lunedì 22 dicembre 2008

Com'era il motto? Non c'è due senza tre e il quattro vien da se?

Visto che ieri ho fatto tre, oggi faccio quattro.
Così finisco la serie.
Lo so non sono stata ai patti.

Ma quando mai lo faccio?



I rischi del mestiere
Lavorare PER o CON uno/a del Sagittario.
Da Sfigology, di Haxel Dixon Cooper.


Il capo del segno del Sagittario è privo di tatto, insensibile e molto più interessato a parlare di se stesso che di stare ad ascoltare gli altri.
Solitamente fa il passo più lungo della gamba, ma è troppo arrogante per ammettere che si è sovraccaricato di lavoro, ed è troppo tirchio per assumere qualcun altro.
Abituatevi a non finire mai di fare straordinari.

Un giorno si presenta in giacca e cravatta e passa tutta la giornata chiuso nella sua stanza, infilando un appuntamento dopo l’altro.
Il giorno dopo si presenta con la sua attrezzatura da pesca e vi dice di cancellargli tutti gli impegni, perché se la vuole svignare dopo l’una.

Non è capace di mentire e lascia a voi il duro compito di inventarvi qualcosa per giustificare la sua assenza alla riunione di pianificazione settimanale.

Se è una lei, potrebbe passare tutta la mattina a raccontarvi i dettagli strazianti dell’udienza del suo processo di divorzio del giorno prima, per poi tornare dalla pausa pranzo e dirvi che si è fidanzata con il suo avvocato.

Qualunque sia il loro sesso, sono sempre sinceramente sorpresi nello scoprire quanto rapidamente il lavoro si ammassi sulla loro scrivania.
La vostra fatica erculea consiste nel tenerli fermi abbastanza a lungo perché riescano a sbrigare tutte le pratiche in sospeso.

Il Sagittario è anche il capo che si distrae più facilmente. Approfitta di ogni minima occasione per mettersi a chiacchierare di qualunque argomento.
Quindi se sono le tre, e siete stufi di accanirvi sulla tastiera, prendetevi un caffè, chiudetevi la porta alle spalle, sedetevi e ditegli: “Sto ascoltando”.

I colleghi del Sagittario sono svogliati, inaffidabili e difficili da trovare, soprattutto se è in corso una partita di poker nello sgabuzzino delle scope.
Stanno tutto il giorno al telefono, poi vi chiedono una mano per finire il lavoro che hanno li da una settimana.

Anche se il Sagittario è un segno di fuoco, gli piace di più dare pacche sul sedere che pugnalate alla schiena.
Per lui qualunque lavoro, anche quello di presidente della società, è il mero strumento per finanziarsi il prossimo viaggio sulle Ande.

È difficile che uno di loro voglia usurpare la vostra posizione. E anche se fosse sa lo lascerà sfuggire alla prima occasione. A quel punto chiedetegli: “Qual è il tuo piano?”.

Infastiditeli rifiutandovi di ascoltare le loro chiacchiere.
Pretendete di lavorare in assoluto silenzio, passategli la vostra pila di rapporti da battere al computer se stanno al telefono per più di cinque minuti, e staccategli le cuffie, così che non possano ascoltare musica.

Il prossimo suono che sentirete è quello dei loro piedi che escono dalla stanza.


Capricorno
Il capo del Capricorno è il tipico aguzzino.
Ha sempre un occhio sull’orologio, l’altro sulla vostra schiena gobba e l’orecchio appoggiato al muro per sentire se state facendo una telefonata privata.

È il genere di capo che passa davanti alla vostra scrivania cinque minuti prima dell’uscita, per accertarsi che non ve ne siate già andati.
Se gli dite che state per avere un esaurimento nervoso, vi risponde di aspettare la pausa pranzo per farvelo venire, perché quel rapporto su cui state lavorando deve essere pronto per le cinque.

L’ufficio del Capricorno potrebbe vincere il premio per l’arredamento più pacchiano dall’Associazione Pomoposi Palloni Gonfiati.
La sua scrivania è una mostruosità fatta con il legno più prezioso che il denaro possa comperare, e per convocarvi usa un vecchio interfono, perché così si sente più importante.

