martedì 6 agosto 2013

Dissertazioni e noia

Dal titolo penso di avervi avvertiti che questo è un post noioso.
Se deciderete di leggerlo poi non vi lamentate eh.
Come qualcuno avrà notato a fine luglio ho programmato qualche post.
Giusto per accendere il computer meno del solito ad agosto, anche se resto a CàResto la pausa la posso fare lo stesso.
Solo che volevo evitare gli argomenti quali politica e similia... sì a fine luglio, evito la politica.
Già vedo qualcuno essere meno annoiato.


Aspettate che arrivo col carico da 11.
(Non giocate a carte eh? Pazienza... la capiranno in pochi.)

Era fine luglio e un noto giornalista a cui già tempo fa ho detto che mi aveva un po' deluso, ma non penso ci abbia perso o ci perderà il sonno, ha ricominciato a dire che chi scrive troppi tweet distruba.

Ora, esiste su twitter una funzione utilissima... scegli tu chi seguire e come.
Ergo è una polemica fatta per il gusto di vedere in quanti gli replicano.
Dice che a volte è un peccato non seguire più qualcuno per quella ragione.
Insomma vorrebbe imporre a chi lui segue di attenersi a 4/5 tweet al giorno.
E pochi RT.

E io mi domando cosa gli impedisca di seguire solo quelli che si attengono a tale regola.
E magari anche bloccare la ricezione dei RT da parte di quelli che usano solo quello.
Non mi sembra una cosa troppo complicata.

Oh... ho appena fatto pubblicità a qualcuno che la cercava?
Pazienza, dubito che ci sia qualcuno che usi twitter che non ne fosse già a conoscenza, visto che lo ripete a cadenza regolare.

Una volta ha scritto che Enzo Biagi avrebbe dovuto forse scrivere qualche libro in meno.
E io ricordo che ho pensato: voglio vedere lui tra trent'anni. (Ed ero anche piuttosto irritata per la sua opinione, ma ognuno ha le sue quindi pace)
Direi che anche lui farebbe meglio a scegliere meglio cosa twittare.
Ammesso che non stia per uscire un suo nuovo libro dal titolo:
"Le riposte di getto alle polemiche su twitter"
I tweet più interessanti secondo B.S.

So bene che se uno solo dei suoi 400.000 follower dovesse leggermi mi farebbe a striscioline per aver osato scrivere queste righe.
M'importa poco.
Non faccio la giornalista e non ho niente da perdere a dire quello che penso.
Al massimo mi chiudono il blog.
E ve ne accorgereste in tre, forse.


Vi siete annoiati a sufficienza?
Uhm... perché scrivo certi post sempre in estate?
Meno lettori e qualche speranza di evitare i 400.000 di sopra.
^_^



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