Questa arriva da un altro blog.
Non potevo non segnalarvi il pezzo in questione.
Anzi al posto di una segnalazione, ve lo passo proprio.
Sperando che a nessuno dia noia.
Si dice chi tace acconsente, non mi convince ma io provo.
Canòne
No, e comunque volevo spezzare questa lancia in favore della RAI, che finalmente sabato sera ci si è goduti una programmazione come si deve, uno spettacolo che sarà anche coraggiosamente durato quattro ore ma senza mai una caduta di stile, bello e appassionante, musiche della madonna, autori coi controcazzi, un climax che alla fine dici aaaah, che meraviglia, che peccato si debba sempre aspettare così tanto prima del prossimo appuntamento con sto gioiello.
Ora io vi immagino a domandarvi cosa caspiterina può aver bevuto per dire cose del genere di sabato sera.
Io non ho visto ma un idea a leggere altrove me la sono fatta,negativa.
Però a voi manca un pezzetto.
Il copia ed incolla è insidioso!
E un po' fetente se lo adopero io.
Ma so che l'autrice non se ne avrà a male.
Spero.
Il pezzo mancante... stava in calce al post:
Su RaiTre davano C'era una volta in America versione integrale
Rita
Quando una persona scopre una cosa e promette di non dirlo a nessuno allora quella cosa è un segreto, ma quando molte persone scoprono un segreto, allora è una catastrofe che sta per verificarsi. Scritta da me nella mia prima fanfic su JAG, presa abusivamente da un dialogo di... inorridite prego: Sentieri. Qualcosa di utile c'era pure li! Se mi legge mia madre mi disconosce da figlia.
lunedì 22 febbraio 2010
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Che onore, mai dìar! ;-) (RaiTre sabato sera ha fatto un'opera di beneficenza e di salvataggio del senso estetico nazionale, più che una semplice programmazione di routine...)
RispondiEliminaRita