venerdì 2 maggio 2014

Costegno

Neologismi.

Conosco gente che scrive di mestiere.
Magari conosco è parola grossa, diciamo che ci si legge ogni tanto.
Con un paio di loro ci si è persino incontrati una o due volte.
Ecco come mai so... che io non sarei mai in grado di farlo.


Ci vogliono costanza e impegno.


Costegno, appunto.
Impanza non mi piaceva.
Niente... è che mi serviva un titolo assurdo e mi è uscito quello.


Scrivere si diceva... a volte oltre a costanza ed impegno serve anche avere un seguito di lettori che desidera leggerti, senza non vai da nessuna parte.

Certo che se il seguito ce lo hanno i libri dei calciatori, a mio fratello prenderà fuoco la coda di paglia visto che li prende quasi tutti, e quelli che escono dalla casa del grande fratello.
A giocare a pallone non sono capace e non mi piace quando mi fotografano.
Figuriamoci se mi farei mai riprendere.

Mi tocca imparare ad averci costanza ed impegno?
Sì certo.
Se vedete degli asinelli volare... ho imparato!



Quando ti accorgi che la gente scrive di una certa cosa dopo che hai scritto TU su quel certo argomento, una volta è una coincidenza... quando le volte raggiungono la dozzina, provare a non scrivere per un po' per vedere se sanno proprio solo copiare e intanto godersi quelli che sanno scrivere... non è mica un'idea sbagliata.

Grazie.
A chi sa scrivere di suo.
Che mi ha fatto compagnia, a volte inconsapevolmente altre meno, quando ho deciso di stare in silenzio per qualche giorno.

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