfiction;
Non mi piace White Collar;
Cosa sono le fanfiction?
...non lasciano mai un commento.

Perchè peccato?
Beh... sapere come mai uno non ti legge può essere utile.
Almeno a me sarebbe utile.
Che se uno mi dice, non mi piace come scrivi quindi non ti leggo, piglio atto e va bene.
Se uno mi dice: le tue ff mi fanno da lassativo... almeno sono utili.
Se uno mi spiega cosa non gli piace, credo scriverei sempre allo stesso modo, ma farei tesoro del consiglio.
Potrebbe tornarmi utile.
In passato lo è stato.

Chiaro fa piacere sapere che ci sono quelli che si leggono anche le previsioni del tempo ^_^ , anche se in quel caso sorge spontanea la domanda: Ma quanto sono affidabili i commenti applauso di chi dice che va bene qualsiasi cosa tu scriva?
Be'... forse più affidabili di chi non tiene nemmeno il coraggio di dire la propria opinione, al sicuro dietro un nickname.
Anzi senza forse.

Quelli che...

...fanno dell'incoerenza una ragione di vita.
Politica e due risate insieme?
Bhe leggete l'articolo e poi ditemi se non è vero.
Cascherebbero male se dovessero mantenere quanto promesso no?
Un piccolo link, visto che mi hanno detto che trovavano strano che non avessi niente da dire sulle ultime votazioni.
Ma sono sempre dietro che scrivo di politica io?
A me non pare proprio.

Anche se l'idea di usare solo l'arancione per il post mi era venuta, anche se non sono di Milano.