La tristezza

Scoprire che non ci sta niente da fare, ci si è provato più volte a concedere seconde occasioni.
Pure terze.
Lasciar passare un po' di tempo per far calmare le acque e vedere se poi andava meglio, se qualcosa cambiava.

Invece no.
Ogni volta una delusione.
Ogni singola volta si tornava daccapo là.
Sempre in quel punto, senza soluzione che portasse ad un altro esito*.
Di nuovo... allora finiamola qui.
Questa è l'ultima volta che ti ho dato un'occasione.
Hai finito di farmi soffrire.
Mi piaci e pure tanto, ma oramai ho una certa età, meglio smetterla di illudersi evidentemente le cose non possono più cambiare.
Indietro non si torna più.
Basta.

Da oggi  mi pare chiaro che devo scordarmi la panna sulla cioccolata.
O per meglio dire la panna montata del tutto.

*
Non chiedetemi che esito... ho solo tentato una volta ancora, cozzando contro un'evidente intolleranza che oramai non posso più negare.
E son tragedie**!

Sì le tragedie son altre, ma citando Mel Brooks:
**"Tragedia è se io mi taglio un dito con un foglio di carta; commedia è se tu cadi in una fogna a cielo aperto e muori!"