domenica 14 settembre 2008

Editori per la scuola e House...

Magari mi chiuderanno il blog, ma è stato troppo forte ieri, ho rivisto un pezzetto della prima serie di House MD e mi pareva di sentire un pezzo degli ultimi telegiornali.

Mi spiego meglio se riesco.
Allora nei tg di questi giorni si parla spesso di come di editori dei libri per la scuola facciano un giochetto molto sporco, cambiano qualche foto, l'ordine di alcuni capitoli, a volte i caratteri usati e spacciano per nuova edizione, quindi più cara, lo stesso libro dell'anno precedente.

(Io non ne ho le prove, non ho figli a scuola e i libri per la scuola smisi di prenderli alle medie nel lontano 1986, anzi 85!)

Nell'episodio in questione House fa un accusa precisa al finanziatore dell'ospedale, proprietario di una casa farmaceutica, di far modificare giusto un po' il farmaco, prima che scada il brevetto per cui poi potrebbe essere venduto a meno.

"Come so che il farmaco funziona? Perchè è uguale a quello vecchio."


Mai sentito parlare di farmaci a minor costo, ma con gli stessi principi attivi, per cui l'effetto è il medesimo?
Ecco il concetto è quello.

Ora chi sarà il primo a fare arrosto sto coniglio?
Un editore o un produttore di farmaci?

Ai post-eri la sentenza... e che il Manzoni mi perdoni l'uso improprio del 5 maggio, ma un interista potrà ben farlo, o no?

1 commento:

  1. eh eh,
    che bello questo post.
    poi io da interista...

    abbracci,
    tommi

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Quando lo vedo lo autorizzo... forse. ^_^