È molto ambizioso. Il suo ufficio assomiglia a casa sua, anche perché ci passa molto più tempo.
Aiutatelo a concludere un affare di miliardi, e in cambio riceverete un risicato: “Hai fatto un buon lavoro”.
Nella sua testa, lui è l’unico responsabile del suo successo e voi siete solo uno dei suoi strumenti, esattamente come il suo cellulare.

I colleghi Capricorno sono dei gran lavoratori. Possono essere amichevoli e timidi, o distaccati e riservati, ma non ne vedrete mai uno cincischiare al distributore di bibite con un Ariete, o uno spettegolare al telefono come un Gemelli.

Un Capricorno che lavora non ha tempo da perdere.

Potete scommettere quello che volete: un Capricorno che ha lavorato nella stessa azienda per più di dieci anni si è fatto strada partendo dalla gavetta.
Il suo obbiettivo quotidiano è continuare a conquistare potere e posizione.

La buona notizia è che, a meno che il vostro lavoro non gli intralci in cammino avete poco di cui preoccuparvi. La cattiva è che se il vostro posto è nella scalata alla Torre d’Avorio, è meglio che rispolveriate il vostro curriculum vitae o che vi prepariate per una battaglia lunga ed estenuante.

Potete tenere a bada un Capricorno, ma dovrete lavorare duramente, rinunciare alla pausa pranzo e smettere di scambiare e-mail con i vostri amici quando c’è da fare il bilancio.

Ci sono dei macigni che il Capricorno non è in grado di spostare, ma a meno che non trovi una strada alternativa ugualmente accettabile, preparatevi a ricevere delle gran cornate.

Infastidire un Capricorno è facile e divertente.
Fate finta che lavorare sia la cosa più divertente al mondo.
Scherzate con i colleghi mentre archiviate la posta, parlate al telefono, allungate la pausa pranzo e fate la corte alla Bilancia dell’ufficio accanto.

Il cauto e prudente Capricorno tirerà indietro le corna, vi lancerà uno sguardo torvo e se ne andrà.

Acquario
Avere un capo dell’Acquario è come guardare una maschera a due facce.
Prima si ritira nell’ufficio dirigenziale e vi chiede di non passargli nessuna telefonata, poi si precipita fuori e sbatte sulla vostra scrivania un progetto dell’ultimo minuto che deve essere consegnato entro un ora.

Chiedere aiuto non vi servirà a niente perché non è in grado di aiutarvi.
È il vostro lavoro e si aspetta che lo facciate rapidamente, con attenzione e senza brontolare, altrimenti preparatevi a venire licenziati su due piedi.

Il vostro capo non parla con voi, ma vi urla addosso.

Andate nel suo ufficio penna e blocco alla mano e per un ora scribacchierete cercando di dare un senso alle affermazioni contraddittorie che emette ad una velocità sorprendente.

Provate ad interromperlo per chiedergli cosa c’entra la moquette del suo ufficio con il piano di sviluppo aziendale sull’installazione di macchine per fare il gelato nel Sahara e riceverete come risposta uno sguardo che vi farà sentire come un topo da laboratorio che sta per essere preso in trappola.

Non vi stava dando delle istruzioni, stava soltanto pensando ad alta voce.
Il capo dell’Acquario fa tutto ad alta voce.
Secondo la storia, l’Acquario Charles Darwin era solito partire per la tangente qualunque argomento trattasse.

I colleghi Acquario di solito sono troppo occupati a essere aggiornati sui pettegolezzi più caldi dell’ufficio per pensare a scalare la società.
Questa è la loro giornata tipica: timbrano il cartellino, fanno una pausa, salutano i colleghi, vanno a pranzo, telefonano agli amici, cancellano una riunione e timbrano il cartellino.

Se un Acquario mette gli occhi sul vostro posto di lavoro, molto probabilmente vi dirà semplicemente che può fare il vostro lavoro meglio di voi e di cominciare a guardarvi in giro.
Essendo così altruista, si offrirà di scrivervi una lettera di referenze.
Comincerà anche a parlare male di voi con il capo e gli presenterà una descrizione dettagliata di come potrebbe risanare la compagnia, facendogli così risparmiare i soldi del vostro stipendio.

