Il lavoro a saltelli prosegue.
E chi volete che salti se non salta non un conigl-io? :-)
Lo chiamo a saltelli perché non ho dei giorni di lavoro prestabiliti, cioè c'è di mese in mese un calendario dei turni.
Però non è come il lavoro che facevo prima dal lunedì al venerdì e qualche volta di sabato.
(Quando c'era la flessibilità per cui si lavorava dalle 46 alle 48 ore a settimana contro le 40 abituali.)
Ora capita di lavorare il venerdì, sabato e domenica e poi essere a casa lunedì e martedì.
E sono saltelli anche perché a volte capita che ci si scambi di turno per venirsi incontro tra colleghe e colleghi.
Per esempio: domani dovevo essere a casa e invece lavorerò, io dico che succede quando la R di Riposo diventa Reperibilità!
Oh... il mio pessimo senso dell'umorismo non è cambiato col cambio di lavoro. :-D
Proprio per niente. ;-)
Ho scritto prosegue perché mi hanno rinnovato il contratto.
Sempre temporaneo.
Ma va bene lo stesso... una volta avevo il contratto a tempo indeterminato... l'azienda ha chiuso e l'indeterminazione è andata a farsi benedire.
Quindi non mi interessa se è ancora temporaneo.
Mi basta che continuino a rinnovarmelo.
Fatalismo?
Probabile.
Forse è meglio se scrivi di telefilm.
Poco, ma sicuro Enza.
Poco, ma sicuro!
^_^
Perché l'etichetta QLC che riguardava il vecchio lavoro?
Le QLC erano le pignolerie... e questa precisazione di oggi non è altro che quello.
Pignolerie al quadrato.
Quando una persona scopre una cosa e promette di non dirlo a nessuno allora quella cosa è un segreto, ma quando molte persone scoprono un segreto, allora è una catastrofe che sta per verificarsi. Scritta da me nella mia prima fanfic su JAG, presa abusivamente da un dialogo di... inorridite prego: Sentieri. Qualcosa di utile c'era pure li! Se mi legge mia madre mi disconosce da figlia.
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Basta che scrivi e che il lavoro sempre c'è ;)
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