Ve le ricordate le regole dei racconti dal parco?
Sono le stesse al supermercato.
Come sarebbe quali regole?
Andate a leggere i post etichettati come parco e poi tornate a leggere questo post.
Un cagnolino è sfuggito alla propria umana di riferimento al supermercato, si mette a seguire mia madre.
Anche nel parcheggio, lei lo prende in braccio per timore che finisca sotto una macchina, ah piccola annotazione: mia madre ha paura dei cani.
Ovviamente questo tenero cucciolo è stato smarrito e non abbandonato, mia madre ritira la spesa in macchina e va a fare avvertire con gli altoparlanti del supermercato che è stato trovato un cucciolo.
L'umana di riferimento arriva, piuttosto sconvolta, e ringrazia.
Lo stava cercando preoccupata e non ha pensato di chiedere aiuto agli addetti, forse perché non doveva entrare col cane nel supermercato? Non lo so e non lo ho chiesto.
Il cuccioletto è sano e salvo.
E mia madre mi racconta l'accaduto, le chiedo di descrivermi la bestiola e mi dice: "Come quello della pubblicità della carta igenica."
Mi scappa da ridere e le domando se ha controllato che non la stessero riprendendo.
Poi scappo, prima che mi arrivi una ciabatta sul coppino.
Quando una persona scopre una cosa e promette di non dirlo a nessuno allora quella cosa è un segreto, ma quando molte persone scoprono un segreto, allora è una catastrofe che sta per verificarsi. Scritta da me nella mia prima fanfic su JAG, presa abusivamente da un dialogo di... inorridite prego: Sentieri. Qualcosa di utile c'era pure li! Se mi legge mia madre mi disconosce da figlia.
martedì 23 aprile 2013
Come per il parco
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Quando lo vedo lo autorizzo... forse. ^_^