Per sventare i suoi piani, annunciategli che il dipartimento di ricerca ha individuato dei suoni deboli, ma chiari, dal centro della Terra alla Galassia di Andromeda.

Anche se scoprirà che lo avete ingannato sarà così incuriosito dall’idea, che smetterà di cercare di farvi le scarpe e vi inviterà fuori a pranzo per discutere della vostra intuizione paranormale e per concordare un piano per dimostrare che avevate ragione.

Pesci
L’unica cosa più difficile da trovare di un Pesci che dirige una società è un perla dentro una cozza.
Per un Pesci stare in un ufficio tutto il giorno, tutti i giorni, a fare la stessa cosa, è una punizione crudele.

Per di più molte aziende non approvano che a pranzo si pasteggi a Martini.
Se avete un capo Pesci, probabilmente lo vedrete giusto un paio di giorni al mese.
Il resto del tempo se ne starà in giro, e voi sarete ben contenti di poter fare i fatti vostri.

Può anche capitare che ogni tanto vi sbraiti degli ordini, o che vi incolpi di aver mandato all’aria un affare, ma la maggior parte delle volte passerà tutta la mattina a fare progetti per il pranzo.
Dopo pranzo dimenticatelo. Un Pesce che si è rimpinzato di cibo e di alcool di solito di prende il resto della giornata libera.
Oppure torna in ufficio, chiude la porta con l’aria di chi deve smaltire un sacco di lavoro, e poi si mette a dormire per tutto il pomeriggio dietro una pila di pratiche.

Non solo i vostri colleghi Pesci non mirano al vostro posto di lavoro, ma spesso non vorrebbero neanche il loro.

Sono troppo impegnati a sognare una fuga su un isola tropicale, o a piangere sul loro ultimo disastro amoroso.

Invece di cercare di usurpare la vostra posizione, i Pesci preferiranno sedersi accanto a voi per farvi notare che loro saprebbero fare di meglio.

Metteteli fuori combattimento costringendoli a scoprire le loro carte.

E poi offrite loro semplicemente di fare cambio di posizione.
Vi troverete di fronte a uno sguardo vacuo, seguito da qualche parola incomprensibile, borbottata mentre si precipitano nel loro ufficio.

Non abbiate paura che cerchino di vendicarsi. Potranno gemere e lamentarsi, ma saranno così seccati di aver dovuto svelare i loro piani, che si dimenticheranno di aver voluto il vostro posto.


Lo so, dovevo metterci dodici giorni.
E' che mi pareva meglio non tenerla troppo lunga.
Stranezze alla Rabb-it.

Ah avete provato a leggere i segni senza considerare il segno zodiacale, non vi pare che si adattino a tutti?

Faccio tre esempi:
Tizio sembra sicuramente un Gemelli, ma scommetto che se gli domandate la data di nascita scoprite che è nato in dicembre, quindi o sagittario o capricorno.
Caio pare un Leone dai non ci sono dubbi, però è nato in Marzo, Pesci o Ariete?
Sempronio dai è ovvio che deve esser un capricorno, ma compie gli anni ad agosto, Leone o Vergine.

Non vi è manco passato per la mente di domandare la data di nascita ai vostri colleghi?

Manco a me a dire la verità, ma visto che c'era l'abitudine di pagarsi il caffé in occasione dei compleanni lo si scopriva per forza di cose... per quello io ho iniziato ad offrire caffé a caso.
Per depistarli.

^_^

Aggiunta al post di domenica 21.12.08
I caffé a caso più simpatici però li trovate qui

Piccolo ricambio di auguri anticipato.



2 commenti:

  1. Beh però quelli descritti qui sono dei pesci... palla!

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  2. Oh no... io direi che almeno in qualcosa l'oroscopo era azzecato.

    "Invece di cercare di usurpare la vostra posizione, i Pesci preferiranno sedersi accanto a voi per farvi notare che loro saprebbero fare di meglio.

    Metteteli fuori combattimento costringendoli a scoprire le loro carte.

    E poi offrite loro semplicemente di fare cambio di posizione."

    ^_^

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