Rientrare dagli ultimi scampoli di vacanza.
Essere in una galleria e pensare che si sta correndo troppo, vedersi sorpassare da chi ritiene che si debba correre ancora di più.
Vedere che dall'altra corsia sta sopraggiungendo un altra auto che suona il clacson, sentire l'inchiodata dell'auto che stava per superarci, vederla sbandare nella nostra direzione, pensare... no non avere nemmeno il tempo di pensare.
Riesce a rientrare senza danni, ma dopo pochi istanti ci supera.
Prendere la targa e pensare io questo lo denuncio.
Chiedersi dove volesse andare così di fretta, ad ammazzare qualcuno forse.
Ieri più che la paura di rimanerci, ha prevalso la rabbia.
Rabbia di vite sprecate per andare di corsa, il più rapidamente possibile, verso cosa?
E se a schiattare fossero solo quelli che pigiano a tavoletta onestamente mi verrebbe da dire, son cattiva lo so bene, ben gli sta.
Ma non sono mai i soli ad andarci di mezzo.
MAI
Quando una persona scopre una cosa e promette di non dirlo a nessuno allora quella cosa è un segreto, ma quando molte persone scoprono un segreto, allora è una catastrofe che sta per verificarsi. Scritta da me nella mia prima fanfic su JAG, presa abusivamente da un dialogo di... inorridite prego: Sentieri. Qualcosa di utile c'era pure li! Se mi legge mia madre mi disconosce da figlia.
lunedì 27 agosto 2007
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Quando lo vedo lo autorizzo... forse. ^_^