Allora cliccando sul titolo accederete alla mia stramilano personale.
Poche foto, nessuna dell'arrivo... avevo già dato nel 2006...
Per me i milanesi, esclusi quelli che vanno a farla, scappano da Milano la prima domenica di aprile, quelli che non lo fanno e non amano ne camminare, ne andare in bici o coi pattini, ne stare chiusi in casa, ad uscire rischiano un bell'esaurimento.
Perchè non puoi aver fretta di passare con la macchina, emergenze mediche a parte, quando sai che nella città ci sono circa 50.000 persone che tra corse e camminate ti intasano le abituali vie.
Contatela come una domenica a piedi e lasciate l'auto a casa, o scappate da Milano prima delle sei e mezza sette del mattino... dopo, i problemi di circolazione sono garantiti, eppure...
...questa è la mia quarta stramilano, 1997-2004-2005-2008, e tutti gli anni mi tocca sentire gente che perde la pazienza e si attacca al clacson, ma che la prima domenica di aprile diventa per i pedoni, ormai si dovrebbe sapere!
Siccome avevo un sacco di freddo alla partenza e visto che non devo far gare con nessuno, una volta che mi hanno segnato come partecipante mi sono incamminata, io non corro, seguendo dettagliatamente il percorso...
Ho sbagliato in un punto dovevo girare verso sinistra ed invece ero andata diritta... morale mi son fatta un chilometro circa in più tra andata e ritorno nel punto esatto, non volevo assolutamente sgarrare dal percorso.
Però a parte quel piccolo inconveniente, risolto grazie ad una gentile signora che mi ha dato le indicazioni giuste per tornare sui miei passi, mi son fatta i dodici chilometri, e oltre, di buona lena, mantenendo i miei tempi del 2006, cioè meno di tre ore... quanto meno non ve lo dirò mai!
Un po', molto,prima del primo ristoro vengo sorpassata da chi ha iniziato a correre alle nove, e presto vengo raggiunta da tutto il resto della truppa dei 50.000... ah non ero la sola ad essere partita camminando prima, alcuni anche correndo, onestamente ai piedi del Duomo c'era un gelo alle sette e mezza che l'idea di star li per un ora e mezzo era poco allettante!
Nei pressi dell'arena un attacco di rinite allergica mi stava stendendo per bene, ma mi ero premunita di una bella scorta di fazzolettini di carta, se qualche passante notava una tizia in tuta grigia e azzurra che ad ogni cestino dei rifiuti saliva sul marciapede, ecco ero io... mica potevo gettarli in strada!
Volevo fermarmi a Milano ancora un poco, ma ero davvero a terra, un mela, un bicchiere di té caldo e via... verso la stazione e il rientro.
A Novara l'attesa della coincidenza, una simpatica chiacchierata con l'edicolante della stazione e finalmente a casa, una bella doccia... il naso ha smesso di rompere, a dimostrazione che non era raffeddore... ci dovevano essere delle piante nella zona dell'Arena a cui sono allergica più che a quelle della mia zona... indagherò!
Ho scattato le foto in stazione a Novara, un paio al duomo, prima che mi si congelassero le dita.
Alcune durante la mia camminata solitaria, un paio a chi correva e mi ha superato...
poi ho smesso di far foto e mi son goduta la giornata!
Buona settimana a tutti!
Quando una persona scopre una cosa e promette di non dirlo a nessuno allora quella cosa è un segreto, ma quando molte persone scoprono un segreto, allora è una catastrofe che sta per verificarsi. Scritta da me nella mia prima fanfic su JAG, presa abusivamente da un dialogo di... inorridite prego: Sentieri. Qualcosa di utile c'era pure li! Se mi legge mia madre mi disconosce da figlia.
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